574
JOHANN CARL LOTH
(Monaco di Baviera, 1632 - Venezia, 1698)
Sileno ebbro
Olio su tela, cm 120X93
Sileno ebbro
Olio su tela, cm 120X93
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
Provenienza:
Leida, Kabinett La Court
Amsterdam, collezione del colonnello van Kretschmar (?)
Amsterdam, vendita dei beni del colonnello van Kretschmar, 29 marzo 1757
Londra, Christie's, 17 luglio 1981, lotto 95 (come Johann Carl Loth)
Londra, Christie's, 19 marzo 1982, lotto 71 (come Johann Carl Loth)
New York, Christie's, 16 ottobre 1987, lotto 54 (come Johann Carl Loth)
Roma, Finarte, 10 maggio 1988, lotto 116 (come Johann Carl Loth)
Bergamo, Galleria Enrico Lumina
Venezia, collezione privata
Bibliografia:
G. Hoet, P. Terwesten, 1770, III, p. 170, n. 4
G. Ewald, 'Johann Carl Loth', Amsterdam 1965, p. 113 n. 460
G. Fusari, 'Johann Carl Loth', Soncino 2017, p. 165, n. 12- tav. IV, p. 68
Johann Carl Loth si educò all'arte nella bottega familiare, il padre era pittore di corte dell'elettore di Baviera e la madre dipingeva miniature. Intorno al 1655 l'artista giunge a Venezia, ma alcune fonti ritengono verosimile un suo soggiorno a Roma. Nella città lagunare Loth aderì immediatamente al gusto naturalistico e tenebroso di Giovanni Battista Langetti, per poi ammorbidirne i toni intorno agli anni Settanta, e nella tarda maturità esprimere un sentimento più languido, con tonalità meno contrastate e composizioni che risentono del barocco romano. Al settimo decennio bene si inserisce la tela in esame, che di alta qualità e bellissima conservazione, attesta come gli eccessi espressivi langettiani si attenuano e il pittore sembra aggiornare il proprio stile in similitudine con il suo allievo Daniel Seiter (Vienna, 1642 o 1647 ; Torino, 1705). Si nota, infatti, una inedita sensualità rispetto alle prove giovanili, grazie a un sapiente gioco di luci, con i volti e le cromie diafane e una monumentalità illustrativa dove le suggestioni classiciste trovano piena armonia con il suo esuberante tenore barocco. A documentare la cura con cui l¿artista si cimentò a dipingere quest¿opera sovviene altresì un disegno preparatorio custodito all¿Albertina di Vienna (fig. 1), che databile al 1670 segna un preciso punto fermo cronologico.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, 'La Pittura veneziana del Seicento', Milano 1981, ad vocem.
Leida, Kabinett La Court
Amsterdam, collezione del colonnello van Kretschmar (?)
Amsterdam, vendita dei beni del colonnello van Kretschmar, 29 marzo 1757
Londra, Christie's, 17 luglio 1981, lotto 95 (come Johann Carl Loth)
Londra, Christie's, 19 marzo 1982, lotto 71 (come Johann Carl Loth)
New York, Christie's, 16 ottobre 1987, lotto 54 (come Johann Carl Loth)
Roma, Finarte, 10 maggio 1988, lotto 116 (come Johann Carl Loth)
Bergamo, Galleria Enrico Lumina
Venezia, collezione privata
Bibliografia:
G. Hoet, P. Terwesten, 1770, III, p. 170, n. 4
G. Ewald, 'Johann Carl Loth', Amsterdam 1965, p. 113 n. 460
G. Fusari, 'Johann Carl Loth', Soncino 2017, p. 165, n. 12- tav. IV, p. 68
Johann Carl Loth si educò all'arte nella bottega familiare, il padre era pittore di corte dell'elettore di Baviera e la madre dipingeva miniature. Intorno al 1655 l'artista giunge a Venezia, ma alcune fonti ritengono verosimile un suo soggiorno a Roma. Nella città lagunare Loth aderì immediatamente al gusto naturalistico e tenebroso di Giovanni Battista Langetti, per poi ammorbidirne i toni intorno agli anni Settanta, e nella tarda maturità esprimere un sentimento più languido, con tonalità meno contrastate e composizioni che risentono del barocco romano. Al settimo decennio bene si inserisce la tela in esame, che di alta qualità e bellissima conservazione, attesta come gli eccessi espressivi langettiani si attenuano e il pittore sembra aggiornare il proprio stile in similitudine con il suo allievo Daniel Seiter (Vienna, 1642 o 1647 ; Torino, 1705). Si nota, infatti, una inedita sensualità rispetto alle prove giovanili, grazie a un sapiente gioco di luci, con i volti e le cromie diafane e una monumentalità illustrativa dove le suggestioni classiciste trovano piena armonia con il suo esuberante tenore barocco. A documentare la cura con cui l¿artista si cimentò a dipingere quest¿opera sovviene altresì un disegno preparatorio custodito all¿Albertina di Vienna (fig. 1), che databile al 1670 segna un preciso punto fermo cronologico.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, 'La Pittura veneziana del Seicento', Milano 1981, ad vocem.
LOTS
892
PIETRO TORRINI
PIETRO TORRINI
Firenze, 1852 ; 1920
Bersagliere
Firmato 'P Torrini' in basso a sinistra
Bersagliere
Firmato 'P Torrini' in basso a sinistra
ESTIMATE € 200 - 500
891
RAFFAELE RAGIONE
RAFFAELE RAGIONE
Napoli, 1851 ; 1919
Pomeriggio a Parc Monceau
Firmato 'Ragione' sul retro
Pomeriggio a Parc Monceau
Firmato 'Ragione' sul retro
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
890
SEBASTIANO DE ALBERTIS
SEBASTIANO DE ALBERTIS
Milano, 1828 ; 1897
Conflitto a fuoco
Firmato 'De Albertis' e datato '60 in basso a destra
Conflitto a fuoco
Firmato 'De Albertis' e datato '60 in basso a destra
ESTIMATE € 7.000 - 8.000
889
ANTONIO MANCINI
ANTONIO MANCINI
Albano Laziale, 1852 ; Roma, 1930
Madame Butterfly
Firmato 'Mancini' in basso a destra
Madame Butterfly
Firmato 'Mancini' in basso a destra
ESTIMATE € 15.000 - 20.000
888
VINCENZO IROLLI
VINCENZO IROLLI
Napoli, 1860 ; 1942
Dolce riposo
Firmato 'V Irolli' in alto a destra
Dolce riposo
Firmato 'V Irolli' in alto a destra
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
887
VINCENZO IROLLI
VINCENZO IROLLI
Napoli, 1860 ; 1942
Il libro verde
Firmato 'V Irolli' in basso a sinistra
Il libro verde
Firmato 'V Irolli' in basso a sinistra
ESTIMATE € 4.000 - 5.000
886
VINCENZO IROLLI
VINCENZO IROLLI
Napoli, 1860 ; 1942
Tenerezza
Firmato 'V Irolli' in basso a sinistra
Tenerezza
Firmato 'V Irolli' in basso a sinistra
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
885
VINCENZO IROLLI
VINCENZO IROLLI
Napoli, 1860 ; 1942
Gioie materne
Firmato 'V Irolli' in basso a sinistra
Gioie materne
Firmato 'V Irolli' in basso a sinistra
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
884
UGO CELADA
UGO CELADA
Cerese di Virgilio 1895 ; Varese 1995
Nenele al Lago di Porlezza.
Firmato 'Ugo Celada da Virgilio' in basso a sinistra
Nenele al Lago di Porlezza.
Firmato 'Ugo Celada da Virgilio' in basso a sinistra
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
883
UGO CELADA
UGO CELADA
Cerese di Virgilio 1895 ; Varese 1995
Ragazza in rosso con trecce e orecchini
Firmato 'Ugo Celada da Virgilio' in basso a sinistra
Ragazza in rosso con trecce e orecchini
Firmato 'Ugo Celada da Virgilio' in basso a sinistra
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
882
BRUNO CROATTO
BRUNO CROATTO
Trieste, 1875 ; Roma, 1948
Natura morta con melograni
Firmato 'Bruno Croatto Roma 1944' in basso a sinistra
Natura morta con melograni
Firmato 'Bruno Croatto Roma 1944' in basso a sinistra
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
881
BEDINI GIOVANNI detto PAOLO
BEDINI GIOVANNI detto PAOLO
Bologna, 1844 ; 1924
Natura morta con aragosta
Firmato 'P Bedini' in basso a sinistra
Natura morta con aragosta
Firmato 'P Bedini' in basso a sinistra
ESTIMATE € 1.400 - 1.600