1220
ANTON VON MARON
(Vienna, 1733 - Roma, 1808)
Ritratto del Cardinale Carlo Rezzonico
Olio su tela, cm 97X73
Ritratto del Cardinale Carlo Rezzonico
Olio su tela, cm 97X73
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
Provenienza:
Italia, collezione privata
Bibliografia:
Mengs, La scoperta del Neoclassico, catalogo della mostra a cura di S. Roettgen, Venezia 2001, pp. 266-267, n. 88 (come Anton von Maron)
A. Morandotti, in Il Neoclassicismo in Italia da Tiepolo a Canova, catalogo della mostra a cura di F. Mazzocca, E. Colle, A. Morandotti, S. Susinno, L. Barroero, Milano 2002, 474 (citato)
S. Roettgen, in Clemente XIII Rezzonico. Un papa veneto nella Roma di metà Settecento. Catalogo della mostra a cura di A. Nante, C. Cavalli, S. Pasquali, Milano 2008, pp. 136-137, n. 72
Il dipinto in esame trova corrispondenze illustrative con il Ritratto di Anton Raphael Mengs realizzato nel 1758 (cfr. Roettgen, Anton Raphael Mengs (1728-1779), Monaco 1999, p. 295. n. 227) e Steffi Roettgen, nel catalogo della mostra dedicata a Clemente XIII Rezzonico, scrive che l'opera è stata riferita al suo migliore allievo, Anton von Maron. Il pittore, che giunse a Roma nel 1755, divenne uno dei più celebrati ritrattisti, coniugando l'austerità formale neoclassica con un sofisticato senso del colore e quando nel 1761 Mengs si trasferì a Madrid, la sua carriera non trovò ostacoli, con i principali esponenti dell'aristocrazia che divennero suoi mecenati e basti qui ricordare il duca Leopoldo III, Friedrich Franz von Anhalt-Dessau e Sir William Hamilton. Gli studi più recenti hanno altresì sottolineato quanto siano altrettanto significativi i suoi ritratti ecclesiastici, che esprimono molto bene una cultura eterogenea e un linguaggio magniloquente. Si può infatti avvertire in queste opere l'attenzione nei confronti della tradizione rinascimentale tradotta in un accattivante linguaggio settecentesco e modulate sensibilità barocche desunte da Rubens e Van Dyck, in modo particolare il soggiorno genovese avvenuto nella tarda maturità (cfr. A. Cesareo, Ancora su Anton von Maron Ritrattista, in Antologia di Belle Arti, III, 2009, pp. 62-93).
Bibliografia di riferimento:
F. Petrucci, Pittura di Ritratto a Roma, il '700, Roma 2010, I, pp. 279; 283, III, pp. 699-717
A. Cesareo, Studi su Anton von Maron 2001 ; 2012, Roma 2014, ad vocem
Italia, collezione privata
Bibliografia:
Mengs, La scoperta del Neoclassico, catalogo della mostra a cura di S. Roettgen, Venezia 2001, pp. 266-267, n. 88 (come Anton von Maron)
A. Morandotti, in Il Neoclassicismo in Italia da Tiepolo a Canova, catalogo della mostra a cura di F. Mazzocca, E. Colle, A. Morandotti, S. Susinno, L. Barroero, Milano 2002, 474 (citato)
S. Roettgen, in Clemente XIII Rezzonico. Un papa veneto nella Roma di metà Settecento. Catalogo della mostra a cura di A. Nante, C. Cavalli, S. Pasquali, Milano 2008, pp. 136-137, n. 72
Il dipinto in esame trova corrispondenze illustrative con il Ritratto di Anton Raphael Mengs realizzato nel 1758 (cfr. Roettgen, Anton Raphael Mengs (1728-1779), Monaco 1999, p. 295. n. 227) e Steffi Roettgen, nel catalogo della mostra dedicata a Clemente XIII Rezzonico, scrive che l'opera è stata riferita al suo migliore allievo, Anton von Maron. Il pittore, che giunse a Roma nel 1755, divenne uno dei più celebrati ritrattisti, coniugando l'austerità formale neoclassica con un sofisticato senso del colore e quando nel 1761 Mengs si trasferì a Madrid, la sua carriera non trovò ostacoli, con i principali esponenti dell'aristocrazia che divennero suoi mecenati e basti qui ricordare il duca Leopoldo III, Friedrich Franz von Anhalt-Dessau e Sir William Hamilton. Gli studi più recenti hanno altresì sottolineato quanto siano altrettanto significativi i suoi ritratti ecclesiastici, che esprimono molto bene una cultura eterogenea e un linguaggio magniloquente. Si può infatti avvertire in queste opere l'attenzione nei confronti della tradizione rinascimentale tradotta in un accattivante linguaggio settecentesco e modulate sensibilità barocche desunte da Rubens e Van Dyck, in modo particolare il soggiorno genovese avvenuto nella tarda maturità (cfr. A. Cesareo, Ancora su Anton von Maron Ritrattista, in Antologia di Belle Arti, III, 2009, pp. 62-93).
Bibliografia di riferimento:
F. Petrucci, Pittura di Ritratto a Roma, il '700, Roma 2010, I, pp. 279; 283, III, pp. 699-717
A. Cesareo, Studi su Anton von Maron 2001 ; 2012, Roma 2014, ad vocem
LOTS
1026
PHILIP PETER ROOS, detto ROSA DA TIVOLI
PHILIP PETER ROOS, detto ROSA DA TIVOLI
(Sankt Goar, 1657 - Roma, 1706)
Studio di capre
Olio su tela, cm 44X30
Studio di capre
Olio su tela, cm 44X30
ESTIMATE € 100 - 500
1028
PITTORE GENOVESE DEL XVII SECOLO
PITTORE GENOVESE DEL XVII SECOLO
Bozzetto raffigurante l'Annunciazione
Olio su tela, cm 38X27,5
Olio su tela, cm 38X27,5
ESTIMATE € 200 - 500
1030
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Visione di Santa Teresa
Penna su carta controfondata, cm 38X28,5
Penna su carta controfondata, cm 38X28,5
NO RESERVE
1031
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Madonna con Bambino e San Francesco
Miniatura su carta, cm 15X11
Miniatura su carta, cm 15X11
ESTIMATE € 100 - 500
1032
LUCIANO BORZONE (attr. a)
LUCIANO BORZONE (attr. a)
(Genova, 1590 - 1645)
San Girolamo
Olio su tela, cm 65,5X50
San Girolamo
Olio su tela, cm 65,5X50
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
1033
BARTOLOMEO GENNARI
BARTOLOMEO GENNARI
(Cento, 1594 - Bologna, 1661)
San Girolamo
Olio su tela applicato su tavola, cm 115,5X96
San Girolamo
Olio su tela applicato su tavola, cm 115,5X96
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
1034
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
Ritratto di Santa Teresa d'Avila
Olio su tela, cm 126X117
Olio su tela, cm 126X117
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
1035
PITTORE SPAGNOLO DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE SPAGNOLO DEL XVI-XVII SECOLO
Sant'Ambrogio
Olio su tavola con decorazioni a pastiglia, cm 53X38
Olio su tavola con decorazioni a pastiglia, cm 53X38
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
1036
PITTORE DEL XVI SECOLO
PITTORE DEL XVI SECOLO
Cristo portacroce che versa il proprio sangue in un calice sorretto da un angelo
Olio su tavola, cm 210X130
Olio su tavola, cm 210X130
ESTIMATE € 2.000 - 3.000