127
POLIDORO CALDARA detto POLIDORO DA CARAVAGGIO
(Caravaggio, 1497 - Messina, 1543)
Trionfo di Paolo Emilio
Trionfo di Paolo Emilio
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
Tempera su tela, cm 25X62
La storiografia d'arte dal Cinquecento sino all'abate Lanzi, ci ha tramandato l'immagine di Polidoro specialista nel dipingere a chiaroscuro con storie antiche: 'che diremo de' Trionfi di Paolo Emilio...i quali con altre storie romane rappresentò dietro a Navona, sopra la piazza dov'è il Palazzo de' Medici' (Bastianelli, p. 101), ma decorare facciate con finti rilievi classici non era tuttavia una sua prerogativa, guardò indubbiamente a Giovanni da Udine, al Peruzzi e ancor prima gli esempi di Andrea Mantegna, mentre è certa la straordinaria qualità che raggiunse e di conseguenza la fama delle sue pitture murali di gusto antiquario non fu mai messa in dubbio. Giunto a Roma nel 1515 e partecipe dei cantieri raffaelleschi, il pittore si guadagnò precocemente il suo ruolo. Tra i primi lavori gli vengono attribuite le grisaille della sala di Costantino e Per Giulio Romano eseguì il soffitto del salone di villa Lante. I pochi resti delle sue facciate dipinte, realizzate in collaborazione con Maturino da Firenze, mostrano dotti riferimenti visivi e letterari, coinvolgenti dal punto di vista narrativo e archeologico, come indicano le rarissime tracce ancora superstiti dei suoi lavori, ora per lo più noti attraverso incisioni, disegni e bozzetti. L'importanza della nostra opera si rileva così a pieno nel suo valore documentario e artistico, quale rara testimonianza dei fregi di Palazzo Medici.
Bibliografia di riferimento:
L. Bastianelli, Serie degli uomini i piu` illustri nella pittura, scultura, e architettura : con i loro elogi, e ritratti incisi in rame cominciando dalla sua prima restaurazione fino ai tempi presenti, Firenze 1769 -1775, pp. 99 - 105
Polidoro da Caravaggio fra Napoli e Messina, catalogo della mostra a cura di Pierluigi Leone de Castris, Roma 1989, pp. 22 - 26
La storiografia d'arte dal Cinquecento sino all'abate Lanzi, ci ha tramandato l'immagine di Polidoro specialista nel dipingere a chiaroscuro con storie antiche: 'che diremo de' Trionfi di Paolo Emilio...i quali con altre storie romane rappresentò dietro a Navona, sopra la piazza dov'è il Palazzo de' Medici' (Bastianelli, p. 101), ma decorare facciate con finti rilievi classici non era tuttavia una sua prerogativa, guardò indubbiamente a Giovanni da Udine, al Peruzzi e ancor prima gli esempi di Andrea Mantegna, mentre è certa la straordinaria qualità che raggiunse e di conseguenza la fama delle sue pitture murali di gusto antiquario non fu mai messa in dubbio. Giunto a Roma nel 1515 e partecipe dei cantieri raffaelleschi, il pittore si guadagnò precocemente il suo ruolo. Tra i primi lavori gli vengono attribuite le grisaille della sala di Costantino e Per Giulio Romano eseguì il soffitto del salone di villa Lante. I pochi resti delle sue facciate dipinte, realizzate in collaborazione con Maturino da Firenze, mostrano dotti riferimenti visivi e letterari, coinvolgenti dal punto di vista narrativo e archeologico, come indicano le rarissime tracce ancora superstiti dei suoi lavori, ora per lo più noti attraverso incisioni, disegni e bozzetti. L'importanza della nostra opera si rileva così a pieno nel suo valore documentario e artistico, quale rara testimonianza dei fregi di Palazzo Medici.
Bibliografia di riferimento:
L. Bastianelli, Serie degli uomini i piu` illustri nella pittura, scultura, e architettura : con i loro elogi, e ritratti incisi in rame cominciando dalla sua prima restaurazione fino ai tempi presenti, Firenze 1769 -1775, pp. 99 - 105
Polidoro da Caravaggio fra Napoli e Messina, catalogo della mostra a cura di Pierluigi Leone de Castris, Roma 1989, pp. 22 - 26
LOTS
16
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
Agar e l'angelo
Olio su tela, cm 128X96
Olio su tela, cm 128X96
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
15
ANDREA BIANCHI detto IL VESPINO (attr. a)
ANDREA BIANCHI detto IL VESPINO (attr. a)
(Attivo in Lombardia durante la prima metà del XVII Secolo)
Madonna col Bambino e Santi
Madonna col Bambino e Santi
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
14
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Paesaggio con ponte e figura femminile
Olio su tela, cm 91X68
Olio su tela, cm 91X68
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
13
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII-XVIII SECOLO
Centauro che rapisce una ninfa
Olio su tela, cm 86X115
Olio su tela, cm 86X115
ESTIMATE € 2.500 - 3.000
11
BERNARDINO DI BETTO detto PINTURICCHIO (Seguace di)
BERNARDINO DI BETTO detto PINTURICCHIO (Seguace di)
(Perugia, 1452 circa - Siena, 1513)
Scene di genere
Scene di genere
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
10
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
Ercole e Onfale
Olio su carta applicata su tela, cm 77X65
Olio su carta applicata su tela, cm 77X65
ESTIMATE € 800 - 1.000
8
PITTORE DEL XV-XVI SECOLO
PITTORE DEL XV-XVI SECOLO
Figura di Santa femminile
Tempera su tavola, cm 16X13
Tempera su tavola, cm 16X13
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
6
PITTORE OLANDESE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVII-XVIII SECOLO
Veduta costiera con navi alla fonda
Olio su tela, cm 75,5X127
Olio su tela, cm 75,5X127
ESTIMATE € 2.500 - 3.500