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CRESCENZO ONOFRI
(Roma, 1632 - Firenze, 1712)
Paesaggio della campagna laziale con il Monte Soratte
Olio su tela, cm 42X56,5
Paesaggio della campagna laziale con il Monte Soratte
Olio su tela, cm 42X56,5
ESTIMATE € 500 - 800
Allievo di Gaspard Dughet, Crescenzo Onofri si dedicò alla pittura di paesaggio sia su tela sia a fresco. Dal 1671 decorò infatti le residenze romane dei Pallavicini, dei Rospigliosi, e al 1667 si registrano i pagamenti da parte dei Colonna. Nel palazzo Pamphili Onofri collaborò con Dughet alla decorazione della Sala del Trono, riservata alle visite del Papa, realizzando quasi tutte le pitture a guazzo, con acquarello e gesso. Tra il 1667 e il 1668 si data il ciclo di affreschi a Palazzo Theodoli a San Vito Romano, da cui il pittore trasse una serie di disegni che furono poi tradotti a stampa. Nel 1696 il pittore si trasferì a Firenze, alla corte del Granduca Cosimo III de' Medici, per il quale realizzò tele di grandi dimensioni, con paesaggi ispirati alle battute di caccia e destinate a ornare le sale di Villa Medici a Pratolino. Alla villa medicea La Petraia si conservano due Paesaggi con viandanti di Crescenzio Onofri, con figure dipinte da Alessandro Magnasco (1708 ca.), attestando che in quegli anni il pittore collaborava con altri artisti e in modo particolare quelli di figura. Nel nostro caso, il carattere ancora fortemente dughettiano suggerisce un'esecuzione al periodo romano dell'artista.
Bibliografia di riferimento:
M. Chiarini, Crescenzio Onofri a Firenze, 1967, I, gennaio/marzo, LII, pp. 30-39
L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1980, ad vocem
Bibliografia di riferimento:
M. Chiarini, Crescenzio Onofri a Firenze, 1967, I, gennaio/marzo, LII, pp. 30-39
L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1980, ad vocem
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