51
GIUSEPPE MAZZUOLI detto IL BASTAROLO
(Ferrara, circa 1536 - 1589)
Adorazione dei Magi
Olio su tela, cm 102X88
Adorazione dei Magi
Olio su tela, cm 102X88
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
Provenienza:
Torino, Galleria Zabert (1992)
Torino, collezione privata
Non è storicamente noto come si svolse l'apprendistato del Mazzuoli, ma sicuramente la sua formazione è ferrarese, come suggeriscono il cromatismo sgargiante, il naturalismo e la conoscenza della pittura emiliana e veneta. Inoltre, il suo catalogo denota influenze centro italiane, che hanno fatto supporre al Fabretti un possibile viaggio a Roma con il cardinale Ippolito d'Este. Siffatte caratteristiche si possono cogliere osservando la tela in esame, che riferibile alla maturità presenta accentuati stilemi bolognesi, in virtù di un manierismo oramai stemperato da sentimenti controriformati. Come ben indica il Ruggeri, i confronti più stringenti si hanno: con 'La discesa dello Spirito Santo' custodita nella chiesa di San Cristoforo della Certosa e databile alla metà dell'ottavo decennio e con 'La Madonna con i Santi Pietro e Paolo' della Pinacoteca Nazionale di Bologna. Sono questi gli anni di maggior fama del Mazzuoli, la cui pittura presenta un progressivo orientamento verso composizioni semplificate, dettate, come detto, dal mutato clima religioso ferrarese che muta le istanze estetiche della committenza. Tuttavia, il pittore non tradirà mail la sua indole e cultura manieristica, come attesta la serie delle otto tele che decoravano il soffitto della chiesa del Gesù a Ferrara realizzate tra il 1680 e il 1686.
L'opera è corredata da una scheda critica di Ugo Ruggeri.
Bibliografia di riferimento:
G. Frabetti, 'Manieristi a Ferrara', Milano 1972, pp. 46-70
I. Bentini, Bastianino e la pittura a Ferrara nel secondo Cinquecento, in Bastianino e la pittura a Ferrara nel secondo Cinquecento, catalogo della mostra a cura di J. Bentini, Bologna 1985, pp. XXXII; M. Faietti, ibid., pp. 151-172
Torino, Galleria Zabert (1992)
Torino, collezione privata
Non è storicamente noto come si svolse l'apprendistato del Mazzuoli, ma sicuramente la sua formazione è ferrarese, come suggeriscono il cromatismo sgargiante, il naturalismo e la conoscenza della pittura emiliana e veneta. Inoltre, il suo catalogo denota influenze centro italiane, che hanno fatto supporre al Fabretti un possibile viaggio a Roma con il cardinale Ippolito d'Este. Siffatte caratteristiche si possono cogliere osservando la tela in esame, che riferibile alla maturità presenta accentuati stilemi bolognesi, in virtù di un manierismo oramai stemperato da sentimenti controriformati. Come ben indica il Ruggeri, i confronti più stringenti si hanno: con 'La discesa dello Spirito Santo' custodita nella chiesa di San Cristoforo della Certosa e databile alla metà dell'ottavo decennio e con 'La Madonna con i Santi Pietro e Paolo' della Pinacoteca Nazionale di Bologna. Sono questi gli anni di maggior fama del Mazzuoli, la cui pittura presenta un progressivo orientamento verso composizioni semplificate, dettate, come detto, dal mutato clima religioso ferrarese che muta le istanze estetiche della committenza. Tuttavia, il pittore non tradirà mail la sua indole e cultura manieristica, come attesta la serie delle otto tele che decoravano il soffitto della chiesa del Gesù a Ferrara realizzate tra il 1680 e il 1686.
L'opera è corredata da una scheda critica di Ugo Ruggeri.
Bibliografia di riferimento:
G. Frabetti, 'Manieristi a Ferrara', Milano 1972, pp. 46-70
I. Bentini, Bastianino e la pittura a Ferrara nel secondo Cinquecento, in Bastianino e la pittura a Ferrara nel secondo Cinquecento, catalogo della mostra a cura di J. Bentini, Bologna 1985, pp. XXXII; M. Faietti, ibid., pp. 151-172
LOTS
97
PITTORE ATTIVO DURANTE LA PRIMA METÀ DEL XVII SECOLO
PITTORE ATTIVO DURANTE LA PRIMA METÀ DEL XVII SECOLO
Studio di testa
Olio su tela, cm 28X21
Olio su tela, cm 28X21
ESTIMATE € 500 - 700
98
GIROLAMO TROPPA (attr. a)
GIROLAMO TROPPA (attr. a)
(Rocchetta Sabina, 1636 circa - Roma, 1706)
San Giuseppe
Olio su tela, cm 76X60
San Giuseppe
Olio su tela, cm 76X60
ESTIMATE € 400 - 700
100
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Sacra Famiglia e San Giovannino
Olio su rame, cm 23X17
Olio su rame, cm 23X17
ESTIMATE € 200 - 500
101
PASQUALINO ROSSI
PASQUALINO ROSSI
(Vicenza, 1641 - Roma, 1722)
Sacra Famiglia
Olio su rame, cm 18X14
Sacra Famiglia
Olio su rame, cm 18X14
ESTIMATE € 800 - 1.200
102
GIACINTO BRANDI (attr. a)
GIACINTO BRANDI (attr. a)
(Poli, 1623 - Roma, 1691)
Giochi di putti
Olio su tela, cm 73X61 (3)
Giochi di putti
Olio su tela, cm 73X61 (3)
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
103
GIOVANNI STANCHI (famiglia degli)
GIOVANNI STANCHI (famiglia degli)
(Roma, 1608 - 1675 circa)
Natura morta di fiori con limone
Olio su tela, cm 71X73
Natura morta di fiori con limone
Olio su tela, cm 71X73
ESTIMATE € 700 - 1.200
105
BARTHOLOMEUS VAN DER HELST (attr. a)
BARTHOLOMEUS VAN DER HELST (attr. a)
(Haarlem, 1613 - Amsterdam, 1670)
Ritratto di gentiluomo
Olio su tela, cm 76,5X62
Ritratto di gentiluomo
Olio su tela, cm 76,5X62
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
106
NATALE SCHIAVONI (attr. a)
NATALE SCHIAVONI (attr. a)
(Chioggia, 1777 - Venezia, 1858)
Ritratto di studioso (Pietro Aretino?)
Olio su tela, cm 92X71
Ritratto di studioso (Pietro Aretino?)
Olio su tela, cm 92X71
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
107
BERNARDINO CESARI (attr. a)
BERNARDINO CESARI (attr. a)
(Arpino, 1571 - Roma, 1622)
Cacciata dal Paradiso
Olio su tela, cm 102X128,5
Cacciata dal Paradiso
Olio su tela, cm 102X128,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
108
ANTONIO ARIAS FERNÁNDEZ (attr. a)
ANTONIO ARIAS FERNÁNDEZ (attr. a)
(Madrid, 1614 - 1684)
San Paolo
Olio su tela, cm 118X86,5
San Paolo
Olio su tela, cm 118X86,5
ESTIMATE € 3.000 - 5.000