851
FRANCESCO GRAZIANI
(attivo a Roma e Napoli XVIII secolo)
Battaglia
Olio su tela, cm 34X50
Battaglia
Olio su tela, cm 34X50
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Provenienza:
Christie's, 6 dicembre 2001, lotto 27
Noto come pittore di battaglie, Francesco Graziani fu altresì artista dedito al paesaggio, sviluppando visioni non dissimili dalle scenografie utilizzate per le sue gustose scene belliche, e l'opera qui presentata è certamente un interessante esempio delle creazioni dell'artista. In questa sede, la scelta attributiva è suggerita in virtù di comparazioni stilistiche con le opere a lui assegnate. La stesura, infatti, risponde perfettamente al fare arricciato e franto tipico della sua arte, certamente influenzata da Salvator Rosa e non distante negli esiti a Jan de Momper. Il carattere decorativo, il fascino desunto dalle opere del Borgognone e Salvator Rosa è qui stemperato da una sensibilità illustrativa che trova ancora nelle tele del primo naturalismo un punto di contatto evidente. Nondimeno, la stesura nella sua velocità di svolgimento e sensibilità atmosferica, oltre a suggerire la loro piena appartenenza all'età barocca, indica una data d'esecuzione che si avvia al XVIII secolo. Il carattere generale delle opere presenta quella sintesi di tocchi rapidi e vigorosa enfasi riconducibile catalogo del Graziani, che compone le sue scene con movimenti affollati dove i personaggi sono delineati con un tratto rapido e nervoso, rinvigorito da efficaci tocchi luministici.
Bibliografia di riferimento:
L. Salerno, I pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1978, vol. II, pp. 644-654
G. Sestieri, I Pittori di Battaglie, Roma 1999, pp. 360-371
Christie's, 6 dicembre 2001, lotto 27
Noto come pittore di battaglie, Francesco Graziani fu altresì artista dedito al paesaggio, sviluppando visioni non dissimili dalle scenografie utilizzate per le sue gustose scene belliche, e l'opera qui presentata è certamente un interessante esempio delle creazioni dell'artista. In questa sede, la scelta attributiva è suggerita in virtù di comparazioni stilistiche con le opere a lui assegnate. La stesura, infatti, risponde perfettamente al fare arricciato e franto tipico della sua arte, certamente influenzata da Salvator Rosa e non distante negli esiti a Jan de Momper. Il carattere decorativo, il fascino desunto dalle opere del Borgognone e Salvator Rosa è qui stemperato da una sensibilità illustrativa che trova ancora nelle tele del primo naturalismo un punto di contatto evidente. Nondimeno, la stesura nella sua velocità di svolgimento e sensibilità atmosferica, oltre a suggerire la loro piena appartenenza all'età barocca, indica una data d'esecuzione che si avvia al XVIII secolo. Il carattere generale delle opere presenta quella sintesi di tocchi rapidi e vigorosa enfasi riconducibile catalogo del Graziani, che compone le sue scene con movimenti affollati dove i personaggi sono delineati con un tratto rapido e nervoso, rinvigorito da efficaci tocchi luministici.
Bibliografia di riferimento:
L. Salerno, I pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1978, vol. II, pp. 644-654
G. Sestieri, I Pittori di Battaglie, Roma 1999, pp. 360-371
LOTS
792
PITTORE FRANCESE DEL XVIII SECOLO
PITTORE FRANCESE DEL XVIII SECOLO
Figure tra rovine classiche
Sanguigna su carta, cm 23X18
Sanguigna su carta, cm 23X18
NO RESERVE
827
LUCA GIORDANO (copia del XIX secolo)
LUCA GIORDANO (copia del XIX secolo)
(Napoli, 1632 - 1705)
Il canto della profetessa Maria
Olio su tela, cm 61X90
Il canto della profetessa Maria
Olio su tela, cm 61X90
NO RESERVE
1022
PITTORE EMILIANO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 115X98
Olio su tela, cm 115X98
NO RESERVE