310
AUGUSTE DE SAYVE
(attivo in Francia all'inizio del XIX secolo)
Veduta di Genova
Veduta di Genova
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
Firmato in basso a sinistra: AUG TE DE SAYVE
Olio su tela, cm 65X98
Aristocratico francese nato verosimilmente nel 1792 e morto nel 1854, di Auguste De Sayve possediamo scarne notizie biografiche, salvo quelle riguardanti la sua partecipazione alla napoleonica campagna di Russia del 1812 documentata nel volume Souvenirs de Pologne et sce'nes militaires dela campagne de Russie scritto nel 1834. Musicista, viaggiatore e geografo, il gentiluomo e' anche autore di un Voyage en Sicilie fait en 1820 et 1821, corredato da illustrazioni raffiguranti il Tempio di Segesta e la veduta dell'Etna da Taormina, che attestano la sua poliedrica formazione culturale, tuttavia alquanto comune per i giovani nobili dell'epoca, che oltre al mestiere delle armi ricevevano un'impeccabile educazione letteraria e artistica. Cosi', questa affascinante veduta testimonia non solo il talento di De Sayve, ma e' un prezioso documento iconografico della citta', che rarissimamente fu pittoricamente descritta. E verosimile che l'opera sia stata eseguita sulla scorta di uno schizzo grafico realizzato durante il viaggio in Sicilia del 1820, quando le rotte mediterranee prevedevano navigazioni costiere e Genova intratteneva intensi rapporti commerciali con lisola. Il punto di vista dal mare si coglie misurando la posizione della Lanterna e l'angolo visuale del golfo portuale, oltre la villa Mylius verso la collina di Carignano. Detto cio' si ribadisce la rilevanza storica dellopera, soprattutto perche' rarissime sono le vedute a noi note, ed e' un fatto difficile da spiegare vista la passione per l'arte dei suoi abitanti e l'apprezzamento estetico dimostrato dai viaggiatori. In questo dipinto l'autore ritrae l'emblema della repubblica marinara rappresentato dalla Lanterna e l'impervia catena montuosa. Seguendo la linea di costa riconosciamo la collina di San Benigno, il grande molo di ormeggio e la linea di mura fortificate che sale sulla dorsale e di grande fascino sono i bagliori del cielo solcato da nubi e i controluce che si specchiano sul mare con efficace sensibilita' atmosferica.
Bibliografia di riferimento:
Descrizione della citta' di Genova da un anonimo del 1818, a cura di Ennio e Fiorella Poleggi, Genova 1974.
Olio su tela, cm 65X98
Aristocratico francese nato verosimilmente nel 1792 e morto nel 1854, di Auguste De Sayve possediamo scarne notizie biografiche, salvo quelle riguardanti la sua partecipazione alla napoleonica campagna di Russia del 1812 documentata nel volume Souvenirs de Pologne et sce'nes militaires dela campagne de Russie scritto nel 1834. Musicista, viaggiatore e geografo, il gentiluomo e' anche autore di un Voyage en Sicilie fait en 1820 et 1821, corredato da illustrazioni raffiguranti il Tempio di Segesta e la veduta dell'Etna da Taormina, che attestano la sua poliedrica formazione culturale, tuttavia alquanto comune per i giovani nobili dell'epoca, che oltre al mestiere delle armi ricevevano un'impeccabile educazione letteraria e artistica. Cosi', questa affascinante veduta testimonia non solo il talento di De Sayve, ma e' un prezioso documento iconografico della citta', che rarissimamente fu pittoricamente descritta. E verosimile che l'opera sia stata eseguita sulla scorta di uno schizzo grafico realizzato durante il viaggio in Sicilia del 1820, quando le rotte mediterranee prevedevano navigazioni costiere e Genova intratteneva intensi rapporti commerciali con lisola. Il punto di vista dal mare si coglie misurando la posizione della Lanterna e l'angolo visuale del golfo portuale, oltre la villa Mylius verso la collina di Carignano. Detto cio' si ribadisce la rilevanza storica dellopera, soprattutto perche' rarissime sono le vedute a noi note, ed e' un fatto difficile da spiegare vista la passione per l'arte dei suoi abitanti e l'apprezzamento estetico dimostrato dai viaggiatori. In questo dipinto l'autore ritrae l'emblema della repubblica marinara rappresentato dalla Lanterna e l'impervia catena montuosa. Seguendo la linea di costa riconosciamo la collina di San Benigno, il grande molo di ormeggio e la linea di mura fortificate che sale sulla dorsale e di grande fascino sono i bagliori del cielo solcato da nubi e i controluce che si specchiano sul mare con efficace sensibilita' atmosferica.
Bibliografia di riferimento:
Descrizione della citta' di Genova da un anonimo del 1818, a cura di Ennio e Fiorella Poleggi, Genova 1974.
LOTS
451
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Ester e Assuero
Olio su tela, cm 150X114
Olio su tela, cm 150X114
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
453
PITTORE VENEZIANO DEL XVI SECOLO
PITTORE VENEZIANO DEL XVI SECOLO
Ritratto di gentildonna (detta La duchessa Sforza)
Olio su tela, cm 88,5X75,5
Olio su tela, cm 88,5X75,5
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
454
PITTORE VENEZIANO DEL XVI SECOLO
PITTORE VENEZIANO DEL XVI SECOLO
Madonna col Bambino
Olio su tela applicata su tavola, cm 77X64
Olio su tela applicata su tavola, cm 77X64
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
502
PRADA CARLO (1884-1960)
PRADA CARLO (1884-1960)
Portofino
Firmato 'Carlo Prada' e datato '1933 XII' in basso a destra
Firmato 'Carlo Prada' e datato '1933 XII' in basso a destra
ESTIMATE € 9.000 - 10.000
504
RICCIARDI OSCAR (1864-1935)
RICCIARDI OSCAR (1864-1935)
Veliero nel mare in tempesta
Firmato 'O Ricciardi, Napoli' in basso a destra
Firmato 'O Ricciardi, Napoli' in basso a destra
ESTIMATE € 700 - 900
370
SALVATORE CASTIGLIONE (attr. a)
SALVATORE CASTIGLIONE (attr. a)
(Genova, 1620 - documentato fino al 1676)
Paesaggio bucolico con animali
Paesaggio bucolico con animali
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
505
SCUOLA INGLESE XIX SECOLO
SCUOLA INGLESE XIX SECOLO
Imbarcazione nella grotta di Fingal sull'isola di Stappa
Olio su tela, cm 61X46
Olio su tela, cm 61X46
ESTIMATE € 600 - 800