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GIUSEPPE NOGARI
(Venezia, 1699 - 1763)
Testa di carattere
Testa di carattere
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
Olio su tela, cm 49X39
Riguardo alla formazione di Giuseppe Nogari, le fonti storiche concordano nel considerarlo un allievo di Antonio Balestra, notando che finché stette alla sua scuola, 'non diede mai contrassegni di quella egregia maniera, tenera, pastosa, vaga e naturale, che da sé si formò di poi' (Orlandi - Guarienti, 1753, p. 235). Formazione che si presume proseguita sino al 1718 e in seguito raffinata con il Piazzetta, mentre la registrazione alla Fraglia dei pittori veneziani avvenuta nel 1726 segna l'inizio della sua autonomia professionale. La tela in esame, la cui attribuzione si deve a Federica Spadotto, esprime al meglio la prima maniera dell'artista, la cui fama presso i contemporanei si deve al peculiare talento nel creare teste di carattere sugli esempi di Piazzetta e di Giovanni Battista Tiepolo, senza tralasciare l'influenza dei modelli olandesi, soprattutto Rembrandtiani, che caratterizzarono anche alcune opere del Maggiotto. Ad assecondare questa attitudine fu, secondo Guarienti, il marchese milanese Ottavio Casnedi. Costui 'intendentissimo dell'arte, ed avendo osservato nel Nogari un certo spirito e grazia nel far le mezze figure, gli diede commissione di farne parecchie, intorno a cadauna delle quali avendogli detto il suo giudizio, e datogli utili avvertimenti, di questi tanto egli si approfittò, che in poco tempo colla sua nuova singolare maniera ad un distinto grado di reputazione salì' (Orlandi - Guarienti, 1753).
L'opera è corredata da una scheda critica di Federica Spadotto.
Bibliografia di riferimento:
P.A. Orlandi - P. Guarienti, Abecedario pittorico accresciuto da Pietro Guarienti, Venezia 1753, p. 235.
R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 570-578.
Teste di fantasia del Settecento veneziano, catalogo della mostra a cura di Renzo Mangili e Giuseppe Pavanello, Venezia 2006, p. 118.
Riguardo alla formazione di Giuseppe Nogari, le fonti storiche concordano nel considerarlo un allievo di Antonio Balestra, notando che finché stette alla sua scuola, 'non diede mai contrassegni di quella egregia maniera, tenera, pastosa, vaga e naturale, che da sé si formò di poi' (Orlandi - Guarienti, 1753, p. 235). Formazione che si presume proseguita sino al 1718 e in seguito raffinata con il Piazzetta, mentre la registrazione alla Fraglia dei pittori veneziani avvenuta nel 1726 segna l'inizio della sua autonomia professionale. La tela in esame, la cui attribuzione si deve a Federica Spadotto, esprime al meglio la prima maniera dell'artista, la cui fama presso i contemporanei si deve al peculiare talento nel creare teste di carattere sugli esempi di Piazzetta e di Giovanni Battista Tiepolo, senza tralasciare l'influenza dei modelli olandesi, soprattutto Rembrandtiani, che caratterizzarono anche alcune opere del Maggiotto. Ad assecondare questa attitudine fu, secondo Guarienti, il marchese milanese Ottavio Casnedi. Costui 'intendentissimo dell'arte, ed avendo osservato nel Nogari un certo spirito e grazia nel far le mezze figure, gli diede commissione di farne parecchie, intorno a cadauna delle quali avendogli detto il suo giudizio, e datogli utili avvertimenti, di questi tanto egli si approfittò, che in poco tempo colla sua nuova singolare maniera ad un distinto grado di reputazione salì' (Orlandi - Guarienti, 1753).
L'opera è corredata da una scheda critica di Federica Spadotto.
Bibliografia di riferimento:
P.A. Orlandi - P. Guarienti, Abecedario pittorico accresciuto da Pietro Guarienti, Venezia 1753, p. 235.
R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 570-578.
Teste di fantasia del Settecento veneziano, catalogo della mostra a cura di Renzo Mangili e Giuseppe Pavanello, Venezia 2006, p. 118.
LOTS
122
GIUSEPPE ZAIS
GIUSEPPE ZAIS
(Forno di Canale, 1709 - Belluno, 1784)
Paesaggio con figure e arco di Giano
Paesaggio con figure e arco di Giano
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
123
PITTORE DEL XVI SECOLO
PITTORE DEL XVI SECOLO
Santa Lucia condotta al martirio
Tempera su tavola, cm 42X72,5
Tempera su tavola, cm 42X72,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
124
MAESTRO DI SAN JACOPO A MUCCIANA
MAESTRO DI SAN JACOPO A MUCCIANA
(attivo dal 1390 al 1420)
Croce dipinta
Croce dipinta
ESTIMATE € 15.000 - 18.000
125
PITTORE FIORENTINO DEL XIV SECOLO
PITTORE FIORENTINO DEL XIV SECOLO
Croce dipinta
alt. cm 51, larg. cm 34
alt. cm 51, larg. cm 34
ESTIMATE € 10.000 - 12.000
126
ARTISTA TEDESCO DEL XV SECOLO
ARTISTA TEDESCO DEL XV SECOLO
Croce d'altare
Legno intagliato, dipinto e dorato, cm 76X41
Legno intagliato, dipinto e dorato, cm 76X41
ESTIMATE € 6.000 - 8.000
127
POLIDORO CALDARA detto POLIDORO DA CARAVAGGIO
POLIDORO CALDARA detto POLIDORO DA CARAVAGGIO
(Caravaggio, 1497 - Messina, 1543)
Trionfo di Paolo Emilio
Trionfo di Paolo Emilio
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
128
PITTORE PIEMONTESE
PITTORE PIEMONTESE
Veduta di palazzo torinese
Matita e inchiostro su carta, cm 28,5X39
Matita e inchiostro su carta, cm 28,5X39
ESTIMATE € 400 - 500
129
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con rovine, figure e lago
Olio su tela, cm 73X98
Olio su tela, cm 73X98
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
130
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con ponte cascatelle e figure
Paesaggio con cascatelle e figure
Paesaggio con cascatelle e figure
ESTIMATE € 1.500 - 2.000