246
GIOVANNI BENEDETTO CASTIGLIONE detto IL GRECHETTO
(attr.a)
(Genova, 1609 - Mantova, 1664)
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 100X126
(Genova, 1609 - Mantova, 1664)
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 100X126
STIMA € 8.000 - 12.000
Provenienza:
Sarzana, collezione privata
Bibliografia:
P. Rotondi, 'Giovanni Benedetto Castiglione', in 'Arte a Sarzana dal XII al XVIII Secolo', catalogo della mostra a cura di P. Rotondi e P. Torriti, Genova 1961, n. 30 (come G. B. Castiglione)
L. Toesca, 'A Sarzana Arte dal XII al XVIII Secolo¿, in 'Le Arti. Rassegna di attualità artistica', anno X, n. 7-8, agosto 1961, pp. 100 - 101 (ill. dettaglio, come G. B. Castiglione)
A. Podestà, 'Arte a Sarzana dal XII al XVIII Secolo', in 'Emporium', 67, n. 801, 1961, p. 107 (ill. dettaglio, come G. B. Castiglione)
Giovanni Benedetto Castiglione. Master Draughtsman of the Italian Baroque, catalogo della mostra a cura di Sir, A. Blunt e A. Percy, Philadelphia 1971, p. 60, nota n. 158 (citato come Francesco Castiglione, ma conosciuto dalla Percy solo su fotografia n.d.r.)
F. Bonatti, 'Geo Pistarino protagonista delle celebrazioni commemorative del millenario della città di Sarzana', in 'Memorie della Accademia Lunigianese di scienze Giovanni Capellini', vol. LXXIX, 2009 pp. - 127; (citato a p. 119 come Grechetto)
'Il ricordo di quelle visite rimarrà sempre nel mio animo tra i piu'dilettevoli'. Penso a cio' che accadrebbe se dovunque si potesse realizzare in Italia, con altrettanto capillare penetrazione, il lavoro compiuto a Sarzana e dintorni. Quante cose verrebbero tolte all'oblio e dal pericolo di dispersioni e di danni'. Con queste parole Pasquale Rotondi ricordava le ricerche svolte a Sarzana in preparazione della mostra del 1961, ricerche che permisero una conoscenza capillare delle opere pubbliche e private ivi custodite e che furono altresi' elogiate da Roberto Longhi (Cfr. R. Longhi, 'Una mostra a Sarzana', in 'Paragone', 141, 1961, pp. 43-44). E' quindi una sorpresa ritrovare dopo decenni l'opera di un artista tra i piu'noti dell'età barocca, infatti, sia pur formatosi a Genova con il Paggi, Castiglione e' documentato a Roma dal 1632 e l'influenza di Sinibaldo Scorza, Jan Roos e della cultura fiamminga, nella Città Eterna si miscelano con gli esempi di Nicolas Poussin, dei bamboccianti e di Pietro da Cortona, compendiandosi in maniera singolarissima. Infatti, la produzione del Grechetto fu d'ispirazione per moltissimi artisti, basti pensare al napoletano Andrea De Lione, a Pier Francesco Mola e Pietro Testa, tutti accomunati da un simile temperamento di ricerca e che Luigi Salerno defini' 'del dissenso'. Appare quindi chiara l'appartenenza del Castiglione a una tendenza intellettualizzante, spesso in antitesi con i dettami post-tridentini. Tuttavia, nelle sacre composizioni l'artista esprime un sentito naturalismo, capace di evocare con straordinaria sensibilità le dolcezze emotive della storia sacra. Al contempo, non manca di esibire le proprie doti di animalier e di naturamortista, così, la capacità di esprimere le euritmie cromatiche e atmosferiche delle scene. Detto ciò, a discapito delle autorevoli conferme attributive, si deve registrare il parere (sia pur espresso su una fotografia) di Ann Percy che e'propensa a pensare l'opera del figlio Francesco, fatto non infrequente nel ragguardevole e complesso catalogo del Castiglione ed e'cosa infatti possibile che l'esecuzione sia il frutto di una collaborazione tra Giovanni Benedetto e i figli, con il maestro che una volta abbozzata l'opera la portava a termine occupandosi dei dettagli piu'importanti e in evidenza e lasciando ai suoi collaboratori i brani di minor impegno.
Sarzana, collezione privata
Bibliografia:
P. Rotondi, 'Giovanni Benedetto Castiglione', in 'Arte a Sarzana dal XII al XVIII Secolo', catalogo della mostra a cura di P. Rotondi e P. Torriti, Genova 1961, n. 30 (come G. B. Castiglione)
L. Toesca, 'A Sarzana Arte dal XII al XVIII Secolo¿, in 'Le Arti. Rassegna di attualità artistica', anno X, n. 7-8, agosto 1961, pp. 100 - 101 (ill. dettaglio, come G. B. Castiglione)
A. Podestà, 'Arte a Sarzana dal XII al XVIII Secolo', in 'Emporium', 67, n. 801, 1961, p. 107 (ill. dettaglio, come G. B. Castiglione)
Giovanni Benedetto Castiglione. Master Draughtsman of the Italian Baroque, catalogo della mostra a cura di Sir, A. Blunt e A. Percy, Philadelphia 1971, p. 60, nota n. 158 (citato come Francesco Castiglione, ma conosciuto dalla Percy solo su fotografia n.d.r.)
F. Bonatti, 'Geo Pistarino protagonista delle celebrazioni commemorative del millenario della città di Sarzana', in 'Memorie della Accademia Lunigianese di scienze Giovanni Capellini', vol. LXXIX, 2009 pp. - 127; (citato a p. 119 come Grechetto)
'Il ricordo di quelle visite rimarrà sempre nel mio animo tra i piu'dilettevoli'. Penso a cio' che accadrebbe se dovunque si potesse realizzare in Italia, con altrettanto capillare penetrazione, il lavoro compiuto a Sarzana e dintorni. Quante cose verrebbero tolte all'oblio e dal pericolo di dispersioni e di danni'. Con queste parole Pasquale Rotondi ricordava le ricerche svolte a Sarzana in preparazione della mostra del 1961, ricerche che permisero una conoscenza capillare delle opere pubbliche e private ivi custodite e che furono altresi' elogiate da Roberto Longhi (Cfr. R. Longhi, 'Una mostra a Sarzana', in 'Paragone', 141, 1961, pp. 43-44). E' quindi una sorpresa ritrovare dopo decenni l'opera di un artista tra i piu'noti dell'età barocca, infatti, sia pur formatosi a Genova con il Paggi, Castiglione e' documentato a Roma dal 1632 e l'influenza di Sinibaldo Scorza, Jan Roos e della cultura fiamminga, nella Città Eterna si miscelano con gli esempi di Nicolas Poussin, dei bamboccianti e di Pietro da Cortona, compendiandosi in maniera singolarissima. Infatti, la produzione del Grechetto fu d'ispirazione per moltissimi artisti, basti pensare al napoletano Andrea De Lione, a Pier Francesco Mola e Pietro Testa, tutti accomunati da un simile temperamento di ricerca e che Luigi Salerno defini' 'del dissenso'. Appare quindi chiara l'appartenenza del Castiglione a una tendenza intellettualizzante, spesso in antitesi con i dettami post-tridentini. Tuttavia, nelle sacre composizioni l'artista esprime un sentito naturalismo, capace di evocare con straordinaria sensibilità le dolcezze emotive della storia sacra. Al contempo, non manca di esibire le proprie doti di animalier e di naturamortista, così, la capacità di esprimere le euritmie cromatiche e atmosferiche delle scene. Detto ciò, a discapito delle autorevoli conferme attributive, si deve registrare il parere (sia pur espresso su una fotografia) di Ann Percy che e'propensa a pensare l'opera del figlio Francesco, fatto non infrequente nel ragguardevole e complesso catalogo del Castiglione ed e'cosa infatti possibile che l'esecuzione sia il frutto di una collaborazione tra Giovanni Benedetto e i figli, con il maestro che una volta abbozzata l'opera la portava a termine occupandosi dei dettagli piu'importanti e in evidenza e lasciando ai suoi collaboratori i brani di minor impegno.
LOTTI
459
AUGUSTO ALBERICI
AUGUSTO ALBERICI
Roma, 1846 - 1922
Sulla via Appia
Firmato A Alberici in basso a sinistra
Olio su tela, cm 80X48
Sulla via Appia
Firmato A Alberici in basso a sinistra
Olio su tela, cm 80X48
STIMA € 3.000 - 4.000
460
MARIANO DE FRANCESCHI
MARIANO DE FRANCESCHI
Roma, 1849 - 1896
Veduta di Capri con figure
Firmato M De Franceschi in basso a destra
Olio su tavola, cm 39X24
Veduta di Capri con figure
Firmato M De Franceschi in basso a destra
Olio su tavola, cm 39X24
STIMA € 1.000 - 1.500
461
FRANCESCO GIUSEPPE CASANOVA
FRANCESCO GIUSEPPE CASANOVA
Londra, 1727 - Vienna, 1802
Buoi al pascolo all'imbrunire
Olio su tela, cm 105X170
Provenienza:
Buoi al pascolo all'imbrunire
Olio su tela, cm 105X170
Provenienza:
STIMA € 2.400 - 2.600
462
TITO PELLICCIOTTI
TITO PELLICCIOTTI
Barisciano, 1871 - Aquila, 1950
Animali nella stalla
Firmato Pellicciotti in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 39X48
Animali nella stalla
Firmato Pellicciotti in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 39X48
STIMA € 400 - 600
464
LEONARDO BISTOLFI
LEONARDO BISTOLFI
Casale M.to, 1859 - La Loggia, 1933
Veduta campestre, case rurali e figura
Firmato L Bistolfi, dedica in basso a destra
Olio su tavola, cm 29X17,5
Veduta campestre, case rurali e figura
Firmato L Bistolfi, dedica in basso a destra
Olio su tavola, cm 29X17,5
STIMA € 1.000 - 1.500
465
CARLO PRADA
CARLO PRADA
Milano, 1884 - Santa Margherita Ligure, 1960
Paesaggio brullo
Firmato Prada in basso a sinistra
Olio su tela, cm 29,5X36
Paesaggio brullo
Firmato Prada in basso a sinistra
Olio su tela, cm 29,5X36
STIMA € 1.200 - 1.600
466
GAETANO FASANOTTI
GAETANO FASANOTTI
Milano, 1831 - 1882
Paesaggio campestre con donna in preghiera
Firmato G Fasanotti in basso a sinistra
Olio su cartone, cm 25X20
Paesaggio campestre con donna in preghiera
Firmato G Fasanotti in basso a sinistra
Olio su cartone, cm 25X20
STIMA € 300 - 500
467
FILIBERTO PETITI
FILIBERTO PETITI
Torino 1845 - Roma 1924
Il Quercione delle Cascine a Firenze
Firmato F Petiti in basso a destra, iscrizione e data 1870 a sinistra
Acquerello su carta, cm 20X26
Il Quercione delle Cascine a Firenze
Firmato F Petiti in basso a destra, iscrizione e data 1870 a sinistra
Acquerello su carta, cm 20X26
STIMA € 300 - 500
468
CHARLES COLEMAN
CHARLES COLEMAN
Pontfract, 1807 - Roma, 1874
(attr. a)
Monte Cavo, lago Albano
Olio su tela incollata su cartone, cm 23X38
(attr. a)
Monte Cavo, lago Albano
Olio su tela incollata su cartone, cm 23X38
STIMA € 1.000 - 2.000
469
GIUSEPPE PENNASILICO
GIUSEPPE PENNASILICO
Napoli, 1861 - Genova, 1940
Fontana nel parco
Firmato G Pennasilico in basso a destra
Olio su tavola, cm 21X25
Fontana nel parco
Firmato G Pennasilico in basso a destra
Olio su tavola, cm 21X25
STIMA € 500 - 700
470
PITTORE DEL XIX SECOLO
Paesaggio lacustre
Firmato in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 15X20
PITTORE DEL XIX SECOLO
Paesaggio lacustre
Firmato in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 15X20
STIMA € 200 - 500