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A PAIR OF CARVED, LACQUERED AND GILT WOOD ARMCHAIRS, NAPLES, 19TH CENTURY; WEAR, DAMAGES, RESTORATIONS, LOSSES, FABRIC REPLACED, DEFECTS (2)
gambe tronco-piramidali scanalate, fianchi con montanti mistilinei e terminali a ricciolo con rosetta, rivestite in tessuto moderno, con decoro a nastro classico; usure, una rottura nel ricciolo superiore sinistro, restauri, rifacimenti e cadute nella lacca, il tessuto sostituito, difetti
Alt. cm 87, larg. cm 55, prof. cm 69
Alt. cm 87, larg. cm 55, prof. cm 69
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
Il modello delle nostre poltrone, si riferisce in maniera quasi palmare ad una seduta già sita nell'appartamento di Carolina Murat nel Palazzo Reale a Napoli e verrà ritratta in più momenti: una volta da Elie-Honoré Montagny (1811), due da Charles de Clarac, con un acquarello prima (Roma, coll. conte G. B. Spalletti Trivelli) e poi su tavola (post 1811, Roma, coll. Mario Praz), e ancora dal generale Francesco MacDonald (poi marito della Murat) in una miniatura (tutti in, M. Praz, La filosofia dell'arredamento, Milano 2009, pp. 26, 42, 194-195).
Un altro illustre esemplare di questo corpus di sedie, è quello invece oggi conservato presso la Reggia di Caserta (E colle, Il mobile Impero, Milano 1998, p. 50, IMPRC 1905, nn. 8655-8660).
Bibliografia di riferimento:
A. González-Palacios, Il gusto dei principi, Milano 1993, vol. II, pp. 66-68
E. colle, op. citata, pp. 50-51
Un altro illustre esemplare di questo corpus di sedie, è quello invece oggi conservato presso la Reggia di Caserta (E colle, Il mobile Impero, Milano 1998, p. 50, IMPRC 1905, nn. 8655-8660).
Bibliografia di riferimento:
A. González-Palacios, Il gusto dei principi, Milano 1993, vol. II, pp. 66-68
E. colle, op. citata, pp. 50-51
LOTS
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A WALNUT COMMODE, 17TH-18TH CENTURY; WEAR, RESTORATIONS, SUBSTITUTIONS, DEFECTS, REPLACEMENTS
A WALNUT COMMODE, 17TH-18TH CENTURY; WEAR, RESTORATIONS, SUBSTITUTIONS, DEFECTS, REPLACEMENTS
ESTIMATE € 800 - 1.200