1081
MATTIA PRETI (attr. a)
(Taverna, 1613 - La Valletta, 1699)
Martirio di San Bartolomeo
Nella filigrana: stemma A V e croce
Sanguigna su carta filigranata bianca ingiallita drenata a sanguigna, mm 249X256
Martirio di San Bartolomeo
Nella filigrana: stemma A V e croce
Sanguigna su carta filigranata bianca ingiallita drenata a sanguigna, mm 249X256
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
Provenienza:
Germania, Collezione Eisen
Stati Uniti, Collezione Landerson
Francia, Collezione H.P. Lerry
Milano, Galleria Stanza del Borgo (1975, con studio di Liliana dal Pozzo)
Italia, collezione privata
L'atteggiamento di Mattia Preti nel disegnare le figure è prossimo a quello di uno scultore, la forma è solida, definita plasticamente dal tratto robusto e dagli spazi bianchi della luce. È il procedimento che si riscontra nel nostro disegno, in cui è dato trovare altre caratteristiche, più secondarie, ma non meno indicative: l'uso del largo tratteggio per costruire le ombre, la maniera di rendere le mani, la tipologia dei volti. Per la rilevazione delle caratteristiche, si confrontino specialmente i seguenti disegni: Kneeling male figure a La Valletta (collezione Bonello), e Study of a male head, sempre a La Valletta conservato al Museo Nazionale (cfr. The order of St. John in Malta, with an Exhibition of paintings by Mattia Preti Painter and Knight, Valletta, 1970- cat. 422, tav. 86 e cat. 425, tav. 88), Dieu le Père entouré d'anges al Louvre (cfr. C. Monbeig-Goguel e W. Vitzthum Le dessin à Naples du XVIe Siècle au XVIIIe Siècle, Paris, 1967, cat. 63, tav. XV). Il soggetto di martirio è preferito dai pittori napoletani e spagnoli del Seicento- per quanto se ne sa, Mattia Preti trattò, in particolare, il martirio di San Bartolomeo per ben trae volte: un quadro di tale soggetto è conservato nella collezione Algranti di Milano (cfr. The order of st. John in Malta, cit., cat. 385, tav. 61) e due altre versioni sono ricordate dalle fonti. Nella versione conosciuta, il santo è rappresentato in una posizione molto simile a quella del nostro disegno: il busto e il volto buttati all'indietro; la luce colpisce nella stessa direzione le figure. La composizione del dipinto è però più complessa ed il particolare delle braccia del santo è diverso. Si può quindi supporre che il nostro disegno sia la prima idea per il dipinto eseguito a Napoli tra il 1656 e il 1660.
Germania, Collezione Eisen
Stati Uniti, Collezione Landerson
Francia, Collezione H.P. Lerry
Milano, Galleria Stanza del Borgo (1975, con studio di Liliana dal Pozzo)
Italia, collezione privata
L'atteggiamento di Mattia Preti nel disegnare le figure è prossimo a quello di uno scultore, la forma è solida, definita plasticamente dal tratto robusto e dagli spazi bianchi della luce. È il procedimento che si riscontra nel nostro disegno, in cui è dato trovare altre caratteristiche, più secondarie, ma non meno indicative: l'uso del largo tratteggio per costruire le ombre, la maniera di rendere le mani, la tipologia dei volti. Per la rilevazione delle caratteristiche, si confrontino specialmente i seguenti disegni: Kneeling male figure a La Valletta (collezione Bonello), e Study of a male head, sempre a La Valletta conservato al Museo Nazionale (cfr. The order of St. John in Malta, with an Exhibition of paintings by Mattia Preti Painter and Knight, Valletta, 1970- cat. 422, tav. 86 e cat. 425, tav. 88), Dieu le Père entouré d'anges al Louvre (cfr. C. Monbeig-Goguel e W. Vitzthum Le dessin à Naples du XVIe Siècle au XVIIIe Siècle, Paris, 1967, cat. 63, tav. XV). Il soggetto di martirio è preferito dai pittori napoletani e spagnoli del Seicento- per quanto se ne sa, Mattia Preti trattò, in particolare, il martirio di San Bartolomeo per ben trae volte: un quadro di tale soggetto è conservato nella collezione Algranti di Milano (cfr. The order of st. John in Malta, cit., cat. 385, tav. 61) e due altre versioni sono ricordate dalle fonti. Nella versione conosciuta, il santo è rappresentato in una posizione molto simile a quella del nostro disegno: il busto e il volto buttati all'indietro; la luce colpisce nella stessa direzione le figure. La composizione del dipinto è però più complessa ed il particolare delle braccia del santo è diverso. Si può quindi supporre che il nostro disegno sia la prima idea per il dipinto eseguito a Napoli tra il 1656 e il 1660.
LOTS
892
ERCOLE DE MARIA (attr. a)
ERCOLE DE MARIA (attr. a)
(San Giovanni in Persiceto, (?) - circa 1640)
Madonna annunciata
Olio su tela, cm 45X36
Madonna annunciata
Olio su tela, cm 45X36
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
891
GIOVANNI FRANCESCO BARBIERI detto il GUERCINO (scuola di)
GIOVANNI FRANCESCO BARBIERI detto il GUERCINO (scuola di)
(Cento, 1591 - Bologna, 1666)
La Carità romana
Olio su tela, cm 95X120
La Carità romana
Olio su tela, cm 95X120
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
890
GAETANO LAPIS
GAETANO LAPIS
(Cagli, 1706 - Roma, 1773)
Maria Vergine
Olio su tela, cm 45X34,5
Maria Vergine
Olio su tela, cm 45X34,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
889
ANTONIO MOLINARI e BOTTEGA
ANTONIO MOLINARI e BOTTEGA
(Venezia, 1655 - 1704)
San Luigi Gonzaga
Olio su tela, cm 74X63,5
San Luigi Gonzaga
Olio su tela, cm 74X63,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
888
ANTONIO BALESTRA
ANTONIO BALESTRA
(Verona, 1666 - 1740)
Annunciazione
Olio su tela, cm 68X54 (2)
Annunciazione
Olio su tela, cm 68X54 (2)
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
887
CESARE SECCHI
CESARE SECCHI
(attivo in Lombardia e Emilia-Romagna durante la prima metà del XX secolo)
Progetto per la decorazione della chiesa parrocchiale di Gragnano Trebbiense
Matita e acquerello su carta, cm 87X69
Progetto per la decorazione della chiesa di Cremona
Matita e acquerello su carta, cm 60X49
Progetto per la decorazione della chiesa parrocchiale di Pairana (Landriano, Pavia)
Matita e acquerello su carta, cm 70X78 (3)
Progetto per la decorazione della chiesa parrocchiale di Gragnano Trebbiense
Matita e acquerello su carta, cm 87X69
Progetto per la decorazione della chiesa di Cremona
Matita e acquerello su carta, cm 60X49
Progetto per la decorazione della chiesa parrocchiale di Pairana (Landriano, Pavia)
Matita e acquerello su carta, cm 70X78 (3)
ESTIMATE € 800 - 1.200
885
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
San Pietro
San Paolo
Matita, sanguigna e biacca su carta, cm 38X28 (2)
San Paolo
Matita, sanguigna e biacca su carta, cm 38X28 (2)
ESTIMATE € 500 - 800
884
PITTORE XVIII SECOLO
PITTORE XVIII SECOLO
Ritratto del marchese Ercole Marchese Trotti dell'ordine di San Michele (1743)
Olio su tela, cm 258X169
Olio su tela, cm 258X169
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
882
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di signora con bambino in un interno
Firmato M Campasso in basso a sinistra
Olio su tela, cm 130X75
Firmato M Campasso in basso a sinistra
Olio su tela, cm 130X75
ESTIMATE € 400 - 700
881
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
Coppia di alzate con frutta
Olio su tela, cm 39,5X50 (2)
Olio su tela, cm 39,5X50 (2)
ESTIMATE € 400 - 700