40
FLEMISH TAPESTRY FEUILLES DE CHOUX, GRAMMONT, 1550-1600
cm 312X326
ESTIMATE € 38.000 - 48.000
Gli arazzi Feuilles de choux (verdure a foglie verdi,) di manifattura fiamminga, evocano il mondo fiabesco dell'Eden perduto. Erano pensati in serie o come singoli esemplari per i nobili, che li acquistavano per arredare in modo accogliente alcuni ambienti delle loro residenze principesche. Sono classificabili a seconda dei tipi di piante rappresentate, oppure in base alla presenza di elementi figurativi e faunistici, felini, draghi, grifi e unicorni, tratti liberamente dai bestiari del tempo, con valore allegorico.
La tecnica di tessitura utilizzava di consueto una catena di 5/6 fili a centimetro ed una trama in lana, con scarso uso di filati in seta.
La gamma cromatica era ristretta ad un numero relativamente esiguo di tinte verdi, blu, giallo, fra cui eccezionalmente spiccava il rosso, colore presente in questo splendido esemplare Feuille de Choux della metà del XVI secolo (1550-1600), che per eleganza può competere con i più suntuosi arazzi istoriati. Dalla profonda foresta magica colore blu scuro, le grandi e folte foglie verdi smeraldo sfumate con tocchi di luce giallo, danno vita a un movimento continuo di lunghi rami fioriti di ranuncoli clematis color rosso che si diramano dal vaso posto sull'asse centrale dell'arazzo verso l'alto. Cinque uccellini colorati ed una farfalla, vivacizzano la composizione. Passiflore, corniole, papaveri e ramoscelli di quercia si altenano a cesti di grande frutta matura lungo la lussureggiante bordura a balaustra. I decori lungo la parte perimetrale del campo e lungo la fascia esterna contribuiscono a creare un effetto di profondità e di piani di lettura. E' raro poter riconoscere la provenienza degli arazzi Feuilles de choux, poiché la prassi delle manifatture europee era di utilizzare stilemi analoghi per arazzerie di città differenti, Bruge, Anversa, Audenarde. Anche in questo caso il marchio non è visibile, ma l'impianto, le proporzioni e i colori sono riconducibili alla città di Grammont, garanzia di una produzione antica anteriore al XVII secolo. Il simbolo di Grammont era una croce montata su tre gradini.
La tecnica di tessitura utilizzava di consueto una catena di 5/6 fili a centimetro ed una trama in lana, con scarso uso di filati in seta.
La gamma cromatica era ristretta ad un numero relativamente esiguo di tinte verdi, blu, giallo, fra cui eccezionalmente spiccava il rosso, colore presente in questo splendido esemplare Feuille de Choux della metà del XVI secolo (1550-1600), che per eleganza può competere con i più suntuosi arazzi istoriati. Dalla profonda foresta magica colore blu scuro, le grandi e folte foglie verdi smeraldo sfumate con tocchi di luce giallo, danno vita a un movimento continuo di lunghi rami fioriti di ranuncoli clematis color rosso che si diramano dal vaso posto sull'asse centrale dell'arazzo verso l'alto. Cinque uccellini colorati ed una farfalla, vivacizzano la composizione. Passiflore, corniole, papaveri e ramoscelli di quercia si altenano a cesti di grande frutta matura lungo la lussureggiante bordura a balaustra. I decori lungo la parte perimetrale del campo e lungo la fascia esterna contribuiscono a creare un effetto di profondità e di piani di lettura. E' raro poter riconoscere la provenienza degli arazzi Feuilles de choux, poiché la prassi delle manifatture europee era di utilizzare stilemi analoghi per arazzerie di città differenti, Bruge, Anversa, Audenarde. Anche in questo caso il marchio non è visibile, ma l'impianto, le proporzioni e i colori sono riconducibili alla città di Grammont, garanzia di una produzione antica anteriore al XVII secolo. Il simbolo di Grammont era una croce montata su tre gradini.
LOTS