394
JACOPO AMIGONI (attr. a)
(Napoli o Venezia, 1682 - Madrid, 1752)
Ritratto di gentiluomo
Olio su tela, cm 76X63,5
Ritratto di gentiluomo
Olio su tela, cm 76X63,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Provenienza:
Torino, Galleria Zabert
Torino, Collezione privata
Nel 1711 Jacopo Amigoni è registrato nella Fraglia degli artisti veneziani attestandone la permanenza stabile da diversi anni. Formatosi a Napoli nell'ambiente di Francesco Solimena e di Luca Giordano, assorbe presto non pochi caratteri della pittura lagunare, specialmente di Antonio Balestra. Nel 1719 lo sappiamo attivo in Baviera dove soggiornò dodici anni con un breve intermezzo a Roma e a Napoli, operando nei castelli e nelle chiese bavaresi. Poi raggiunse l'Olanda e di lì Londra, dove rimase fino al 1739. Col soprano Pannelli compie un viaggio a Parigi e infine torna a Venezia per poi raggiungere nel 1747 Madrid. La sua pittura elegante e preziosa si appaga di fornire ai suoi contemporanei favole mitologiche immerse in un clima pastorale e realizzate con una scioltezza coloristica di ariose evanescenze e di sorprendente abilità, un preziosismo edonistico, una bellezza incantevole. Famoso per i suoi dipinti storici e per i grandi cicli di affreschi, l'artista produsse anche ritratti pregevoli e nel nostro caso, il Da Pozzolo ne riferisce l'esecuzione al soggiorno inglese per analogia con le effigi di Sir Harvey e Lady Smith con il loro figlio (cfr. R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1994, p. 118, fig. 167).
Torino, Galleria Zabert
Torino, Collezione privata
Nel 1711 Jacopo Amigoni è registrato nella Fraglia degli artisti veneziani attestandone la permanenza stabile da diversi anni. Formatosi a Napoli nell'ambiente di Francesco Solimena e di Luca Giordano, assorbe presto non pochi caratteri della pittura lagunare, specialmente di Antonio Balestra. Nel 1719 lo sappiamo attivo in Baviera dove soggiornò dodici anni con un breve intermezzo a Roma e a Napoli, operando nei castelli e nelle chiese bavaresi. Poi raggiunse l'Olanda e di lì Londra, dove rimase fino al 1739. Col soprano Pannelli compie un viaggio a Parigi e infine torna a Venezia per poi raggiungere nel 1747 Madrid. La sua pittura elegante e preziosa si appaga di fornire ai suoi contemporanei favole mitologiche immerse in un clima pastorale e realizzate con una scioltezza coloristica di ariose evanescenze e di sorprendente abilità, un preziosismo edonistico, una bellezza incantevole. Famoso per i suoi dipinti storici e per i grandi cicli di affreschi, l'artista produsse anche ritratti pregevoli e nel nostro caso, il Da Pozzolo ne riferisce l'esecuzione al soggiorno inglese per analogia con le effigi di Sir Harvey e Lady Smith con il loro figlio (cfr. R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1994, p. 118, fig. 167).
LOTS
160
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Eruzione dell'isola Ferdinandea (?)
Olio su tela, cm 118,5X158,5
Olio su tela, cm 118,5X158,5
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
159
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Coppia di scene pastorali
Olio su tela, cm 100X131 (2)
Olio su tela, cm 100X131 (2)
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
158
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Guido Reni ritrae Beatrice Cenci
Olio su tela, cm 93X132
Olio su tela, cm 93X132
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
152
FRANCESCO GUARDI (maniera di)
FRANCESCO GUARDI (maniera di)
(Venezia, 1712 - Cannaregio, 1793)
Veduta del Canal Grande con la Chiesa della Salute Veduta di San Giorgio
Olio su tela, cm 48X28,5 (2)
Veduta del Canal Grande con la Chiesa della Salute Veduta di San Giorgio
Olio su tela, cm 48X28,5 (2)
ESTIMATE € 400 - 700
151
GIACINTO DIANO (bottega di)
GIACINTO DIANO (bottega di)
(Pozzuoli, 1731 - Napoli, 1803)
Sant'Antonio col Bambin Gesù
Olio su tela, cm 94X74
Sant'Antonio col Bambin Gesù
Olio su tela, cm 94X74
ESTIMATE € 200 - 500
150
MATTIA PRETI (cerchia di)
MATTIA PRETI (cerchia di)
(Tavernia, 1613 - La Valletta, 1699)
Santo in preghiera
Olio su tela, cm 85,5X72,5
Santo in preghiera
Olio su tela, cm 85,5X72,5
ESTIMATE € 200 - 500