223
BONIFACIO DE' PITATI detto BONIFACIO VERONESE (attr. a)
(Verona, 1487 - Venezia, 1553)
Episodio di storia romana (Attilio Regolo davanti al senato romano?)
Olio su tavola, cm 17,5X45,5
Episodio di storia romana (Attilio Regolo davanti al senato romano?)
Olio su tavola, cm 17,5X45,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
In analogia alla celebre decorazione della camera nuziale Bogherini realizzata a Firenze tra il 1515 e il 1520 da Pontormo, Andrea del Sarto, Francesco Granacci e il Bacchiacca, anche la tavola qui presentata fu similmente concepite quale elemento di arredo. Ad inaugurare a Venezia questa tradizione decorativa fu Giorgione (Ridolfi, 1648), documentando come l'artista fu capace di eludere i sentieri battuti per dare più gioco e libertà alla pittura, per fare nuove proposte persino in ambito ornamentale, creando opere che, secondo Chastel, non si possono dichiarare indegne del maestro (A. Chastel. Giorgione, Milano, 2012, p. 17). Una medesima attenzione critica a questa peculiare produzione da parte del Ridolfi è riservata al De' Pitati chiosando: 'Con tali forme Bonifacio si fece strada all'immortalità, il quale dopo aver dato saggio di molta virtù con le cose numerose operate, cangiò le bellezze dei colori terreni coi splendori del Cielo'. Vittorio Sgarbi stesso pubblicando le sue ricerche sul pittore vi riconosce l'analogia con quelle descritte dal Ridolfi: 'Si sono veduti ancora dipinti da questa mano recinti di letto, casse e simili cose. Poste in uso in quei tempi per delizie delle abitazioni, ov'erano figurate istorie sacre e profane le Muse con le insegne loro, i Pianeti, Veneri con Amorini, Satiri, paesi e si fatte gentilezze, dalle quali si sono tratti utili di considerazione, essendo tenute in molto pregio, non vi essendo il meglio impiegato danaro che nelle pitture degli uomini eccellenti'. Si deve così evidenziare il ruolo primario di Bonifacio nel panorama del manierismo veneziano, in modo particolare la sua precoce lettura dei testi del Parmigianino, dimostrando una indipendenza intellettuale sorprendente se pensiamo alla tenace egemonia di Tiziano Vecellio. Di conseguenza, possiamo affermare che persino Veronese e Tintoretto si misurarono con la sua revisione dei modelli tizianeschi, di quelli ideati dal Palma e dal Pordenone, senza tralasciare gli esiti successivi dello Schiavone e del Sustris. Anche in questo caso, come aveva già indicato Sgarbi per una serie simile, la tavoletta in esame era partecipe di un ciclo raffigurante Episodi di storia antica, indicando la difficoltà di immaginare la disposizione originaria di queste scene trattandosi di un progetto di grande effetto spettacolare e di un'accurata esecuzione che dimostra come agli inizi degli anni Quaranta Bonifacio sia oramai un artista di successo, intento a intercettare il gusto di un collezionismo colto, offrendo inedite rappresentazioni di fonti letterarie per lo più estranee alla pittura di grande formato.
Bibliografia di riferimento:
C. Ridolfi, Le Meraviglie dell'arte (1648), a cura di D. von Hadeln, I, Berlino, 1914, pp. 95-108
B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento. La scuola Veneta, Firenze, 1958, I, pp. 42-46, II, 1150
V. Sgarbi, Giovanni de Mio, Bonifacio de' Pitati, Lambert Sustris: Indicazioni sul primo manierismo nel Veneto, in Arte Veneta, 1981, XXXV, pp. 52-61
S. Simonetti, Profilo di Bonifacio de' Pitati, in: Saggi e memorie di storia dell'arte, 15, 1986, n. 44, pp. 111-112; 263-265
Bibliografia di riferimento:
C. Ridolfi, Le Meraviglie dell'arte (1648), a cura di D. von Hadeln, I, Berlino, 1914, pp. 95-108
B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento. La scuola Veneta, Firenze, 1958, I, pp. 42-46, II, 1150
V. Sgarbi, Giovanni de Mio, Bonifacio de' Pitati, Lambert Sustris: Indicazioni sul primo manierismo nel Veneto, in Arte Veneta, 1981, XXXV, pp. 52-61
S. Simonetti, Profilo di Bonifacio de' Pitati, in: Saggi e memorie di storia dell'arte, 15, 1986, n. 44, pp. 111-112; 263-265
LOTS
328
GIOVANNI BATTISTA CREMA
GIOVANNI BATTISTA CREMA
Ferrara, 1883 ; Roma, 1964
Meta Sudans
Firmato G B Crema in basso a destra
Carboncino su carta, cm 12X18
Meta Sudans
Firmato G B Crema in basso a destra
Carboncino su carta, cm 12X18
ESTIMATE € 500 - 700
330
GIOVANNI BATTISTA CREMA
GIOVANNI BATTISTA CREMA
Ferrara, 1883 ; Roma, 1964
Incrociatore Trieste
Firmato GB Crema in basso a destra
Matita su carta, cm 12X15
Incrociatore Trieste
Firmato GB Crema in basso a destra
Matita su carta, cm 12X15
ESTIMATE € 500 - 700
304
JOSE GARCIA RAMOS
JOSE GARCIA RAMOS
Siviglia, 1852 ; 1912
Giovane donna con ventaglio
Firmato Garcia Y Ramos, Roma in alto a destra
Olio su tavola, cm 30X22
Giovane donna con ventaglio
Firmato Garcia Y Ramos, Roma in alto a destra
Olio su tavola, cm 30X22
ESTIMATE € 600 - 800
69
GIOVANNI FRANCESCO BARBIERI detto il GUERCINO (maniera di)
GIOVANNI FRANCESCO BARBIERI detto il GUERCINO (maniera di)
(Cento, 1591 - Bologna, 1666)
San Marco Evangelista
Olio su tela cm 85X70
San Marco Evangelista
Olio su tela cm 85X70
ESTIMATE € 700 - 1.200
82
SIMON VOUET (cerchia di)
SIMON VOUET (cerchia di)
(Parigi, 1590 - 1649)
Riposo nella fuga in Egitto
olio su tela, cm 77X63,5
Riposo nella fuga in Egitto
olio su tela, cm 77X63,5
ESTIMATE € 700 - 1.200
93
BALDASSARRE DE CARO
BALDASSARRE DE CARO
(Napoli, 1689 - 1750)
Nature morte di frutta
Olio su tavola, diam. cm 25 (3)
Nature morte di frutta
Olio su tavola, diam. cm 25 (3)
ESTIMATE € 700 - 1.200
240
PITTORE NAPOLETANO DEL XVIII SECOLO
PITTORE NAPOLETANO DEL XVIII SECOLO
La morte di Adone
Bacco e Arianna
Olio su carta applicata su tela, cm 30X24 (2)
Bacco e Arianna
Olio su carta applicata su tela, cm 30X24 (2)
ESTIMATE € 700 - 1.200
252
PIETRO BIANCHI (attr. a)
PIETRO BIANCHI (attr. a)
(Roma, 1694 - 1740)
Noli me tangere
Olio su tela, cm 32,5X45
Noli me tangere
Olio su tela, cm 32,5X45
ESTIMATE € 700 - 1.200
272
LEANDRO DAL PONTE (attr. a)
LEANDRO DAL PONTE (attr. a)
(Bassano del Grappa, 1557 - Venezia, 1622)
Il ritorno del figliol prodigo
Olio su tela, cm 56X44
Il ritorno del figliol prodigo
Olio su tela, cm 56X44
ESTIMATE € 700 - 1.200
277
GIUSEPPE BADARACCO (attr. a)
GIUSEPPE BADARACCO (attr. a)
(Genova 1588 - 1657)
Gesù e la disputa con i dottori
Olio su tela, cm 69X94,5
Gesù e la disputa con i dottori
Olio su tela, cm 69X94,5
ESTIMATE € 700 - 1.200
280
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
Adorazione dei Magi
Olio su tela, cm 52X67
Olio su tela, cm 52X67
ESTIMATE € 700 - 1.200
283
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 97X119,5
Olio su tela, cm 97X119,5
ESTIMATE € 700 - 1.200