1184
FRANCESCO MONTI detto BRESCIANINO DELLE BATTAGLIE
(Brescia, 1646 - 1712/1713)
Scontro tra cavalieri
Olio su tela, cm 48X40
Scontro tra cavalieri
Olio su tela, cm 48X40
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
La tela in esame presenta una eccellente conservazione e raffigura lo scontro tra cavallerie europee e le caratteristiche di stile suggeriscono l'attribuzione al Brescianino, le cui prime notizie biografiche sono offerte da L'Abecedario Pittorico dell'Orlandi, che ne documenta l'apprendistato presso Pietro Ricchi a Venezia e il Borgognone a Roma e ci narra di una vita trascorsa ad inseguire fortuna e fama nelle principali città della Penisola, servendo 'di sue operazioni molti principi e cavalieri', con soggiorni a Genova, Napoli, Piacenza e Parma. Peculiare al pittore è la rappresentazione del combattimento in primo piano, descritto con vivacità cromatica ed un'attenta regia scenica, dove grumi di nuvole si amalgamano a fumi densi, ponendo in risalto il vortice di violenza che trova il suo apice al centro dei primi piani, con i cavalieri disarcionati, secondo un'intonazione realistica desunta dal Courtois, in cui spiccano la vivacità delle vesti, i riflessi dei finimenti, e 'par vedervi il coraggio che combatte per l'onore e per la vita'. Per le sue qualità, la fortuna del pittore fu straordinaria: nel 1670 è documentata la sua presenza presso la corte di Parma ove restò dal 1681 al 1695 e gli inventari medicei indicano come suoi ben sei dipinti, mentre nella Galleria Palatina figuravano altre quattro grandi tele di soggetto militare (cfr. M. Chiarini 1989).
Bibliografia di riferimento:
P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna, 1704, p. 166
F. Arisi, Il Brescianino delle battaglie, Piacenza, 1975
F. Arisi, Il punto su Francesco Monti detto il Brescianino delle Battaglie, in Memorie bresciane, II (1982), 1, pp. 140-156
M. Chiarini, Battaglie. Dipinti dal XVII al XIX Secolo nelle Gallerie fiorentine, catalogo della mostra, Firenze, 1989, pp. 87-88
G. Sestieri, I pittori di battaglie, Maestri italiani e stranieri del XVII e XVIII Secolo, Roma, 1999, pp. 206-227
Bibliografia di riferimento:
P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna, 1704, p. 166
F. Arisi, Il Brescianino delle battaglie, Piacenza, 1975
F. Arisi, Il punto su Francesco Monti detto il Brescianino delle Battaglie, in Memorie bresciane, II (1982), 1, pp. 140-156
M. Chiarini, Battaglie. Dipinti dal XVII al XIX Secolo nelle Gallerie fiorentine, catalogo della mostra, Firenze, 1989, pp. 87-88
G. Sestieri, I pittori di battaglie, Maestri italiani e stranieri del XVII e XVIII Secolo, Roma, 1999, pp. 206-227
LOTS
1002
CARLO GIUSEPPE RATTI
CARLO GIUSEPPE RATTI
(Savona, 1737 - Genova, 1795)
Caduta dei giganti
Carboncino e acquarello, cm 37X28,5
Caduta dei giganti
Carboncino e acquarello, cm 37X28,5
ESTIMATE € 500 - 800
1001
GIOVANNI DAVID (attr. a)
GIOVANNI DAVID (attr. a)
(Cabella Ligure, 1743 - Genova 1790)
Medea che uccide il drago
Penna, gessetto nero, inchiostro bruno e acquerello su carta grigia, cm 27,7X22,7
Medea che uccide il drago
Penna, gessetto nero, inchiostro bruno e acquerello su carta grigia, cm 27,7X22,7
ESTIMATE € 800 - 1.200