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MAESTRO DELLA FONDAZIONE LANGMAT (attr. a)
APOLLONIO DOMENICHINI
(Venezia, 1715 - circa 1770)
Capriccio raffigurante paesaggio fluviale con torre, ponte e case
Olio su tela, cm 88X120
(Venezia, 1715 - circa 1770)
Capriccio raffigurante paesaggio fluviale con torre, ponte e case
Olio su tela, cm 88X120
ESTIMATE € 6.500 - 8.500
L'anonimo maestro, il cui soprannome deriva dal corpus di tredici vedute veneziane custodite presso la Fondazione Langmatt a Baden Baden, esibisce caratteri di stile prossimi a Michele Marieschi e a Francesco Albotto. In anni recenti Dario Succi ha proposto di identificare il pittore con Apollonio Domenichini, iscritto alla Fraglia nel 1757 e menzionato nella corrispondenza tra l'antiquario veneziano Giovanni Maria Sasso e il ministro inglese John Strange. Come emerge dall'analisi di taluni dettagli topografici delle opere, la sua attività si colloca tra gli anni Quaranta e la fine degli anni Sessanta del Settecento, dunque dopo la morte di Marieschi e la partenza di Canaletto. Egli si trova perciò senza rivali più celebri e dipinge svariate vedute di Venezia e Roma, con uno stile che resterà sostanzialmente immutato, contraddistinto da scelte prospettiche peculiari e dall'uso di toni freddi, azzurrini e verdognoli, riscontrabili nella tela in esame. A confronto si citano le tele di collezione privata pubblicate da Succi e in modo particolare quella raffigurante un 'Paesaggio lungo il Brenta'.
Bibliografia di riferimento:
D. Succi, 'Apollonio Domenichini: il Maestro della Fondazione Langmatt', in 'Da Canaletto a Zuccarelli', catalogo della mostra a cura di A. Delneri e D. Succi, Udine, 2003, pp. 103-107
D. Succi, 'Apollonio Domenichini: il Maestro della Fondazione Langmatt', in 'Canaletto. Venezia e i suoi splendori', catalogo della mostra a cura di G. Pavanello e A. Craievich, Venezia 2008, pp. 194-197
Bibliografia di riferimento:
D. Succi, 'Apollonio Domenichini: il Maestro della Fondazione Langmatt', in 'Da Canaletto a Zuccarelli', catalogo della mostra a cura di A. Delneri e D. Succi, Udine, 2003, pp. 103-107
D. Succi, 'Apollonio Domenichini: il Maestro della Fondazione Langmatt', in 'Canaletto. Venezia e i suoi splendori', catalogo della mostra a cura di G. Pavanello e A. Craievich, Venezia 2008, pp. 194-197
LOTS
904
WALTER JERVOLINO
WALTER JERVOLINO
Bondeno 1944 - San Mauro Torinese 2012
Il Portone n. 3
Firmato 'W Jervolino' in basso a destra
Olio su tavola, cm 32,3X25
Il Portone n. 3
Firmato 'W Jervolino' in basso a destra
Olio su tavola, cm 32,3X25
ESTIMATE € 200 - 500