759
JAN WILDENS
(Anversa, 1586 - 1653)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 153X117
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 153X117
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
Jan Wildens completò il suo apprendistato con Peter van Hulst e divenne maestro nella corporazione di Anversa nel 1604 e tra il 1613 e il 1618 lo sappiamo in Italia dove soggiornò certamente Roma e a Genova, anche se la sua presenza non è menzionata dal Soprani né confermata da documenti. Tuttavia, come ben riassume Agnese Marengo, non poche opere dell'artista figurano nelle antiche collezioni cittadine e la data del 1614 che compare nella tela dedicata al mese di Luglio ; e partecipe della serie Brignole Sale oggi nei Musei di Strada Nuova ; suggerirebbero una permanenza genovese. Ad avvalorare questa ipotesi è anche il dipinto dedicato al mese di Novembre, dove la raffigurazione di Genova vista da levante attesterebbe una conoscenza diretta della città (cfr. A. Marengo, 'Genova per loro. Pittori fiamminghi nella prima metà del Seicento tra brevi soste e lunghe permanenze', in 'Van Dyck e i suoi amici fiamminghi a Genova 1600 - 1640', catalogo della mostra a cura di A. Orlando, Genova 2018, pp. 135 ; 136). Ma a confermare con certezza l'attività genovese di Wildens sono le tele rese note da Anna Orlando raffiguranti il mese di Aprile e Agosto realizzate in collaborazione nei brani di figura con Cornelio de Wael (cfr. 'I Fiori del barocco. Pittura a Genova dal naturalismo al rococò', catalogo della mostra a cura di A. Orlando, Milano 2006, pp. 122 - 125, nn. 43 ; 44). Tornando alle opere qui presentate rivelano non solo le qualità pittoriche dell'artista, ma attestano che Wildens più di ogni altro fu in grado di trovare sintonia con il paesismo di Pietro Paolo Rubens e la sua spiccata sensibilità estetica. Ciò si percepisce osservando l'ampiezza delle pennellate, la regia luministica e la gamma della tavolozza. Dal punto di vista stilistico possiamo invece collocarne l'esecuzione alla maturità, in analogia con il 'Paesaggio con pastore e gregge' firmato e datato 1631 del Museo Koninklijke di Anversa (cfr. Adler 1980, n. G49, fig. 76) e il 'Paesaggio roccioso' del Museo Mayer-Van den Borgh di Anversa (cfr. Adler 1980, n. G47, fig. 72).
Il dipinto è corredato da schede critiche di Fred G. Meijer e di Marco Chiarini
Bibliografia di riferimento:
W. Adler, 'Jan Wildens, der Landschaftsmitarbeiter des Rubens', Fridingen 1980, ad vocem
Y. Thierry, 'Les peintre flamands de paysage au XVIIe Siecle. Des precurseurs a Rubens', Parigi 1986, pp. 271 ; 275
Il dipinto è corredato da schede critiche di Fred G. Meijer e di Marco Chiarini
Bibliografia di riferimento:
W. Adler, 'Jan Wildens, der Landschaftsmitarbeiter des Rubens', Fridingen 1980, ad vocem
Y. Thierry, 'Les peintre flamands de paysage au XVIIe Siecle. Des precurseurs a Rubens', Parigi 1986, pp. 271 ; 275
LOTS
564
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto IL CANALETTO (maniera di)
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto IL CANALETTO (maniera di)
(Venezia, 1697 - 1768)
Palazzo dei Dogi
Olio su tela, cm 33X43
Palazzo dei Dogi
Olio su tela, cm 33X43
NO RESERVE
565
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto IL CANALETTO (maniera di)
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto IL CANALETTO (maniera di)
(Venezia, 1697 - 1768)
Il Canal Grande con il Ponte di Rialto
Olio su tela, cm 50X60
Il Canal Grande con il Ponte di Rialto
Olio su tela, cm 50X60
NO RESERVE
567
SIMONE MARTINI (copia da)
SIMONE MARTINI (copia da)
(Siena, 1284 circa - Avignone, 1344)
Santi
Olio su tavola, cm 76X51,5
Santi
Olio su tavola, cm 76X51,5
NO RESERVE
674
EUGENE VERBOECKHOVER
EUGENE VERBOECKHOVER
(Warneton, 1798 - Schaerbeek, 1881)
Pecore
Matita e acquerello, cm 21X26
Pecore
Matita e acquerello, cm 21X26
NO RESERVE
675
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Progetto di monumento funerario
Matita, penna e acquarello su carta, cm 26X13,5
Matita, penna e acquarello su carta, cm 26X13,5
NO RESERVE
776
GERARD DOU (maniera di)
GERARD DOU (maniera di)
(Leida, 1613 - 1675)
Uomo che suona il violino
Olio su tavola, cm 34X26
Uomo che suona il violino
Olio su tavola, cm 34X26
NO RESERVE