356
LUCIANO BORZONE
(Genova, 1590 - 1645)
La conversione di Santa Caterina d'Alessandria
Olio su tela, cm 166,5X120
La conversione di Santa Caterina d'Alessandria
Olio su tela, cm 166,5X120
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
Provenienza:
Torino, mercato antiquario 2012
Genova, Collezione privata
Esposizioni:
Luciano Borzone. Pittore vivacissimo nella Genova di primo Seicento, catalogo della mostra a cura di A. Manzitti, Genova 18 dicembre 2015 ; 28 febbraio 2016
Bibliografia:
A. Manzitti, Luciano Borzone, Genova 2014, pp. 174 ; 175, n. A36, tav. XIII
Protagonista della pittura genovese di primo Seicento, Luciano Borzone esprime una personalissima interpretazione del naturalismo e della norma barocca, elaborando l'importante lezione di Giovan Battista Paggi, le seduzioni venete apprese da Cesare Corte e la lezione dei milanesi, con autentica autonomia di mestiere. Così, anche il magistero caravaggesco sarà da lui approfondito più in termini narrativi che pittorici, regolato da un colorismo costruito a velatura e partiture luminose che paiono sfumare le forme con eleganza, guardando ancora al Paggi, agli amici lombardi e toscani, senza dimenticare i contributi d'ascendenza romana di Domenico Fiasella. Questi aspetti si colgono assai bene nella tela in esame che esprime in maniera eloquente la raffinatezza raggiunta dal maestro durante il quarto decennio. Altresì importante è coglierne la sprezzatura iconografica, originale e felicemente svincolata dalla tradizione, in cui la spontanea costruzione narrativa, pare coniugare aspetti squisitamente classici e neomanieristici con apprezzabile grazia formale. Le misure della tela invece suggeriscono la sua funzione di pala, destinata a decorare una cappella.
L'opera è corredata da una scheda critica di Anna Orlando.
Bibliografia di riferimento:
C. Manzitti, Riscoperta di Luciano Borzone, in Commentari, XX (3), luglio-settembre 1969, pp. 210 - 222
C. Manzitti, Influenze caravaggesche a Genova e nuovi ritrovamenti su Luciano Borzone, in Paragone, XXII (259), 1971, pp. 31-42
F. R. Pesenti, La pittura in Liguria. Artisti del primo Seicento, Genova 1986, pp. 67 ; 76
A. Manzitti, Contributi all'opera di Luciano Borzone, pittore, in Studi di Storia delle Arti, (11), 2004 ; 2010, pp. 105 ; 117
Torino, mercato antiquario 2012
Genova, Collezione privata
Esposizioni:
Luciano Borzone. Pittore vivacissimo nella Genova di primo Seicento, catalogo della mostra a cura di A. Manzitti, Genova 18 dicembre 2015 ; 28 febbraio 2016
Bibliografia:
A. Manzitti, Luciano Borzone, Genova 2014, pp. 174 ; 175, n. A36, tav. XIII
Protagonista della pittura genovese di primo Seicento, Luciano Borzone esprime una personalissima interpretazione del naturalismo e della norma barocca, elaborando l'importante lezione di Giovan Battista Paggi, le seduzioni venete apprese da Cesare Corte e la lezione dei milanesi, con autentica autonomia di mestiere. Così, anche il magistero caravaggesco sarà da lui approfondito più in termini narrativi che pittorici, regolato da un colorismo costruito a velatura e partiture luminose che paiono sfumare le forme con eleganza, guardando ancora al Paggi, agli amici lombardi e toscani, senza dimenticare i contributi d'ascendenza romana di Domenico Fiasella. Questi aspetti si colgono assai bene nella tela in esame che esprime in maniera eloquente la raffinatezza raggiunta dal maestro durante il quarto decennio. Altresì importante è coglierne la sprezzatura iconografica, originale e felicemente svincolata dalla tradizione, in cui la spontanea costruzione narrativa, pare coniugare aspetti squisitamente classici e neomanieristici con apprezzabile grazia formale. Le misure della tela invece suggeriscono la sua funzione di pala, destinata a decorare una cappella.
L'opera è corredata da una scheda critica di Anna Orlando.
Bibliografia di riferimento:
C. Manzitti, Riscoperta di Luciano Borzone, in Commentari, XX (3), luglio-settembre 1969, pp. 210 - 222
C. Manzitti, Influenze caravaggesche a Genova e nuovi ritrovamenti su Luciano Borzone, in Paragone, XXII (259), 1971, pp. 31-42
F. R. Pesenti, La pittura in Liguria. Artisti del primo Seicento, Genova 1986, pp. 67 ; 76
A. Manzitti, Contributi all'opera di Luciano Borzone, pittore, in Studi di Storia delle Arti, (11), 2004 ; 2010, pp. 105 ; 117
LOTS
123
BARTOLOMEO PEDON (attr. a)
BARTOLOMEO PEDON (attr. a)
(Venezia 1665 - 1732)
Paesaggio
Olio su tela, cm 65,5X94
Paesaggio
Olio su tela, cm 65,5X94
ESTIMATE € 500 - 800
124
GIUSEPPE PESCI
GIUSEPPE PESCI
(Parma, ? - 1722)
Natura morta con cane e uccellino
Olio su tela, cm 51X60
Natura morta con cane e uccellino
Olio su tela, cm 51X60
ESTIMATE € 500 - 800
126
PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII-XIX SECOLO
Paesaggio con armenti
Olio su tela, cm 49,5X65
Olio su tela, cm 49,5X65
ESTIMATE € 200 - 500
127
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Veduta portuale con navi alla fonda
Olio su tela, cm 74X100
Olio su tela, cm 74X100
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
128
MICHELE ANTONIO RAPOUS (maniera di)
MICHELE ANTONIO RAPOUS (maniera di)
(Torino, 1733 - 1819)
Paesaggio con vaso fiorito
Olio su tela, cm 59,5X98
Paesaggio con vaso fiorito
Olio su tela, cm 59,5X98
ESTIMATE € 400 - 700
130
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII-XVIII SECOLO
Ritratto di prelato
Olio su rame, cm 27X21
Olio su rame, cm 27X21
ESTIMATE € 500 - 800
131
BERNARDO CASTELLO (attr. a)
BERNARDO CASTELLO (attr. a)
(Genova, 1557 - 1629)
Ritratto
Olio su tela, cm 102X89
Ritratto
Olio su tela, cm 102X89
ESTIMATE € 2.800 - 3.500
132
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Ritratto di uomo in armatura
Olio su tela ovale, cm 118X90
Olio su tela ovale, cm 118X90
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
133
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
Ritratto di Giuseppe Maria Stampa
Olio su tela, cm 127X92
Olio su tela, cm 127X92
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
134
PIETRO DELLA VALLE (attr. a)
PIETRO DELLA VALLE (attr. a)
(Livorno, 1819 ? - Firenze, 1880)
Veduta di Campo dei Miracoli
Olio su tela, cm 50,5X71,5
Veduta di Campo dei Miracoli
Olio su tela, cm 50,5X71,5
ESTIMATE € 500 - 800