1295
VINCENZO VELA
Ligornetto, 1820 - Mendrisio, 1891
Ritratto di Maria della Gandara principessa d'Antuni
Marmo, alt. cm 67
Ritratto di Maria della Gandara principessa d'Antuni
Marmo, alt. cm 67
ESTIMATE € 5.000 - 7.000
L'opera è stata dichiarata di straordinario interesse storico e artistico e sottoposta a regime di notifica.
L'artista, fin da giovanissimo, inizia a lavorare nelle cave locali, acquisendo i primissimi rudimenti della tecnica scultorea. Una svolta decisiva per la sua formazione fu il trasferimento a Milano nel 1834, dove iniziò a operare nel cantiere del Duomo. Negli anni successivi completa gli studi presso l'Accademia di Brera allora dominata dal gusto espressivo del tardo neoclassicismo ma accanto a questo percorso prettamente accademico, Vincenzo Vela rivolge fin da subito una speciale attenzione a spunti e riferimenti nuovi di apertura romantica, incarnati a quel tempo soprattutto dall'opera pittorica del grande Hayez. Partendo da queste fonti d'ispirazione e traducendone i ritmi poetici in scultura, Vela dimostra, già fin dagli esordi, una forte tensione alla parte verista, che diverrà, di fatto, l'elemento chiave delle sue creazioni plastiche. Gli anni milanesi sono costellati da commissioni per famiglie illustri dell'aristocrazia milanese, per loro Vela realizza ritratti ed elementi scultorei spesso destinati a monumenti funerari. L'opera ritrae la giovane principessa con il collo adornato da una collana di perle, sul volto classico si scorge un accenno di sorriso. La capigliatura, morbidamente raccolta in uno chignon, lascia sfuggire alla presa del complesso laccio alcune ciocche che ricadono sulle spalle coperte da un abito drappeggiato. Oltre a questi sublimi elementi formali, sapientemente enfatizzati da un raffinatissimo gioco chiaroscurale, ad ammaliare e affascinare è certamente la parte emozionale che pervade il ritratto scolpito con grande maestria.
Maria della Gándara è sorella di donna Ines della Gándara y Plazola dei marchesi de la Gándara, nata a Madrid il 22 gennaio 1866 e sposata a Milano il 17 dicembre 1881 con don Giovanni Falcò y Trivulzio, principe Pio di Savoia, XV marchese di Castel-Rodrigo, Grande di Spagna, nato a Milano il 4 settembre 1857 e morto a Madrid l'11 settembre 1923, residente a Madrid e a Villa Mombello a Imbersago .La famiglia è inoltre rappresentata dal figlio Alfonso Falcò Pio Moura Corte-Real Valcarcel Artal de Alagòn Homodey y de la Gandara, principe Pio, XVI marchese di Castel-Rodrigo, XVII conte di Lumiares, dalla figlia Maria Falcò y de la Gándara, marchesa di Almonacid de los Oteros, e dalle loro zie; fra questa Maria della Concezione Falcò y Trivulzio detta Mariquita, ritratta da Pasquale Miglioretti negli anni della sua fanciullezza (1864-1868), presente nella villa di Imbersago.
L'artista, fin da giovanissimo, inizia a lavorare nelle cave locali, acquisendo i primissimi rudimenti della tecnica scultorea. Una svolta decisiva per la sua formazione fu il trasferimento a Milano nel 1834, dove iniziò a operare nel cantiere del Duomo. Negli anni successivi completa gli studi presso l'Accademia di Brera allora dominata dal gusto espressivo del tardo neoclassicismo ma accanto a questo percorso prettamente accademico, Vincenzo Vela rivolge fin da subito una speciale attenzione a spunti e riferimenti nuovi di apertura romantica, incarnati a quel tempo soprattutto dall'opera pittorica del grande Hayez. Partendo da queste fonti d'ispirazione e traducendone i ritmi poetici in scultura, Vela dimostra, già fin dagli esordi, una forte tensione alla parte verista, che diverrà, di fatto, l'elemento chiave delle sue creazioni plastiche. Gli anni milanesi sono costellati da commissioni per famiglie illustri dell'aristocrazia milanese, per loro Vela realizza ritratti ed elementi scultorei spesso destinati a monumenti funerari. L'opera ritrae la giovane principessa con il collo adornato da una collana di perle, sul volto classico si scorge un accenno di sorriso. La capigliatura, morbidamente raccolta in uno chignon, lascia sfuggire alla presa del complesso laccio alcune ciocche che ricadono sulle spalle coperte da un abito drappeggiato. Oltre a questi sublimi elementi formali, sapientemente enfatizzati da un raffinatissimo gioco chiaroscurale, ad ammaliare e affascinare è certamente la parte emozionale che pervade il ritratto scolpito con grande maestria.
Maria della Gándara è sorella di donna Ines della Gándara y Plazola dei marchesi de la Gándara, nata a Madrid il 22 gennaio 1866 e sposata a Milano il 17 dicembre 1881 con don Giovanni Falcò y Trivulzio, principe Pio di Savoia, XV marchese di Castel-Rodrigo, Grande di Spagna, nato a Milano il 4 settembre 1857 e morto a Madrid l'11 settembre 1923, residente a Madrid e a Villa Mombello a Imbersago .La famiglia è inoltre rappresentata dal figlio Alfonso Falcò Pio Moura Corte-Real Valcarcel Artal de Alagòn Homodey y de la Gandara, principe Pio, XVI marchese di Castel-Rodrigo, XVII conte di Lumiares, dalla figlia Maria Falcò y de la Gándara, marchesa di Almonacid de los Oteros, e dalle loro zie; fra questa Maria della Concezione Falcò y Trivulzio detta Mariquita, ritratta da Pasquale Miglioretti negli anni della sua fanciullezza (1864-1868), presente nella villa di Imbersago.
LOTS
1205
JOHANNES ELIAS RIDINGER
JOHANNES ELIAS RIDINGER
(Ulma, 1698 - Augusta, 1767)
Battuta di caccia
Olio su tela, cm 98,5X135
Battuta di caccia
Olio su tela, cm 98,5X135
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1206
ADAM WILLAERTS (attr. a)
ADAM WILLAERTS (attr. a)
(Londra o Anversa, 1577 - Utrecht, 1664)
Veduta costiera con navi alla fonda e figure
Olio su tela, cm 90X134
Veduta costiera con navi alla fonda e figure
Olio su tela, cm 90X134
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
1207
GIOVANNI ANTONIO PELLEGRINI
GIOVANNI ANTONIO PELLEGRINI
(Venezia 1675 - 1741)
Riposo nella fuga in Egitto
Olio su tela, cm 94X126
Riposo nella fuga in Egitto
Olio su tela, cm 94X126
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1208
ORAZIO DE FERRARI
ORAZIO DE FERRARI
(Genova, 1606 - 1657)
Ritratto di uomo con spada
Olio su tela, cm 77X56
Ritratto di uomo con spada
Olio su tela, cm 77X56
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
1209
BARTOLOMEO GENNARI
BARTOLOMEO GENNARI
(Cento, 1594 - Bologna, 1661)
San Luca
Olio su tela, cm 62X51
San Luca
Olio su tela, cm 62X51
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
1210
MARCO RICCI
MARCO RICCI
(Belluno, 1676 - Venezia, 1730)
Burrasca di mare
Olio su tela, cm 95X135
Burrasca di mare
Olio su tela, cm 95X135
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
1211
FRANCESCO STRINGA (attr. a)
FRANCESCO STRINGA (attr. a)
(Modena, 1635 - 1709)
Maria Vergine orante
Olio su tela, cm 72X60
Maria Vergine orante
Olio su tela, cm 72X60
ESTIMATE € 500 - 700
1213
PITTORE TOSCANO DEL XVI SECOLO
PITTORE TOSCANO DEL XVI SECOLO
Allegoria con angeli
Olio su tavola, cm 48X37
Olio su tavola, cm 48X37
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1214
PIETRO PALTRONIERI (attr. a)
PIETRO PALTRONIERI (attr. a)
(Mirandola, 1673 - Bologna, 1741)
Capriccio architettonico
Tempera su tela, cm 90X130
Capriccio architettonico
Tempera su tela, cm 90X130
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
1215
FRANÇOIS DE NOMÉ detto MONSÙ DESIDERIO (cerchia di)
FRANÇOIS DE NOMÉ detto MONSÙ DESIDERIO (cerchia di)
(Metz, 1593 - Napoli, 1620)
Conquista di Troia
Olio su tela, cm 110X150
Conquista di Troia
Olio su tela, cm 110X150
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
1216
PIETRO BARDELLINO
PIETRO BARDELLINO
(Napoli, 1732 - 1806)
Paesaggio con concerto di contadini
Olio su tela, cm 48X95
Paesaggio con concerto di contadini
Olio su tela, cm 48X95
ESTIMATE € 4.000 - 7.000