983
FEDERICO ZANDOMENEGHI
Venezia 1841 - Parigi 1917
Ragazza dai capelli biondi
Timbro dell'atelier in basso a sinistra
Pastello su carta, cm 63X47
Ragazza dai capelli biondi
Timbro dell'atelier in basso a sinistra
Pastello su carta, cm 63X47
ESTIMATE € 8.000 - 10.000
Provenienza:
Milano, collezione privata
Parigi, collezione Durand Ruel n. 19392
Esposizioni:
Mostra commemorativa Federico Zandomeneghi, Milano 1984
Zandomeneghi Galleria Sacerdoti, Milano, 1980
Pubblicazioni:
E Sacerdoti, T Sparagni, 'Federico Zandomeneghi, Impressionista veneziano', Milano 2004 p.380 n. 81
AA.VV., 'Galleria Sacerdoti, Zandomeneghi, catalogo della mostra', Milano 1980, p. 35
E Piceni, 'Zandomeneghi', Busto Arsizio 1967, tav. n. 380
Trasse i suoi primi insegnamenti artistici dal padre Pietro e dal nonno Luigi che cerca di risvegliare l'interesse nelle arti e in particolare nella scultura, ma il giovane Federico era affascinato fin dall'infanzia dal disegno e dalla pittura. Si iscrisse così all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ebbe come maestri Michelangelo Grigoletti e Pompeo Molmenti. Lasciò la sua città natale nel 1859 per evitare di essere arruolato nell'esercito raggiungendo Pavia e iscrivendosi all'università. Successivamente si rifugiò a Firenze, dove sarebbe rimasto fino al 1866. Qui fu decisivo l'incontro con Signorini e Diego Martelli, da cui trasse ispirazione per creare uno stile tutto suo e sviluppare il suo talento artistico. Nel 1874 Zandomeneghi si trasferì a Parigi dove iniziò ad adottare lo stile impressionista. Divenne un frequentatore assiduo al Café de la Nouvelle-Atene e amico intimo di artisti come Sisley, Pissarro, Degas. Sotto lo stimolo di quest'ultimo Zandomeneghi ha partecipato a diverse mostre impressionisti e fu molto apprezzato da pubblico e critica per la freschezza, e la forza delle sue composizioni pittoriche. Le sue modelle preferite erano donne scelte tra la piccola borghesia parigina, raffigurate nella comodità della propria dimora o sui viali di Parigi o in ambienti sociali molto raffinati.
Milano, collezione privata
Parigi, collezione Durand Ruel n. 19392
Esposizioni:
Mostra commemorativa Federico Zandomeneghi, Milano 1984
Zandomeneghi Galleria Sacerdoti, Milano, 1980
Pubblicazioni:
E Sacerdoti, T Sparagni, 'Federico Zandomeneghi, Impressionista veneziano', Milano 2004 p.380 n. 81
AA.VV., 'Galleria Sacerdoti, Zandomeneghi, catalogo della mostra', Milano 1980, p. 35
E Piceni, 'Zandomeneghi', Busto Arsizio 1967, tav. n. 380
Trasse i suoi primi insegnamenti artistici dal padre Pietro e dal nonno Luigi che cerca di risvegliare l'interesse nelle arti e in particolare nella scultura, ma il giovane Federico era affascinato fin dall'infanzia dal disegno e dalla pittura. Si iscrisse così all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ebbe come maestri Michelangelo Grigoletti e Pompeo Molmenti. Lasciò la sua città natale nel 1859 per evitare di essere arruolato nell'esercito raggiungendo Pavia e iscrivendosi all'università. Successivamente si rifugiò a Firenze, dove sarebbe rimasto fino al 1866. Qui fu decisivo l'incontro con Signorini e Diego Martelli, da cui trasse ispirazione per creare uno stile tutto suo e sviluppare il suo talento artistico. Nel 1874 Zandomeneghi si trasferì a Parigi dove iniziò ad adottare lo stile impressionista. Divenne un frequentatore assiduo al Café de la Nouvelle-Atene e amico intimo di artisti come Sisley, Pissarro, Degas. Sotto lo stimolo di quest'ultimo Zandomeneghi ha partecipato a diverse mostre impressionisti e fu molto apprezzato da pubblico e critica per la freschezza, e la forza delle sue composizioni pittoriche. Le sue modelle preferite erano donne scelte tra la piccola borghesia parigina, raffigurate nella comodità della propria dimora o sui viali di Parigi o in ambienti sociali molto raffinati.
LOTS
902
THOMAS GAINSBOROUGH (cerchia di)
THOMAS GAINSBOROUGH (cerchia di)
(Sudbury, 1727 - Londra, 1788)
Ritratto maschile
Firmato e datato 1737 in basso a destra
Ritratto maschile
Firmato e datato 1737 in basso a destra
ESTIMATE € 400 - 700
901
PIETER PAUL RUBENS (maniera di)
PIETER PAUL RUBENS (maniera di)
(Siegen, 1577 - Anversa 1640)
LUCAS VORSTERMAN I (attr.a)
(Zaltbommel, 1595 - Anversa, 1675)
LUCAS VORSTERMAN I (attr.a)
(Zaltbommel, 1595 - Anversa, 1675)
ESTIMATE € 800 - 1.200
900
ALESSANDRO SALUCCI
ALESSANDRO SALUCCI
(Firenze, 1590 - Roma, 1655)
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 144X224
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 144X224
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
897
PITTORE OLANDESE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVII-XVIII SECOLO
Paesaggio con pastori
Olio su tela applicata su tavola, cm 98X118
Olio su tela applicata su tavola, cm 98X118
ESTIMATE € 300 - 500
896
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Paesaggio fluviale
Firmato e datato 1892 in basso a sinistra
Olio su tela, cm 102X130
Firmato e datato 1892 in basso a sinistra
Olio su tela, cm 102X130
ESTIMATE € 200 - 500
895
LAURENT PÉCHEUX
LAURENT PÉCHEUX
(Lione, 1729 - Torino, 1821)
Giove e Semel
Olio su tela, cm 89X128
Giove e Semel
Olio su tela, cm 89X128
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
894
PIERRE DESPESCHE
PIERRE DESPESCHE
(attivo in Francia nel XVII secolo)
Crocifissione con la Maddalena e angeli
Firmato in basso a destra P. Despes F?
Olio su tela, cm 147X92
Crocifissione con la Maddalena e angeli
Firmato in basso a destra P. Despes F?
Olio su tela, cm 147X92
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
892
PITTORE FRANCESE DEL XVIII SECOLO
PITTORE FRANCESE DEL XVIII SECOLO
Resurrezione di Lazzaro
Olio su tela, cm 120X180
Olio su tela, cm 120X180
ESTIMATE € 300 - 500
891
GIOVANNI PAOLO PANNINI (ambito di)
GIOVANNI PAOLO PANNINI (ambito di)
(Piacenza, 1691 - Roma, 1765)
Guerriero e ruderi
Olio su tela, cm 17X22
Guerriero e ruderi
Olio su tela, cm 17X22
NO RESERVE