7
FEDE GALIZIA (maniera di)
(Milano, 1578 ; 1630)
Natura morta con alzata di frutta
Olio su tavola, cm 24X32
Natura morta con alzata di frutta
Olio su tavola, cm 24X32
STIMA € 2.000 - 3.000
Attribuita alla Scuola lombarda, la tavola presenta evidenti analogie compositive con le creazioni di Fede Galizia. La pittrice si puo' annoverare tra le figure principali di sviluppo della Natura morta in Italia e, secondo il biografo Giovanni Paolo Lomazzo, intraprese la carriera in giovane eta'. Le sue prime opere contemplano scene religiose e ritratti; famoso e' quello dedicato a Federico Zuccari. Ma fu nel genere della natura morta ad eccellere, seguendo gli esempi del Figino, degli artisti nordici collezionati dal Borromeo e indubbiamente dalla Canestra caravaggesca. Il suo descrivere gli oggetti e gli elementi della natura evidenziano un temperamento scientifico ed una inaspettata monumentalita' considerando che i suoi lavori sono quasi sempre di piccola scala ma affrontati con uno spirito di osservazione notevole, giungendo ad esiti straordinari.
Bibliografia di riferimento
F. Caroli, 'Fede Galizia', Torino, 1991, ad vocem
Bibliografia di riferimento
F. Caroli, 'Fede Galizia', Torino, 1991, ad vocem
LOTTI
269
CESARE BENTIVOGLIO (1868-1952)
CESARE BENTIVOGLIO (1868-1952)
Marina con pescatori
Firmato C Bentivoglio in basso a destra
Olio su tela, cm 66X90
Firmato C Bentivoglio in basso a destra
Olio su tela, cm 66X90
STIMA € 3.000 - 3.800
255
LUDOVICO TOMMASI (1866-1941)
LUDOVICO TOMMASI (1866-1941)
Ardenza: Bagnetti
Firmato 'L Tommasi' in basso a sinistra; sul retro iscrizione 'Ardenza (Livorno) Bagnetti L.Tommasi'
Olio su cartone, cm 33X45,5
Firmato 'L Tommasi' in basso a sinistra; sul retro iscrizione 'Ardenza (Livorno) Bagnetti L.Tommasi'
Olio su cartone, cm 33X45,5
STIMA € 3.000 - 4.000
254
LUDOVICO TOMMASI (1866-1941)
LUDOVICO TOMMASI (1866-1941)
Monache in riva al mare
Firmato 'L. Tommasi' in basso a destra, sul retro timbro e firma (Mario) Borgiotti
Olio su tela, cm 38X44
Firmato 'L. Tommasi' in basso a destra, sul retro timbro e firma (Mario) Borgiotti
Olio su tela, cm 38X44
STIMA € 3.000 - 4.000
253
LUDOVICO TOMMASI (1866-1941)
LUDOVICO TOMMASI (1866-1941)
Il merciaio
Firmato L Tommasi in basso destra
Olio su cartone, cm 31,8X45
Firmato L Tommasi in basso destra
Olio su cartone, cm 31,8X45
STIMA € 3.000 - 4.000
247
BEPPE CIARDI (1875-1932)
BEPPE CIARDI (1875-1932)
Marina con figure
Firmato B Ciardi in basso a sinistra e sul retro
Olio su tavola, cm 28X38
Firmato B Ciardi in basso a sinistra e sul retro
Olio su tavola, cm 28X38
STIMA € 3.000 - 4.000
224
FABIO FABBI (1861-1946)
FABIO FABBI (1861-1946)
Ritratto di giovanetto
Firmato F Fabbi in basso a sinistra
Olio su tela, cm 123X76
Firmato F Fabbi in basso a sinistra
Olio su tela, cm 123X76
STIMA € 3.000 - 4.000
5
GIOVANNI BATTISTA CASTELLO detto IL GENOVESE (maniera di)
GIOVANNI BATTISTA CASTELLO detto IL GENOVESE (maniera di)
(Genova, 1547 ; 1639)
L'adorazione dei pastori
Tempera su carta, cm 33X60
L'adorazione dei pastori
Tempera su carta, cm 33X60
STIMA € 3.000 - 5.000
29
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Autoritratto di pittore con famiglia
Olio su tela, cm 122X95
La tela raffigura un elegante autoritratto dell'artista contornato dalla sua famiglia; l'indubbia estetica dell'immagine e' avvalorata da una elegante cornice lignea intagliata di sapore sansoviniano. L'autore si presume attivo nel XVIII secolo in area lombardo-veneta.
Olio su tela, cm 122X95
La tela raffigura un elegante autoritratto dell'artista contornato dalla sua famiglia; l'indubbia estetica dell'immagine e' avvalorata da una elegante cornice lignea intagliata di sapore sansoviniano. L'autore si presume attivo nel XVIII secolo in area lombardo-veneta.
STIMA € 3.000 - 4.000
32
ANTONIO TRAVI
ANTONIO TRAVI
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 95X120
Allievo di Bernardo Strozzi (Genova, 1581 ; Venezia, 1644), Antonio Travi e' uno dei rari paesisti attivi a Genova durante la prima meta' del XVII secolo. La sua arte, assai influenzata da quella fiamminga, si modella in particolare sugli esempi di Goffredo Wals (Colonia, 1590/1595 ; Napoli 1638/1640). Il pittore tedesco giunse in Italia entro il 1613 e, dopo l'esperienza romana spesa nella bottega di Agostino Tassi, e' documentato dal 1623 a Genova quale affittuario del Cappuccino e il Soprani (1674, p. 322) lo designa maestro di Antonio. Le luminose e metafisiche scenografie di Wals si traducono nella pittura del Travi con un gusto ruinistico in chiave ligure, realizzate attraverso pennellate veloci, a tocco, dense di colore ed un naturalismo fantastico, accentuato da luminosita' argentee. La nostra tela risponde a queste caratteristiche e i dati di stile suggeriscono una collocazione cronologica alla maturita' del pittore, al sesto decennio, quando la sua produzione diviene numerosa a riscontro di una notevole fortuna collezionistica. Sono opere caratterizzate da una luminosita' algida e lucente, che evidenzia i brani architettonici nella loro essenzialita', mentre le figure a macchia evocano quelle di Filippo Napoletano, creando visioni che miscelano il gusto paesistico italiano con la tradizione nordica.
Olio su tela, cm 95X120
Allievo di Bernardo Strozzi (Genova, 1581 ; Venezia, 1644), Antonio Travi e' uno dei rari paesisti attivi a Genova durante la prima meta' del XVII secolo. La sua arte, assai influenzata da quella fiamminga, si modella in particolare sugli esempi di Goffredo Wals (Colonia, 1590/1595 ; Napoli 1638/1640). Il pittore tedesco giunse in Italia entro il 1613 e, dopo l'esperienza romana spesa nella bottega di Agostino Tassi, e' documentato dal 1623 a Genova quale affittuario del Cappuccino e il Soprani (1674, p. 322) lo designa maestro di Antonio. Le luminose e metafisiche scenografie di Wals si traducono nella pittura del Travi con un gusto ruinistico in chiave ligure, realizzate attraverso pennellate veloci, a tocco, dense di colore ed un naturalismo fantastico, accentuato da luminosita' argentee. La nostra tela risponde a queste caratteristiche e i dati di stile suggeriscono una collocazione cronologica alla maturita' del pittore, al sesto decennio, quando la sua produzione diviene numerosa a riscontro di una notevole fortuna collezionistica. Sono opere caratterizzate da una luminosita' algida e lucente, che evidenzia i brani architettonici nella loro essenzialita', mentre le figure a macchia evocano quelle di Filippo Napoletano, creando visioni che miscelano il gusto paesistico italiano con la tradizione nordica.
STIMA € 3.000 - 5.000
35
GIROLAMO TROPPA (maniera di)
GIROLAMO TROPPA (maniera di)
(Rocchette Sabina, 1637 ; Roma, 1706)
Tobiolo e l'Angelo
Olio su tela, cm 98X135
Tobiolo e l'Angelo
Olio su tela, cm 98X135
STIMA € 3.000 - 5.000
67
DOMENICO BRANDI
DOMENICO BRANDI
(Napoli, 1683 ; 1736)
Paesaggio con pastori e ruscello
Olio su tela, cm 76X102
Paesaggio con pastori e ruscello
Olio su tela, cm 76X102
STIMA € 3.000 - 4.000
68
DOMENICO BRANDI
DOMENICO BRANDI
(Napoli, 1683 ; 1736)
Paesaggio con pastori nei pressi di una fontana
Olio su tela, cm 76X102
Paesaggio con pastori nei pressi di una fontana
Olio su tela, cm 76X102
STIMA € 3.000 - 4.000