432 Views |  Like

Bahman Mohasses. L’abisso dell’anima

Esiste una ristretto gruppo di artisti che vivono l’espressione creativa come un’ossessione che assorbe ogni aspetto della vita pubblica e privata. Una necessità che diviene un principio per sviluppare un linguaggio che è parallelo ma non sempre intersecante con la realtà delle cose.

Nato a Rasht in Iran nel 1931 da una numerosa famiglia di proprietari terrieri di Lehijan che commerciavano tè e seta, era discendente dai mongoli da parte di padre e Qajar da parte di madre.

Quando si traferisce a Teheran frequenta la Facoltà di Belle Arti, partecipando a circoli d’avanguardia come l’Anjoman-e Khorous Jangi fondato da Jalil Ziapour, stringendo una solida amicizia con Nima Yooshij considerato come il padre della poesia persiana contemporanea. Completa la sua formazione nel 1954 quando arriva in Italia per studiare all’Accademia di Belle Arti di Roma.

Venerato in patria dall’elité culturale come icona nazionale, viene poi censurato dal regime khomeinista sia per il suo pensiero sempre lucido e controcorrente sia per la sua omosessualità vissuta con feroce orgoglio.

L’arte di Bahman Mohasses è stata per il XX secolo un meraviglioso passepartout per conoscere il fascino millenario della cultura persiana attraverso gli infiniti aspetti della sua caleidoscopica personalità.

I suoi tormenti si traducono in pittura come in scultura nella raffigurazione dei mitici Minotauri e in creature uscite da incubi abissali che rendono mute le parole, che tanto ricordano quelli picassiani degli anni ’30, per la loro capacità di essere ambigue presenze incastrate nell’anima dello spettatore.

Nella prossima asta milanese di Arte Moderna e Contemporanea del 5 luglio 2022 saranno battute due opere dell’artista iraniano, la prima è un olio su tela cartonata del 1981 dal titolo “Senza titolo” (lotto 10, stima 28.000 – 32.000 euro), la seconda è una scultura in bronzo del 1979 che raffigura la “Leda e il cigno” (lotto 11, stima 8.000 – 12.000 euro).


Lotto 10 | Bahman Mohasses (Iran 1931 – Roma 2010), Senza titolo, 1981, Olio su tela cartonata, cm 50 x 39,5 Stima € 28.000 – 32.000

 


Lotto 11 | Bahman Mohasses (Iran 1931 – Roma 2010),Leda e il cigno, 1979, Bronzo, cm 11,5 x 20 x 11,3 (base esclusa, cm 22,5 con base) Stima € 8.000 – 12.000