1287
PIETRO BARDELLINO
(Napoli, 1732 - 1806)
Allegoria della Fortezza
Olio su tela, cm 148X148
Allegoria della Fortezza
Olio su tela, cm 148X148
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
Riccardo Lattuada conferma l’attribuzione a Giuseppe Bonito (Castellammare di Stabia, 1707 - Napoli, 1789). I dipinti sono citati nel catalogo della mostra Casa di Re. (cfr. Casa di Re. Un secolo di storia alla Reggia di Caserta 1752-1860 catalogo della mostra a cura di R. Cioffi, Milano 2004, p. 102, scheda 2.4)
Provenienza:
Roma, Christie's, 4 dicembre 1991, lotto 153
Pietro Bardellino è da considerarsi il più talentuoso allievo di Francesco de Mura e a partire dalla seconda metà XVIII secolo fu attivo nelle principali residenze reali di Ferdinando IV di Borbone. Attento alle tendenze dell'arte nord-europea di gran moda alla corte di Maria Carolina di Sassonia, moglie di Ferdinando IV, il pittore schiarisce e rende ancora più pittoriche le composizioni del suo maestro, esplicando un elegante gusto rococò in chiave meridionale. Le tele qui presentate sono quindi da collocarsi alla maturità, certamente influenzate dalle sfumature di Corrado Giaquinto e Giacomo del Po, nondimeno da un classicismo che si modula su atmosfere rocaille. La resa preziosa della luminosità pare sfaldare la consistenza plastica delle immagini e le tonalità demuriane lasciano spazio ad un pittoricismo che conduce ad esiti qualitativi inattesi, rivolti alla libera esaltazione dei dati cromatici e formali. Di conseguenza, non è un caso che nel 1991 i dipinti segnarono il risultato d'asta mai più raggiunto dall'artista, in virtù di una forza illustrativa e una qualità che connota le sue migliori creazioni, in cui gli aspetti atmosferici e di impasto trovano confronto e paiono preannunciare le imprese databili al nono decennio conseguite nel Palazzo dei Regi Studi, di Palazzo Spinelli e alla Reggia di Caserta. L'analisi delle stesure evidenzia la sprezzatura dell'esecuzione e lo straordinario connubio tra il disegno e la vibrante costruzione pittorica, che riesce con sorprendente abilità ad evocare i volumi e la vitale monumentalità delle figure. Questi dati, estetici e tecnici, confermano ulteriormente il giudizio critico sul fondamentale contributo del Bardellino all'arte napoletana di fine Settecento, il suo ruolo di principale interprete e consapevole regista dell'evoluzione in chiave neoclassica del rococò europeo, in analogia con Anton Raphael Mengs e Pompeo Girolamo Batoni.
Bibliografia di riferimento:
C. Lorenzetti, La pittura napoletana del Settecento, in S. Ortolani e C. Lorenzetti, S. Biancale, La mostra della pittura napoletana dei secoli XVII, XVIII, XIX , catalogo della mostra, Napoli, 1938, pp. 202-203
N. Spinosa, Pietro Bardellino un pittore poco noto del Settecento napoletano, in Pantheon, 31. 1973, , pp. 264-284
N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento. Dal rococò al classicismo, Napoli 1987, II, p. 53
R. Lattuada, Casa di Re, un secolo di storia alla Reggia di Caserta, catalogo della mostra, Milano 2004, I, pp. 106, 109, 114-119, 285-286, 2.13; 286, 214-216
LOTS
1030
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Visione di Santa Teresa
Penna su carta controfondata, cm 38X28,5
Penna su carta controfondata, cm 38X28,5
NO RESERVE
1051
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Veduta costiera con fortezza, barche e figure su un molo
Matita e acquarello su carta, diam. cm 20
Matita e acquarello su carta, diam. cm 20
NO RESERVE
1055
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Apostoli
Olio su carta applicata su tavola, cm 9,5X12,5
Olio su carta applicata su tavola, cm 9,5X12,5
NO RESERVE
1101
DISEGNATORE DEL XVIII-XIX SECOLO
DISEGNATORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Facciata della chiesa del Gesù a Roma
Penna e acquerello su carta, cm 27X21,5
Penna e acquerello su carta, cm 27X21,5
NO RESERVE
1102
DISEGNATORE DEL XVIII-XIX SECOLO
DISEGNATORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Facciata della chiesa di San Nicola da Tolentino
Penna e acquerello su carta, cm 37,5X23,5
Penna e acquerello su carta, cm 37,5X23,5
NO RESERVE
1105
CLEMENTE FOLCHI (attr. a)
CLEMENTE FOLCHI (attr. a)
(Roma, 1780 - 1868)
Progetti di Tivoli
Penna, matita e acquerello, cm 17X14
Progetti di Tivoli
Penna, matita e acquerello, cm 17X14
NO RESERVE
1007
PITTORE INGLESE DEL XIII SECOLO
PITTORE INGLESE DEL XIII SECOLO
Ritratto di uomo con veste indaco
Olio su cartone applicato su tela ovale, cm 30X24,5
Olio su cartone applicato su tela ovale, cm 30X24,5
ESTIMATE € 100 - 500
1016
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Porta del Popolo vista da nord
Penna e acquerello su carta, cm 23X36
Penna e acquerello su carta, cm 23X36
ESTIMATE € 100 - 500
1026
PHILIP PETER ROOS, detto ROSA DA TIVOLI
PHILIP PETER ROOS, detto ROSA DA TIVOLI
(Sankt Goar, 1657 - Roma, 1706)
Studio di capre
Olio su tela, cm 44X30
Studio di capre
Olio su tela, cm 44X30
ESTIMATE € 100 - 500
1031
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Madonna con Bambino e San Francesco
Miniatura su carta, cm 15X11
Miniatura su carta, cm 15X11
ESTIMATE € 100 - 500