97
TABLECLOTH, PERUGIA, 16TH CENTURY; SLIGHT SIGNS OF AGE AND WEAR, GOOD CONDITION
CM 63X120
Buono stato di conservazione.
Buono stato di conservazione.
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Queste tovaglie, simbolo di ricchezza e prestigio nelle abitazioni signorili, già dalla fine del XII secolo erano utilizzate come tovaglie sacre da altare nelle chiese del Centro Italia. Compaiono nei dipinti dei più grandi pittori del XIV e XV secolo: da Simone Martini a Pietro Lorenzetti, da Giotto al Ghirlandaio, fino a Leonardo da Vinci che li raffigura nell'affresco del Cenacolo. Si trovano inoltre inserite in atti notarili che trattano di Beni dotali, a testimonianza dell'uso domestico assunto da questi tessuti. Emblematica la citazione di tovaglie e pannili perugini nell'inventario della dote di Caterina de' Medici andata sposa a Francesco II di Francia, inventariati tra i beni della cattedrale di Canterbury. La lavorazione è realizzata in tela di lino bianco con armatura a Occhio di pernice e bande tessute con trame supplementari in cotone blu tinto a indaco. Il decoro poteva contare su un vastissimo repertorio di figure: disegni geometrici, architettonici, vegetali e zoomorfi. Simboli sia religiosi che profani, segni di discendenza araldica, spesso ispirati alla cavalleresca Età cortese. Così cervi, grifi rampanti, pavoni, falchi, lepri, lupi, leonesse, draghi e sirene venivano tessuti insieme a castelli e fontane, tralci di vite fruttati o altre piante e immagini nelle quali, di continuo, veniva evocata Perugia con la sua straordinaria Fontana Maggiore, costruita da poco ma subito assunta come simbolo dell'identità cittadina. In alternativa poteva essere rappresentata la Porta Sant'Angelo o l'insegna di Porta Eburnea, con l'elefante capace di sostenere una torre. Nei manufatti destinati agli altari ricorre, in infinite varianti, il disegno degli uccellini, intervallati da rosette ad otto petali, già presenti nei bassorilievi delle tombe etrusche. La lepre è simbolo dell'innocenza, arriva dalla tradizione mediorientale ed è di solito inseguita da un lupo. Il cervo proviene dall'iconografia cristiana e rappresenta la virtù. È sorprendente l'analogia di questi antichi tessuti umbri con i Taleth, gli scialli rituali ebraici bianchi a strisce blu. Il colore blu usato per confezionare le tovaglie perugine proveniva dal guado, una pianta rustica coltivata in Valtiberina, soprattutto nell'area intorno a Sansepolcro. Le foglie erano macerate, ridotte in poltiglia e confezionate in pani che venivano essiccati prima di essere venduti. Piero della Francesca usò la Pianta da blu per la sua Madonna del Parto. E molti anni dopo fu anche la fortuna dei blue jeans, che all'inizio erano colorati con il guado. Possedere una tovaglia nel Medioevo era un segno di prestigio. Esserne privati equivaleva ad una umiliazione. Bertrand du Guesclin, un condottiero francese del XIV secolo, istituì un rituale infamante per radiare i cavalieri che macchiavano il proprio onore. Si dovevano sedere davanti ad una tavola apparecchiata. Poi la tovaglia veniva tagliata alla loro destra e alla loro sinistra, prima che anche la parte davanti a loro venisse rimossa. E durante le Crociate alcuni cavalieri giuravano solennemente di non mangiare più con la tovaglia a meno che non avessero assolto all'impegno di combattere per la liberazione della Terra Santa.
Bibliografia di riferimento:
T. Boccherini, Panni perugini del 500, in: MCM La rivista delle Arti Minori, n. 47, marzo 2000, pp. 52, 53 illustrato
Per confronto stilistico: F. Podreider, Storia dei tessuti d'arte in Italia, Istituto di Arti Grafiche, Bergamo, s.d. (1928), pp. 41-47
Bibliografia di riferimento:
T. Boccherini, Panni perugini del 500, in: MCM La rivista delle Arti Minori, n. 47, marzo 2000, pp. 52, 53 illustrato
Per confronto stilistico: F. Podreider, Storia dei tessuti d'arte in Italia, Istituto di Arti Grafiche, Bergamo, s.d. (1928), pp. 41-47
LOTS
55
KUBA SEICHUR RUNNER, CAUCASIAN, WITH ST ANDREWS CROSS DESIGN, DATED 1860; GOOD CONDITIONS
KUBA SEICHUR RUNNER, CAUCASIAN, WITH ST ANDREWS CROSS DESIGN, DATED 1860; GOOD CONDITIONS
ESTIMATE € 2.400 - 2.600
58
KURD KILIM, NORTH-WEST PERSIA, AZEIRBAIJAN, KAZAK GROUP, CIRCA 1880; NEED A PROFESSIONAL WASH
KURD KILIM, NORTH-WEST PERSIA, AZEIRBAIJAN, KAZAK GROUP, CIRCA 1880; NEED A PROFESSIONAL WASH
ESTIMATE € 800 - 1.200