835
ANTONIO FRANCESCO PERUZZINI
(Ancona, 1643/1646 - Milano, 1724)
Marina
Olio su tela, cm 90X70
Marina
Olio su tela, cm 90X70
ESTIMATE € 800 - 1.200
Il dipinto si riconduce al catalogo di Antonio Francesco Peruzzini e realizzato nel momento di maggiore contiguità con l'arte di Alessandro Magnasco. L'artista anconetano, giudicato sino a tempi recenti quale semplice subordinato del Lissandrino, è finalmente riconsiderato uno dei suoi più validi coadiutori, specialmente in quelle tele dove il paesaggio ha un ruolo preponderante. Si deve allora convenire con Mina Gregori che lo definisce 'il paesista più originale e di rottura che si sia affermato alla fine del Seicento' e lo testimoniano le tele conservate sin dal 1689 presso la Santa Casa di Loreto. È sorprendente come questi dipinti si distacchino dalla consuetudine classicista e siano intellettualmente affini con la visione naturale ed introspettiva del Lissandrino, tanto da impregnarne l'immagine. La loro collaborazione, cominciata nell'ultimo lustro del Seicento, proseguirà per quasi un trentennio. Agli inizi del XVIII secolo la loro presenza è documentata a Livorno al servizio del Gran Principe di Toscana. Si deve rilevare altresì che la stesura del Peruzzini riesce a raggiungere esiti di straordinaria forza pittorica, specialmente quando sembra utilizzare la stessa tela quale tavolozza, aggrumando la pasta del colore in spessori che, in alcuni casi e se letti nel dettaglio, appaiono di sconcertante modernità.
Bibliografia di riferimento:
L. Muti, D. de Sarno Prignano, 'Antonio Francesco Peruzzini', Faenza, 1996, p. 86, fig. 41
M. Gregori e P. Zampetti, 'Antonio Francesco Peruzzini', catalogo della mostra, Milano 1997, ad vocem
A. Delneri, 'Antonio Francesco Peruzzini, un pittore che si conosce dalla franchezza e dal brio con che tocca tutte le parti desuoi paesi', in catalogo della mostra a cura di A. Delneri e D. Succi, Tavagnacco (Udine) 2003, pp. 59-61, nn. 10-13
Bibliografia di riferimento:
L. Muti, D. de Sarno Prignano, 'Antonio Francesco Peruzzini', Faenza, 1996, p. 86, fig. 41
M. Gregori e P. Zampetti, 'Antonio Francesco Peruzzini', catalogo della mostra, Milano 1997, ad vocem
A. Delneri, 'Antonio Francesco Peruzzini, un pittore che si conosce dalla franchezza e dal brio con che tocca tutte le parti desuoi paesi', in catalogo della mostra a cura di A. Delneri e D. Succi, Tavagnacco (Udine) 2003, pp. 59-61, nn. 10-13
LOTS
803
CORNELIS MAHU
CORNELIS MAHU
(Anversa, 1613 circa - 1689)
La chiamata di Pietro e Andrea
Olio su tavola, cm 41,8X71,4
La chiamata di Pietro e Andrea
Olio su tavola, cm 41,8X71,4
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
804
GIOVANNI DOMENICO GAMBONE (bottega di)
GIOVANNI DOMENICO GAMBONE (bottega di)
(documentato a Torino nella prima metà del XVIII secolo).
Capriccio
Olio su tela, cm 110X152
Capriccio
Olio su tela, cm 110X152
ESTIMATE € 300 - 500
805
BARTOLOMEO PEDON (cerchia di)
BARTOLOMEO PEDON (cerchia di)
(Venezia, 1665 - 1733)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 84X140
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 84X140
ESTIMATE € 400 - 600
808
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna col Bambino e San Giovannino
Olio su rame, cm 15X12,5
Olio su rame, cm 15X12,5
NO RESERVE
809
WILLEM KALFF (copia da)
WILLEM KALFF (copia da)
(Rotterdam, 1619 - Amsterdam, 1693)
Natura morta
Olio su tavola, cm 29X21
Natura morta
Olio su tavola, cm 29X21
NO RESERVE