12
ANDREA CELESTI
(Venezia, 1637 - Toscolano, 1712)
Sant'Antonio Abate e San Paolo Eremita
Olio su tela, cm 120X79
Sant'Antonio Abate e San Paolo Eremita
Olio su tela, cm 120X79
ESTIMATE € 800 - 1.200
'Il dipingere di questo valentuomo era assai singolare nel modo. Molte volte non meschiava i colori sulla tavolozza, siccome ognuno suol fare; ma mettendo sulla tela una striscia di biacca, una di terra rossa, di gialla, e d'altri colori, univa ogni cosa sul quadro istesso e formava quelle parti, ch'egli avea pensato con incredibile felicità, e con bell'effetto di tenerezza. [...] Il contorno delle figure del Celesti non erano de' più eruditi; ma grande n'era il carattere, bella la forza, e armoniose erano le composizioni delle opere sue; finché meritatamente è tenuto per uno de' primi Maestri di quell'età' (Zanetti 1771). Esplicativa è questa descrizione della tecnica pittorica d'Andrea Celesti (Venezia 1637 - Toscolano ? 1712), la cui fortuna critica moderna contrasta con la notevole qualità delle sue opere, come ben si evince osservando tela in esame, che esibisce una stesura cromatica ricca d'impasti, ravvivati da una pennellata nervosa e fluide campiture, che l'artista acquisì da Sebastiano Mazzoni. Tra il 1659 ed il 1669 il Celesti si assicura a Venezia importanti commissioni e l'apprezzamento di queste opere è testimoniato dall'investitura a cavaliere conseguita nel 1679-80, dal doge Alvise Contarini e dalla nomina a priore del Collegio dei pittori veneziani nel 1687. Il seguito della sua attività si svolse prevalentemente a Brescia e nel gardesano sino al 1700, data in cui è attestata nuovamente la sua presenza nella città lagunare. La tela qui presentata si può datare alla piena maturità, per le tenui modulazioni luministiche, l'elegante alternanza tra brani naturalistici e raffinatezze settecentesche. Bisogna altresì rilevare la buona qualità del disegno e la sua sprezzatura, a contrasto secondo il consueto fare pittorico di gusto giordanesco, peculiare alla sua maturità, poco dopo il 1701, in prossimità della pala di Cecina di Maderno raffigurante la 'Madonna con i santi Giovanni Battista, Lucio e Rocco'.
L'opera è stata attribuita da Don Giuseppe Fusari ed è corredata da una scheda critica dello studioso.
Bibliografia di riferimento:
I. Marelli, 'Andrea Celesti 1637 ' 1712. Un pittore sul lago di Garda', San Felice del Benaco 2000, ad vocem
L'opera è stata attribuita da Don Giuseppe Fusari ed è corredata da una scheda critica dello studioso.
Bibliografia di riferimento:
I. Marelli, 'Andrea Celesti 1637 ' 1712. Un pittore sul lago di Garda', San Felice del Benaco 2000, ad vocem
LOTS
196
A STONE SCULPTURE, 20TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, SOME CHIPS AND LOSSES
A STONE SCULPTURE, 20TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, SOME CHIPS AND LOSSES
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
154
A TERRACOTTA GROUP, MAYBE SIENA, 20TH CENTURY; WORN AND SOME RESTORATIONS
A TERRACOTTA GROUP, MAYBE SIENA, 20TH CENTURY; WORN AND SOME RESTORATIONS
ESTIMATE € 1.200 - 1.600
6
FRANCESCO SIMONINI
FRANCESCO SIMONINI
(Parma, 1686 - Venezia o Firenze, 1755 o 1753)
Campo di battaglia
Olio su tela, cm 65X96
Campo di battaglia
Olio su tela, cm 65X96
ESTIMATE € 1.300 - 1.700
65
GIACOMO CASA
GIACOMO CASA
(Conegliano, 1827 - Roma, 1887)
Raffigurante l'Unità d'Italia
Olio su tela, cm 171X118
Raffigurante l'Unità d'Italia
Olio su tela, cm 171X118
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
162
A BRONZE SCULPTURE, 19H CENTURY; WEAR, SCRATCHES, TRACES OF OXIDATION AND HUMIDITY
A BRONZE SCULPTURE, 19H CENTURY; WEAR, SCRATCHES, TRACES OF OXIDATION AND HUMIDITY
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
2
GIULIO CARPIONI
GIULIO CARPIONI
(Venezia, 1613 - Vicenza, 1679)
Il regno di Hypnos con l'arrivo di Iride, messaggera degli dei
Il sacrificio di Polissena
Olio su tela, cm 48X32 (2)
Il regno di Hypnos con l'arrivo di Iride, messaggera degli dei
Il sacrificio di Polissena
Olio su tela, cm 48X32 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
57
PITTORE VENETO DEL XVII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII SECOLO
Paesaggio con torrente e figure
Olio su tela, cm 117X171
Olio su tela, cm 117X171
ESTIMATE € 2.000 - 3.000