62
FELICE BOSELLI (attr. a)
(Piacenza, 1651 - Parma, 1732)
Natura morta
Olio su tela, cm 96,3X126,5
Natura morta
Olio su tela, cm 96,3X126,5
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
Il dipinto presenta in primo piano un'esuberante composizione di frutti, ortaggi, fiori, colombi e cacciagione posti alla rinfusa su più piani e sullo sfondo un paesaggio. Le pennellate a tinte calde sono rese brillanti in alcuni passaggi dai giochi di luce, imitando con sapienza il riverbero delle superfici, offrendo all'osservatore una mimesi realistica e viva della natura in posa. Questi caratteri di stile e la qualità dell'esecuzione sembrano confermare il riferimento a Felice Boselli, più precisamente alla sua maturità tra il primo e il secondo decennio. A confronto si citano innumerevoli simili creazioni pubblicate da Ferdinando Arisi, in cui si osserva la medesima conduzione pittorica e si può dire teatrale nell'accezione migliore dell'immaginario dell'età barocca. Si spiega di conseguenza la straordinaria fortuna critica e commerciale dell'artista, le cui tele sono citate in tutti gli antichi inventari del parmense e del piacentino in virtù del suo fare alla moda e per la bellezza delle sue opere. Una simile composizione la si riscontra altresì nella tela raffigurante una Dispensa con ortaggi, funghi, selvaggina, testa di vitello e civetta della Galleria Nazionale di Parma, in cui si osserva la medesima esuberanza decorativa in cui l'artista coniuga ispirazioni fiamminghe con il naturalismo lombardo.
Bibliografia di riferimento:
F. Arisi, Felice Boselli pittore di natura morta, Roma 1973, ad vocem
G. Godi, Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra, Milano 2000, ad vocem
D. Benati, L. Peruzzi, La Natura morta in Emilia e in Romagna. Pittori, centri di produzione e collezionismo fra XVII e XVIII secolo, Milano 2000, ad vocem
Bibliografia di riferimento:
F. Arisi, Felice Boselli pittore di natura morta, Roma 1973, ad vocem
G. Godi, Fasto e Rigore. La Natura Morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII Secolo, catalogo della mostra, Milano 2000, ad vocem
D. Benati, L. Peruzzi, La Natura morta in Emilia e in Romagna. Pittori, centri di produzione e collezionismo fra XVII e XVIII secolo, Milano 2000, ad vocem
LOTS
1
ADRIAEN DE GRYEFF
ADRIAEN DE GRYEFF
(Anversa, 1670 circa - Bruxelles, 1715)
Cani da caccia
Firmato sulla roccia a sinistra in primo piano
Olio su tela, cm 29,5X36,5
Cani da caccia
Firmato sulla roccia a sinistra in primo piano
Olio su tela, cm 29,5X36,5
ESTIMATE € 200 - 500
2
THOMAS WYCK (attr. a)
THOMAS WYCK (attr. a)
(Beverwijk, 1616 - Haarlem, 1677)
Ponte gobbo ad arcate
Olio su tavola, cm 46X35
Ponte gobbo ad arcate
Olio su tavola, cm 46X35
ESTIMATE € 100 - 500
3
MATTHIAS SCHEITS (attr. a)
MATTHIAS SCHEITS (attr. a)
(Amburgo, 1630 - 1700)
Paesaggio rupestre con figure
Olio su tela, cm 37,X51,5
Paesaggio rupestre con figure
Olio su tela, cm 37,X51,5
ESTIMATE € 500 - 700
4
GASPAR DE WITTE II
GASPAR DE WITTE II
(Anversa, 1624 - 1681)
Paesaggio con ruderi e figure
Olio su tavola, cm 28X34
Paesaggio con ruderi e figure
Olio su tavola, cm 28X34
ESTIMATE € 400 - 600
11
PIER FRANCESCO GUALA
PIER FRANCESCO GUALA
(Casale Monferrato, 1698 - Milano, 1757)
Santa Caterina d'Alessandria
Olio su tela, cm 53,5X45
Santa Caterina d'Alessandria
Olio su tela, cm 53,5X45
ESTIMATE € 500 - 800
12
GIOVANNI STEFANO DANEDI
GIOVANNI STEFANO DANEDI
(Treviglio, 1612 - Milano, 1690)
Testa di San Giovanni
Olio su tela, cm 53X70
Testa di San Giovanni
Olio su tela, cm 53X70
ESTIMATE € 2.000 - 3.000