611
GIOVANNI LANFRANCO (maniera di)
(Parma, 1582 - Roma, 1647)
Cristo cammina sulle acque
Olio su tela, cm 93X58
Cristo cammina sulle acque
Olio su tela, cm 93X58
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Bibliografia:
Archiviazione Zeri, n. 51073 come Giovanni Lanfranco (?)
Nell'estate del 1625 Lanfranco fu incaricato da Urbano VIII e dalla congregazione della Fabbrica di San Pietro di dipingere la Navicella in uno dei grandi altari alle pareti esterne dei pilastri della cupola. L'opera era destinata a sostituire la pala dipinta vent'anni prima da Bernardo Castello. Nei due anni successivi l'artista parmense elabora diversi studi grafici e nel 1628 l'affresco fu portato a termine, decretando la benevolenza dei Barberini nei confronti dell'autore (cfr. 'Giovanni Lanfranco un pittore tra Parma, Roma e Napoli', catalogo della mostra a cura di E. Schleier, Milano 2001, pp. 373-375, n. D.27). L'opera della Basilica, infatti, esibisce uno stile maturo e pienamente barocco, la scena è concitata e l'incedere sicuro di Cristo visibile in primo piano a destra, crea una straordinaria dicotomia narrativa, aspetti che bene esibisce la tela qui presentata, archiviata da Federico Zeri quale possibile modelletto, pone evidenti dubbi attributivi. Certamente è indubbia l'importanza storica del dipinto, specialmente dopo la sua sostituzione musiva, ma è in questo passaggio che diviene forse possibile sciogliere il nodo della paternità ricordando che il mosaico ora visibile fu realizzato nel 1726 da Pietro Paolo Cristofari su un cartone di Niccolò Ricciolini dipinto tra il 1718 e il 1720 (cfr. M.B. Guerrieri Borsoi, 'Dalla Fabbrica di San Pietro alla chiesa di San Domenico a Urbino: copie di originali vaticani riutilizzate per volontà del cardinal Annibale Albani', in 'Antichità viva', XXVIII (1989), 1, p. 35).
Archiviazione Zeri, n. 51073 come Giovanni Lanfranco (?)
Nell'estate del 1625 Lanfranco fu incaricato da Urbano VIII e dalla congregazione della Fabbrica di San Pietro di dipingere la Navicella in uno dei grandi altari alle pareti esterne dei pilastri della cupola. L'opera era destinata a sostituire la pala dipinta vent'anni prima da Bernardo Castello. Nei due anni successivi l'artista parmense elabora diversi studi grafici e nel 1628 l'affresco fu portato a termine, decretando la benevolenza dei Barberini nei confronti dell'autore (cfr. 'Giovanni Lanfranco un pittore tra Parma, Roma e Napoli', catalogo della mostra a cura di E. Schleier, Milano 2001, pp. 373-375, n. D.27). L'opera della Basilica, infatti, esibisce uno stile maturo e pienamente barocco, la scena è concitata e l'incedere sicuro di Cristo visibile in primo piano a destra, crea una straordinaria dicotomia narrativa, aspetti che bene esibisce la tela qui presentata, archiviata da Federico Zeri quale possibile modelletto, pone evidenti dubbi attributivi. Certamente è indubbia l'importanza storica del dipinto, specialmente dopo la sua sostituzione musiva, ma è in questo passaggio che diviene forse possibile sciogliere il nodo della paternità ricordando che il mosaico ora visibile fu realizzato nel 1726 da Pietro Paolo Cristofari su un cartone di Niccolò Ricciolini dipinto tra il 1718 e il 1720 (cfr. M.B. Guerrieri Borsoi, 'Dalla Fabbrica di San Pietro alla chiesa di San Domenico a Urbino: copie di originali vaticani riutilizzate per volontà del cardinal Annibale Albani', in 'Antichità viva', XXVIII (1989), 1, p. 35).
LOTS
641
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Presa di due caravelle algerine nel Mar di Sardegna
Scontro navale con nave algerina nelle acque di Lampedusa
Presa della nave ammiraglia algerina nelle acque di Malaga
Scontro navale con nave algerina nelle acque di Lampedusa
Presa della nave ammiraglia algerina nelle acque di Malaga
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
640
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Paesaggio
Olio su carta applicata su tela, cm 23X34
Olio su carta applicata su tela, cm 23X34
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
639
PITTORE DEL XVIII - XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII - XIX SECOLO
Giochi di putti
Olio su tavola applicata su tavola, cm 54X37 (2)
Olio su tavola applicata su tavola, cm 54X37 (2)
ESTIMATE € 5.000 - 7.000
638
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Scena mitologica (La morte di Adone?)
Olio su tela, cm 122X106
Olio su tela, cm 122X106
ESTIMATE € 1.500 - 2.400
636
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Madonna col Bambino e San Giovannino
Olio su tavola, cm 26X19
Olio su tavola, cm 26X19
ESTIMATE € 500 - 800
635
JAN TER BORCH (attr. a)
JAN TER BORCH (attr. a)
(Zwolle, 1617 - Deventer, 1681)
Ragazzo che legge
Olio su tela cm 61X76
Ragazzo che legge
Olio su tela cm 61X76
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
634 bis
FRANCESCO SIMONINI
FRANCESCO SIMONINI
(Parma, 1686 - Venezia o Firenze, 1755 o 1753)
Scena di battaglia
Olio su tela, cm 56X72
Scena di battaglia
Olio su tela, cm 56X72
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
633 bis
GIUSEPPE CADES (attr. a)
GIUSEPPE CADES (attr. a)
(Roma, 1750 - 1799)
Natività
Olio su tela, cm 33X41
Natività
Olio su tela, cm 33X41
ESTIMATE € 500 - 800
633
PASQUALINO ROSSI
PASQUALINO ROSSI
(Vicenza, 1641 - Roma, 1722)
Il maestro di scuola
Olio su tela, cm 18X25
Il maestro di scuola
Olio su tela, cm 18X25
ESTIMATE € 500 - 800