700
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
San Luca
Olio su tela, cm 88X74
Olio su tela, cm 88X74
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
Il dipinto raffigura San Luca, riconoscibile grazie alla tavolozza da pittore. La leggenda è tramandata dal monaco Gregorio del monastero cipriota di Kykkos e narra che Maria, conoscendo il talento artistico dell'Evangelista e desiderosa di lasciare alle generazioni future una propria immagine, gli chiedesse di farle un ritratto (cfr. G. Beauge, 'Saint Luc, peintre & éscrivain, Hal (Hyper Article en Ligne - Sciences de l'Homme et de la Société', 4 novembre 2010, s.l., ad vocem). L'iconografia di San Luca nell'atto di dipingere evidenzia il rapporto privilegiato tra Testo Sacro, immagini e cultura cristiana, argomento quanto mai rilevante durante la Controriforma e lo sviluppo dell'arte barocca. Per motivazioni espressive la nostra tela si colloca adeguatamente in piena età seicentesca, già riferita ad un autore di scuola bolognese e a Guido Reni, in virtù dei caratteri fisionomici e per le lumeggiature con cui è costruito pittoricamente il volto, presenta maggior enfasi illustrativa. La figura, infatti, richiama memorie rubensiane, influenze da Gian Lorenzo Bernini e una sorta di classicismo di indiscutibile matrice romana, secondo modalità che riscontriamo nelle creazioni di Giovanni Battista Gaulli (Genova 1639 - Roma 1709). D'altronde, è criticamente appurato quanto sia stato importante per l'artista l'esempio del Reni, tanto che nei suoi inventari ereditari sono registrate diverse copie desunte dal bolognese (cfr. F. Petrucci, 'Tre momenti del Baciccio, in Giovan Battista Gaulli. Il Baciccio', catalogo della mostra, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, D. Graf, F. Petrucci, Milano 1999, pp. 51 - 52, n. 14). Ma questi indizi divengono puntuali nel momento in cui la tela si confronta con le opere autografe, in particolare con le quanto mai berniniane e reniane 'teste di apostoli' databili al 1680 ; 1685 e custodite nel Palazzo Reale di Genova, anch'esse riferite sino a tempi recenti alla scuola emiliana (cfr. Petrucci, in 'Giovan Battista Gaulli. Il Baciccio', catalogo della mostra, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, D. Graf, F. Petrucci, Milano 1999, pp. 213 - 215, n. 52; F. Petrucci, 'Baciccio. Giovan Battista Gaulli (1639 ; 1709)', Roma 2009, pp. 590 ; 592, nn. D37 ; D 39).
LOTS
513
PITTORE BOLOGNESE DEL XVII SECOLO
PITTORE BOLOGNESE DEL XVII SECOLO
Lot e le figlie
Olio su rame, cm 25X31,8
Olio su rame, cm 25X31,8
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
514
PIETRO FABRIS (attr. a)
PIETRO FABRIS (attr. a)
(Napoli, 1740 - 1792)
Pescatori che mangiano
Olio su tela, cm 75X62
Pescatori che mangiano
Olio su tela, cm 75X62
ESTIMATE € 800 - 1.200
515
ANTON GOBAU (maniera di)
ANTON GOBAU (maniera di)
(Anversa, 1616 - 1698)
Giocatori di bocce
Olio su carta applicata su tela, cm 34X50
Giocatori di bocce
Olio su carta applicata su tela, cm 34X50
ESTIMATE € 300 - 500
516
PITTORE VENEZIANO DEL XIX SECOLO
PITTORE VENEZIANO DEL XIX SECOLO
Veduta del Canal Grande verso l'isola di San Giorgio
Olio su tela, cm 23X31
Olio su tela, cm 23X31
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
518
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Ritratto di gentiluomo
Olio su tela, cm 39X28,5
Olio su tela, cm 39X28,5
ESTIMATE € 300 - 500
521
ANDREA CAMASSEI (attr. a)
ANDREA CAMASSEI (attr. a)
(Bevagna, 1602 - Roma, 1649)
Presentazione di Gesù al tempio
Olio su tela, cm 46X75
Presentazione di Gesù al tempio
Olio su tela, cm 46X75
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
522
ANDREA CAMASSEI (attr. a)
ANDREA CAMASSEI (attr. a)
(Bevagna, 1602 - Roma, 1649)
Matrimonio della Vergine
Olio su tela, cm 46X74
Matrimonio della Vergine
Olio su tela, cm 46X74
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
523
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII-XVIII SECOLO
Paesaggio romano
Olio su tela, cm 97X127
Olio su tela, cm 97X127
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
524
GIOVANNI MARIA BOTTALLA
GIOVANNI MARIA BOTTALLA
(Savona, 1613 - Milano, 1644)
Giuseppe venduto dai fratelli
Olio su tela, cm 41X54
Giuseppe venduto dai fratelli
Olio su tela, cm 41X54
ESTIMATE € 800 - 1.200