1088
CARLO MARATTI (attr. a) Camerano, 1625 - Roma, 1713)
MARIO NUZZI detto MARIO DEI FIORI
(Roma, 1603 - 1673)
MARIO NUZZI detto MARIO DEI FIORI
(Roma, 1603 - 1673)
Allegoria del Sonno
Olio su tela, cm 94X135
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
Bibliografia:
XVII Biennale Antiquaria di Firenze 1991, pp. 106 ; 107 (come opera di Bernardino Mei)
M. Pulini, in Lo Studiolo di Baratti, Catalogo della mostra a cura di M. Pulini, Cesena, 2010, pp. 74-75, n. 18
F. Moro, Tanti maestri un solo nome: Tommaso Salini. Gli inizi a Roma del vaso di fiori, in: Studi di storia dell'arte, Todi 2011, 22, p. 140, Tav. XXXVIII, p. 128 (in cui la versione in esame è citata in nota, p. 144, n. 106)
Durante il XVII secolo fu pratica quanto mai diffusa la collaborazione tra pittori di figura e di natura morta. L'accentuata specializzazione dei pittori e il gusto sempre più raffinato dei collezionisti agevolò questa prassi, che assicurava i migliori esiti estetici e qualitativi. Nel nostro caso, il putto recava l'attribuzione a Bernardino Mei, mentre il vaso fiorito si riconosce a Mario Nuzzi, uno dei più affermati fioranti dell'età barocca. Lione Pascoli narra delle sue prime prove giovanili avvenute con il padre floricultore (cfr. L. Pascoli, Le vite de' pittori scultori et architetti moderni, II, Roma 1736, pp. 57-74), per poi passare secondo il Baglione nella bottega del Salini con cui precocemente ne divenne collaboratore, ereditandone alla sua morte la clientela (G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti, Roma 1642, pag. 188). Questo apprendistato consentì al giovane di entrare in contatto con eruditi, accademici, botanici e artisti di natura morta dell'area barberiniana, come Cassiano del Pozzo, Jacopo Ligozzi, Anna Maria Vaiana, Daniel Seghers (cfr. M. Epifani e F. Solinas in Flora Romana. Fiori e cultura nell'arte di Mario de' Fiori, catalogo della mostra a cura di F. Solinas, Roma 2010, pp. 182-188, p. 34). Riponendo attenzione alla figura del putto, il riferimento a Maratti proposto da Franco Moro, trova evidenti confronti con le opere del maestro, che più volte collaborò con il Nuzzi come avvenne per le specchiere dipinte della Galleria Colonna e la straordinaria Allegoria dell'Autunno di Palazzo Chigi di Ariccia, partecipe di una serie in cui collaborarono Filippo Lauri, Giacinto Brandi e Bernardino Mei. (cfr. S. Rudolph, Carlo Maratti figurista per pittori di nature morte, in Antichità viva, XVIII (1979), 2, pp. 12-20).
Bibliografia di riferimento:
L. Salerno, La natura morta italiana, Roma 1984. p. 177. fig. 42.3
L. Laureati, in La natura morta in Italia, a cura di Francesco Porzio e Federico Zeri, Milano 1989, I, pp. 759-767
G. e U. Bocchi, Mario Nuzzi detto Mario dei Fiori Pittori di natura morta a Roma, in Pittori di natura morta a Roma. Artisti italiani 1630 ; 1750, Viadana 2005, pp. 67-142
XVII Biennale Antiquaria di Firenze 1991, pp. 106 ; 107 (come opera di Bernardino Mei)
M. Pulini, in Lo Studiolo di Baratti, Catalogo della mostra a cura di M. Pulini, Cesena, 2010, pp. 74-75, n. 18
F. Moro, Tanti maestri un solo nome: Tommaso Salini. Gli inizi a Roma del vaso di fiori, in: Studi di storia dell'arte, Todi 2011, 22, p. 140, Tav. XXXVIII, p. 128 (in cui la versione in esame è citata in nota, p. 144, n. 106)
Durante il XVII secolo fu pratica quanto mai diffusa la collaborazione tra pittori di figura e di natura morta. L'accentuata specializzazione dei pittori e il gusto sempre più raffinato dei collezionisti agevolò questa prassi, che assicurava i migliori esiti estetici e qualitativi. Nel nostro caso, il putto recava l'attribuzione a Bernardino Mei, mentre il vaso fiorito si riconosce a Mario Nuzzi, uno dei più affermati fioranti dell'età barocca. Lione Pascoli narra delle sue prime prove giovanili avvenute con il padre floricultore (cfr. L. Pascoli, Le vite de' pittori scultori et architetti moderni, II, Roma 1736, pp. 57-74), per poi passare secondo il Baglione nella bottega del Salini con cui precocemente ne divenne collaboratore, ereditandone alla sua morte la clientela (G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti, Roma 1642, pag. 188). Questo apprendistato consentì al giovane di entrare in contatto con eruditi, accademici, botanici e artisti di natura morta dell'area barberiniana, come Cassiano del Pozzo, Jacopo Ligozzi, Anna Maria Vaiana, Daniel Seghers (cfr. M. Epifani e F. Solinas in Flora Romana. Fiori e cultura nell'arte di Mario de' Fiori, catalogo della mostra a cura di F. Solinas, Roma 2010, pp. 182-188, p. 34). Riponendo attenzione alla figura del putto, il riferimento a Maratti proposto da Franco Moro, trova evidenti confronti con le opere del maestro, che più volte collaborò con il Nuzzi come avvenne per le specchiere dipinte della Galleria Colonna e la straordinaria Allegoria dell'Autunno di Palazzo Chigi di Ariccia, partecipe di una serie in cui collaborarono Filippo Lauri, Giacinto Brandi e Bernardino Mei. (cfr. S. Rudolph, Carlo Maratti figurista per pittori di nature morte, in Antichità viva, XVIII (1979), 2, pp. 12-20).
Bibliografia di riferimento:
L. Salerno, La natura morta italiana, Roma 1984. p. 177. fig. 42.3
L. Laureati, in La natura morta in Italia, a cura di Francesco Porzio e Federico Zeri, Milano 1989, I, pp. 759-767
G. e U. Bocchi, Mario Nuzzi detto Mario dei Fiori Pittori di natura morta a Roma, in Pittori di natura morta a Roma. Artisti italiani 1630 ; 1750, Viadana 2005, pp. 67-142
LOTS
1085
CIRO FERRI (attr. a)
CIRO FERRI (attr. a)
(Roma, 1634 - 1689)
La Vergine, il Bambino e Santa Martina
Olio su tela, cm 85X65
La Vergine, il Bambino e Santa Martina
Olio su tela, cm 85X65
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
757
CONSALVO CARELLI
CONSALVO CARELLI
Napoli, 1818 - 1910
Il ritorno dalla festa
Firmato C Carelli, Napoli in basso a destra
Olio su tela, cm 64X38,5
Il ritorno dalla festa
Firmato C Carelli, Napoli in basso a destra
Olio su tela, cm 64X38,5
ESTIMATE € 1.200 - 1.800
758
CONSALVO CARELLI
CONSALVO CARELLI
Napoli, 1818 - 1910
Studio per il ritorno dalla festa
Firmato Consalvo Carelli in basso a destra
Tecnica mista su carta, cm 30X24,5
Studio per il ritorno dalla festa
Firmato Consalvo Carelli in basso a destra
Tecnica mista su carta, cm 30X24,5
ESTIMATE € 400 - 500
808
CRESCENZO GAMBA (attr. a)
CRESCENZO GAMBA (attr. a)
(Napoli, 1749 - 1783)
Scena allegorica
Olio su tavola a fondo oro, cm 60X119
Scena allegorica
Olio su tavola a fondo oro, cm 60X119
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
987
CRESCENZO ONOFRI
CRESCENZO ONOFRI
(Roma, 1632 - Firenze, 1712)
Paesaggio della campagna laziale con il Monte Soratte
Olio su tela, cm 42X56,5
Paesaggio della campagna laziale con il Monte Soratte
Olio su tela, cm 42X56,5
ESTIMATE € 500 - 800
1047
CRISTOFANO ALLORI (cerchia di)
CRISTOFANO ALLORI (cerchia di)
(Firenze, 1577 - 1621)
San Francesco
Olio su tela, cm 66,5X80
San Francesco
Olio su tela, cm 66,5X80
ESTIMATE € 500 - 800
789
CRISTOFORO RONCALLI (attr. a)
CRISTOFORO RONCALLI (attr. a)
(Pomarance, 1553 circa - Roma, 1626)
Sacra Famiglia con San Giovannino
Olio su tela, cm 140X120
Sacra Famiglia con San Giovannino
Olio su tela, cm 140X120
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
907
DAVID TENIER (maniera di)
DAVID TENIER (maniera di)
(Anversa, 1610 - Bruxelles, 1690)
Scene di osteria
Olio su tavola, cm 20X26 (2)
Scene di osteria
Olio su tavola, cm 20X26 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
988
DIRCK VAN DER BERGEN (attr. a)
DIRCK VAN DER BERGEN (attr. a)
(Haarlem, 1649 - 1700)
Paesaggio con viandanti
Olio su tavola, cm 58X70
Paesaggio con viandanti
Olio su tavola, cm 58X70
ESTIMATE € 500 - 800
917
DOMENICO FEDELI detto IL MAGGIOTTO
DOMENICO FEDELI detto IL MAGGIOTTO
(Venezia, 1713 - 1794)
Ritratto di bambina
Olio su tela, cm 57X45
Ritratto di bambina
Olio su tela, cm 57X45
ESTIMATE € 500 - 800
845
DOMENICO GUARINO (attr. a)
DOMENICO GUARINO (attr. a)
(Napoli, 1683 - 1750)
San Matteo
Sant'Andrea
Olio su tela, cm 70X60 (2)
San Matteo
Sant'Andrea
Olio su tela, cm 70X60 (2)
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
1087
DOMENICO PIOLA
DOMENICO PIOLA
(Genova, 1627 - 1703)
Predica di San Giovanni Battista
Olio su tela, cm 91X61
Predica di San Giovanni Battista
Olio su tela, cm 91X61
ESTIMATE € 5.000 - 8.000