742
ANDREA VACCARO
(Napoli, 1600 - 1670)
Crocifissione
Olio su tela, cm 125X100
Crocifissione
Olio su tela, cm 125X100
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
Fu il De Dominici a documentare l'attività di copista e di interprete caravaggesco del giovane Andrea Vaccaro, con risultati a tal punto stimati da indurre il padre del biografo a venderne le opere quali originali del maestro lombardo. Il fatto, tuttavia, non è da considerarsi solo un aneddoto sulla disinvoltura del mercato artistico seicentesco, ma evidenzia le virtu' qualitative del pittore e il suo indubbio contributo alla pittura naturalistica napoletana. Inizialmente suddiviso tra gli esempi del Merisi e il magistero di Battistello Caracciolo, Vaccaro è figura di spicco, spesso ingiustamente sottostimato da una critica lusingata più dai nomi altisonanti e da intransigenze chiaroscurali che da concrete misure di valore. Infelicemente comprese furono ad esempio le sue personali interpretazioni dei modelli bolognesi e l'erudito equilibrio con cui innestò il sentimento reniano con le severità tenebrose, toccando esiti formali e narrativi non certo inferiori rispetto a quelli di Cavallino o Stanzione (con cui il pittore è stato spesso confuso) e indubbiamente più affascinanti e maturi se confrontati con le tele dei fratelli Fracanzano. Il rigore della ricerca e la tensione creativa del Vaccaro non risparmia altresì di affrontare il problema delle inflessioni vandichiane e a questo proposito diviene emblematica la fortuna di alcune tematiche illustrative, in cui le Pietà, le Sacre Famiglie e, in modo particolare le Maddalene, compongono, parafrasando Raffaello Causa, un 'vero e proprio diario' delle suggestioni dispensate dal fiammingo sugli artisti napoletani. Così si giunge, a esempio, al fortunato modello Maddalenico, che introduce l'analisi del pittoricismo partenopeo quale fenomeno che coinvolge tutti i pennelli dell'epoca, rafforzando quanto sia strumentale il pregiudizio nei confronti dei classici raggiungimenti di Andrea Vaccaro, passibili, se guardati distrattamente, di confondersi con le sensuali eroine del coetaneo, e meno castigato, Guido Cagnacci. Altresì importante analizzando il gusto pittoricistico è la stretta similitudine che accomuna il nostro con alcuni esiti di Francesco Guarino, per l'impreziosimento della materia pittorica, le eleganti giustapposizioni delle tinte smaltate a contrasto con il fondo scuro. Questi aspetti, oltre a delineare il talento evolutivo del pittore suggeriscono altresì la datazione matura della nostra opera, da collocarsi al quinto decennio e segna l'evoluzione illustrativa condotta dal nostro autore che si misurò più volte con questo soggetto. Ricordiamo in questa sede il giovanile 'Crocifisso con San Giovanni e le tre Marie' custodito nella chiesa della Trinità dei Pellegrini che di ascendenza battistelliana si colloca ai primi anni del terzo decennio, mentre in questo caso la tela mostra una classica compostezza che si addice alla tarda maturità, portando alle estreme conseguenze il confronto con lo Stanzione e i modelli reniani pur senza mai smarrire la sua indole partenopea.
Bibliografia di riferimento:
R. Lattuada, 'I percorsi di Andrea Vaccaro (1604 1670)', in M. Izzo, 'Nicola Vaccaro (1640 1709). Un artista a Napoli tra Barocco e Arcadia', Todi 2009, con bibliografia precedente
Bibliografia di riferimento:
R. Lattuada, 'I percorsi di Andrea Vaccaro (1604 1670)', in M. Izzo, 'Nicola Vaccaro (1640 1709). Un artista a Napoli tra Barocco e Arcadia', Todi 2009, con bibliografia precedente
LOTS
860
HENRY MARKO'
HENRY MARKO'
Firenze, 1855 ; Lavagna, 1921
Paesaggo lacustre
Firmato 'H Markò' in basso a destra
Paesaggo lacustre
Firmato 'H Markò' in basso a destra
ESTIMATE € 1.400 - 1.600
861
HENRY MARKO'
HENRY MARKO'
Firenze, 1855 ; Lavagna, 1921
Veduta della costa ligure
Firmato 'H Markò' in basso a destra
Veduta della costa ligure
Firmato 'H Markò' in basso a destra
ESTIMATE € 1.400 - 1.600
881
BEDINI GIOVANNI detto PAOLO
BEDINI GIOVANNI detto PAOLO
Bologna, 1844 ; 1924
Natura morta con aragosta
Firmato 'P Bedini' in basso a sinistra
Natura morta con aragosta
Firmato 'P Bedini' in basso a sinistra
ESTIMATE € 1.400 - 1.600
513
PITTORE BOLOGNESE DEL XVII SECOLO
PITTORE BOLOGNESE DEL XVII SECOLO
Lot e le figlie
Olio su rame, cm 25X31,8
Olio su rame, cm 25X31,8
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
571
GIULIO CESARE PROCACCINI (attr. a)
GIULIO CESARE PROCACCINI (attr. a)
(Bologna, 1574 - Milano, 1625)
Ritratto di Federico Borromeo
Olio su tela, cm 67X54
Ritratto di Federico Borromeo
Olio su tela, cm 67X54
ESTIMATE € 1.500 - 1.800
578
FRANCESCO FRACANZANO (attr. a)
FRANCESCO FRACANZANO (attr. a)
(Monopoli, 1612 - Napoli, 1656)
Sant'Antonio Abate
Olio su tela, cm 52X39
Sant'Antonio Abate
Olio su tela, cm 52X39
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
579
GIROLAMO TROPPA
GIROLAMO TROPPA
(Rocchetta Sabina, 1636 circa - Roma, 1706)
San Pietro benedicente
Olio su tela, cm 84X64
San Pietro benedicente
Olio su tela, cm 84X64
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
599
GIUSEPPE BERNARDINO BISON (attr. a)
GIUSEPPE BERNARDINO BISON (attr. a)
(Palmanova, 1762 - Milano, 1844)
Le tentazioni di Sant'Antonio
Olio su tela, cm 22X29
Le tentazioni di Sant'Antonio
Olio su tela, cm 22X29
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
606
PITTORE EMILIANO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII-XVIII SECOLO
Maddalena
Olio su tela, cm 133X112
Olio su tela, cm 133X112
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
619
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Ritratto di giovane con mantello rosso e armatura
Olio su tela, cm 82X64
Olio su tela, cm 82X64
ESTIMATE € 1.500 - 2.600
634
GIUSEPPE ZAIS
GIUSEPPE ZAIS
(Forno di Canale, 1709 - Treviso, 1781)
Paesaggio
Olio su tela, cm 36X46
Paesaggio
Olio su tela, cm 36X46
ESTIMATE € 1.500 - 2.500