704
BARTOLOMEO PASSEROTTI
(Bologna, 1529 - 1592)
Testa di vecchia
Olio su tela, cm 47X33
Testa di vecchia
Olio su tela, cm 47X33
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
Provenienza:
Ferrara, Palazzo Sacrati Strozzi
Roma, collezione privata
Ferrara, collezione Vittorio Sgarbi
Finarte, Opere dalla Collezione Cavallini Sgarbi, 5 marzo 2008, lotto 190 (come Bartolomeo Passerotti)
Bibliografia:
I. La Costa, in 'Il Ritratto interiore, da Lotto a Pirandello', catalogo della mostra a cura di V. Sgarbi, Milano 2005, p. 40, n. 9
Per nulla retorico, il ritratto qui presentato è un brano di realtà toccante, degno della migliore tradizione pittorica naturalistica lombarda ed emiliana. Realizzato con una tavolozza essenziale colpisce l'introspezione psicologica, così la determinazione oggettiva di descrivere al dettaglio le rughe, il taglio degli occhi e l'essenza stessa della vecchiaia. L'esito, infatti, sarà importantissimo per l'arte di Annibale Carracci e di quel rinnovamento che caratterizzerà l'arte italiana con l'inizio del XVII secolo. D'altronde, è ben noto lo stretto rapporto del Passerotti con lo scienziato naturalista Ulisse Aldrovandi e le fonti ricordano che lavorava a 'un libro di notomie, d'ossature e di carne' Borghini (1584, 1967, p. 566), probabilmente una specie di manuale per gli artisti, ma si deve ricordare anche il suo 'Bestiario', dove sono illustrati squali, aquile, coccodrilli, galli e cani. Da questi indizi si comprende come il genere della natura morta che di li a poco assumerà valenza autonoma e riconoscimento, nacque da questa predisposizione scientifica degli artisti cinquecenteschi e il Passerroti fu indubbiamente il più importante. A concludere, si ricordano altre simili opere dedicate a persone anziane, come quello del Kunsthistoriches Museum di Vienna e di collezione privata pubblicati dalla Ghirardi, che databili alla tarda maturità offrono un adeguato supporto per datare la tela in esame (cfr. Ghirardi, pp. 296 ' 297, nn. 11-112).
Bibliografia di riferimento:
R. Borghini, 'Il Riposo (1584)', a cura di M. Rosci, Milano 1967, p. 566
A. Ghiarardi, 'Passerotti', Rimini 1990, ad vocem
Ferrara, Palazzo Sacrati Strozzi
Roma, collezione privata
Ferrara, collezione Vittorio Sgarbi
Finarte, Opere dalla Collezione Cavallini Sgarbi, 5 marzo 2008, lotto 190 (come Bartolomeo Passerotti)
Bibliografia:
I. La Costa, in 'Il Ritratto interiore, da Lotto a Pirandello', catalogo della mostra a cura di V. Sgarbi, Milano 2005, p. 40, n. 9
Per nulla retorico, il ritratto qui presentato è un brano di realtà toccante, degno della migliore tradizione pittorica naturalistica lombarda ed emiliana. Realizzato con una tavolozza essenziale colpisce l'introspezione psicologica, così la determinazione oggettiva di descrivere al dettaglio le rughe, il taglio degli occhi e l'essenza stessa della vecchiaia. L'esito, infatti, sarà importantissimo per l'arte di Annibale Carracci e di quel rinnovamento che caratterizzerà l'arte italiana con l'inizio del XVII secolo. D'altronde, è ben noto lo stretto rapporto del Passerotti con lo scienziato naturalista Ulisse Aldrovandi e le fonti ricordano che lavorava a 'un libro di notomie, d'ossature e di carne' Borghini (1584, 1967, p. 566), probabilmente una specie di manuale per gli artisti, ma si deve ricordare anche il suo 'Bestiario', dove sono illustrati squali, aquile, coccodrilli, galli e cani. Da questi indizi si comprende come il genere della natura morta che di li a poco assumerà valenza autonoma e riconoscimento, nacque da questa predisposizione scientifica degli artisti cinquecenteschi e il Passerroti fu indubbiamente il più importante. A concludere, si ricordano altre simili opere dedicate a persone anziane, come quello del Kunsthistoriches Museum di Vienna e di collezione privata pubblicati dalla Ghirardi, che databili alla tarda maturità offrono un adeguato supporto per datare la tela in esame (cfr. Ghirardi, pp. 296 ' 297, nn. 11-112).
Bibliografia di riferimento:
R. Borghini, 'Il Riposo (1584)', a cura di M. Rosci, Milano 1967, p. 566
A. Ghiarardi, 'Passerotti', Rimini 1990, ad vocem
LOTS
609
GUIDO RENI (maniera di)
GUIDO RENI (maniera di)
(Bologna, 1575 - 1642)
San Sebastiano
Olio su tela, cm 127X88
San Sebastiano
Olio su tela, cm 127X88
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
611
GIUSEPPE VOLÒ detto GIUSEPPE VINCENZINO
GIUSEPPE VOLÒ detto GIUSEPPE VINCENZINO
(Milano, 1662 - documentato fino al 1700)
Natura morta con fiori
Olio su tela, cm 85X65
Natura morta con fiori
Olio su tela, cm 85X65
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
614
NICOLA TESONE (attr. a)
NICOLA TESONE (attr. a)
(documentato a Bella nella prima metà del XVIII secolo)
Compianto
Olio su tela, cm 75X109
Compianto
Olio su tela, cm 75X109
ESTIMATE € 300 - 500
615
STEFANO MAGNASCO (maniera di)
STEFANO MAGNASCO (maniera di)
(Genova, 1635 - 1665)
Vanitas
Olio su tela, 15X19,5
Vanitas
Olio su tela, 15X19,5
ESTIMATE € 200 - 500
616
KARL KAUFMANN
KARL KAUFMANN
(Neuplachovitz, 1843 - Vienna, 1905)
Veduta di Venezia con il Palazzo Ducale e il Campanile di San Marco
Olio su tela cm 19X32
Veduta di Venezia con il Palazzo Ducale e il Campanile di San Marco
Olio su tela cm 19X32
ESTIMATE € 400 - 600
617
KARL KAUFMANN
KARL KAUFMANN
(Neuplachovitz, 1843 - Vienna, 1905)
Veduta di Venezia con il Canal Grande
Olio su tela cm 19X32
Veduta di Venezia con il Canal Grande
Olio su tela cm 19X32
ESTIMATE € 400 - 600
618
MICHELE MANCHELLI
MICHELE MANCHELLI
(attivo a Napoli, Puglia e Lucania durante la seconda metà del XVI secolo)
Madonna con Bambino e San Giovannino
Olio su tela, cm 54,5X40
Madonna con Bambino e San Giovannino
Olio su tela, cm 54,5X40
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
619
PITTORE CENTROITALIANO DEL XVI SECOLO
PITTORE CENTROITALIANO DEL XVI SECOLO
Dio Padre benedicente
Olio su tela, cm 109X71,5
Olio su tela, cm 109X71,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500