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A PAIR OF GILT, SCULPTED AND CARVED WOOD CONSOLE TABLES, GENOA, 18TH CENTURY; WEAR, DAMAGES, LOSSES, FEW TRACES OF WOODWORM, RESTORATIONS, MARBLE WITH CHIPS AND LOSSES, SCRATCHES AND RESTORATIONS (2)
piano in marmo mistilineo su impianto fortemente sagomato, le fasce traforate ornate da festoni floreali, gambe a doppia voluta ornate da mascheroni grotteschi, i piedi a ricciolo su zoccolo marmorizzato non pertinente; usure, rotture, cadute e mancanze nella doratura, poche tracce di tarlo, restauri, i marmi con alcune sbeccature e mancanze, graffi e restauri
Alt. cm 92, larg. cm 114, prof. cm 56
Alt. cm 92, larg. cm 114, prof. cm 56
NO RESERVE
Nel volume 'Il Mobile in Liguria' (Genova 1996), Alvar González-Palacios propone un'ampia analisi della tipologia di arredi che qui ci interessa, le mensole parietali, a dimostrazione del ruolo di primo piano che esse hanno avuto nel panorama della mobilia genovese (ma non solo). Le nostre console, con il loro impianto solido e compatto ed i raffinati piedi terminanti a ricciolo, sono evidentemente ispirate a modelli barocchi romani di stampo berniniano poi diffusisi ed elaborati nella città marinara, anche grazie a Filippo Parodi. L'uso delle ricche volute contrapposte si ritrova in una serie di lavori genovesi databili a partire dalla seconda metà del XVII secolo: si guardi alle reggitorciere (due di una serie di quattro), alla poltrona e ad un buon numero di tavoli per Palazzo del Principe, o l'altro per la Galleria di Palazzo Spinola (per tutti questi arredi, op. citata, pag. 96 e seguenti). Tra gli esemplari di impianto più vicino ai nostri, andranno ricordati un tavolo scolpito con gamba vagamente a cornucopia (op. cit., pag. 115, fig. 138, già mercato antiquario) e un altro per Palazzo Reale (fig. 140) con piede ferino e mascheroni urlanti agli angoli (un decoro presente anche nelle nostre console); o ancora, una serie di tavoli parietali della prima metà del XVIII secolo, con sostegno similmente lavorato e in alcuni casi su zoccolo modanato (op. cit., pag. 139 e segg.).
Bibliografia di riferimento:
G. Morazzoni 'Il mobile genovese', Milano 1949, ad vocem
A. González-Palacios, 'Il mobile in Liguria', Genova 1996, ad vocem
E. Colle, 'Il mobile barocco in Italia', Milano 2000, pag. 209 e segg.
E. Colle, 'Il mobile rococò in Italia', Milano 2003, pag. 262-263
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