577
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Scena di genere
Olio su tela, cm 73X95
Olio su tela, cm 73X95
ESTIMATE € 6.000 - 8.000
Provenienza:
Roma, Christie's, 17 dicembre 2003, lotto 345 (come cerchia di Etienne Parrocel)
Provenienza:
Roma, Christie's, 17 dicembre 2003, lotto 345 (come cerchia di Etienne Parrocel)
La tela presenta caratteri di stile verosimilmente veneti e l'autore rivela l'influenza della cultura tiepolesca e in modo particolare di Giambattista Marcola (Verona, 1711-1780) e di suo figlio Marco (Verona, 1740-1793), senza dimenticare che la bottega familiare comprendeva altresì i fratelli Nicola, Francesco e Angela, tutti votati alla professione paterna, divenendo protagonisti del mondo artistico veronese del secondo Settecento. Inizialmente la loro attività fu indirizzata soprattutto alla pittura di storia, come si evince negli affreschi di Palazzo Allegri a Verona, tentando di interpretare in chiave melodrammatica il linguaggio tiepolesco. Ma prediletti furono anche i soggetti di vita cittadina, soprattutto di carattere festoso, come documentano le due tele già nella collezione Murari Bra raffiguranti 'La Commedia dell'Arte in Arena' e 'Rappresentazioni teatrali in una piazza di Verona', siglate e datate '1772'. Altrettanto importante fu la realizzazione di affreschi per le residenze private, in particolare quelli eseguiti a Villa Canossa di Grezzano di Mozzecane e di Villa Marioni Pulle' al Chievo, dove Marco lascia alcune delle sue più gradevoli immagini di vita quotidiana. Il dipinto qui in esame è caratterizzato da un chiaro ed elegante colorismo e la percepibile verve cromatica fa propendere per una datazione alla metà del secolo.
Bibliografia di riferimento:
L. Romin Meneghello, 'Marco Marcola pittore veronese del Settecento', Verona 1983, pp. 17, 21, 31
G. Ericani, in 'La pittura in Italia. Il Settecento', II, Milano 1990, pp. 781 s.
Roma, Christie's, 17 dicembre 2003, lotto 345 (come cerchia di Etienne Parrocel)
Provenienza:
Roma, Christie's, 17 dicembre 2003, lotto 345 (come cerchia di Etienne Parrocel)
La tela presenta caratteri di stile verosimilmente veneti e l'autore rivela l'influenza della cultura tiepolesca e in modo particolare di Giambattista Marcola (Verona, 1711-1780) e di suo figlio Marco (Verona, 1740-1793), senza dimenticare che la bottega familiare comprendeva altresì i fratelli Nicola, Francesco e Angela, tutti votati alla professione paterna, divenendo protagonisti del mondo artistico veronese del secondo Settecento. Inizialmente la loro attività fu indirizzata soprattutto alla pittura di storia, come si evince negli affreschi di Palazzo Allegri a Verona, tentando di interpretare in chiave melodrammatica il linguaggio tiepolesco. Ma prediletti furono anche i soggetti di vita cittadina, soprattutto di carattere festoso, come documentano le due tele già nella collezione Murari Bra raffiguranti 'La Commedia dell'Arte in Arena' e 'Rappresentazioni teatrali in una piazza di Verona', siglate e datate '1772'. Altrettanto importante fu la realizzazione di affreschi per le residenze private, in particolare quelli eseguiti a Villa Canossa di Grezzano di Mozzecane e di Villa Marioni Pulle' al Chievo, dove Marco lascia alcune delle sue più gradevoli immagini di vita quotidiana. Il dipinto qui in esame è caratterizzato da un chiaro ed elegante colorismo e la percepibile verve cromatica fa propendere per una datazione alla metà del secolo.
Bibliografia di riferimento:
L. Romin Meneghello, 'Marco Marcola pittore veronese del Settecento', Verona 1983, pp. 17, 21, 31
G. Ericani, in 'La pittura in Italia. Il Settecento', II, Milano 1990, pp. 781 s.
LOTS
825
GIROLAMO SCAGLIA
GIROLAMO SCAGLIA
(Lucca, circa 1620 - 1686)
Vanitas
Olio su tela, cm 100X150
Vanitas
Olio su tela, cm 100X150
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
826
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Vanitas con libro, teschio e clessidra
Olio su tela, cm 49,5X53
Olio su tela, cm 49,5X53
ESTIMATE € 400 - 600
827
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Vanitas con vaso fiorito, clessidra, teschio e libro
Olio su tela, cm 38X48
Olio su tela, cm 38X48
ESTIMATE € 400 - 600
830
FRANÇOIS DE NOMÉ detto MONSÙ DESIDERIO
FRANÇOIS DE NOMÉ detto MONSÙ DESIDERIO
(Metz, 1593 circa - Napoli, 1644)
Rievocazione immaginaria del Maschio Angioino
Olio su tela, cm 27,5X34
Rievocazione immaginaria del Maschio Angioino
Olio su tela, cm 27,5X34
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
831
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Paesaggio con armature
Olio su tela, cm 47,5X64,5
Olio su tela, cm 47,5X64,5
ESTIMATE € 1.200 - 1.500
833
BRUNO CARUSO
BRUNO CARUSO
(Palermo, 1927)
Ritratto di Federico Zeri
Olio su tela, cm 54X43
Ritratto di Federico Zeri
Olio su tela, cm 54X43
ESTIMATE € 800 - 1.200
834
WILLIAM LANGLEY (1852-1922)
WILLIAM LANGLEY (1852-1922)
Paesaggio britannico con torrente e alberi
Firmato 'W Langley' in basso a sinistra
Olio su tela, cm 46X31
Firmato 'W Langley' in basso a sinistra
Olio su tela, cm 46X31
ESTIMATE € 200 - 500
835
WILLIAM LANGLEY (1852-1922)
WILLIAM LANGLEY (1852-1922)
Paesaggio britannico con montagna
Firmato 'W Langley' in basso a sinistra
Olio su tela, cm 46X31
Firmato 'W Langley' in basso a sinistra
Olio su tela, cm 46X31
ESTIMATE € 200 - 500
836
WILLIAM LANGLEY (1852-1922)
WILLIAM LANGLEY (1852-1922)
Paesaggio britannico con fiume
Firmato 'W Langley' in basso a sinistra
Olio su tela, cm 41X61
Firmato 'W Langley' in basso a sinistra
Olio su tela, cm 41X61
ESTIMATE € 200 - 500