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PITTORE BOLOGNESE DEL XVII SECOLO
Sibilla
Olio su tela, cm 74X64
Olio su tela, cm 74X64
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
Il dipinto rivela l'origine emiliana dell'autore e, come suggerito da Massimo Pulini, lo stile offre chiari spunti di confronto con le opere di Giovanni Giacomo Sementi (Bologna, 1583 - 1636). Questa attribuzione trova supporto dalla replica (olio su tela, cm 74,5X62) appartenente alla collezione Zanasi di Modena che, già riferita alla scuola di Guido Reni, è stata ricondotta al catalogo del pittore dallo studioso (Cfr. Pulini, 2021, p. 16, fig. 26, nota 26). Bisogna infatti evidenziare che Sementi durante la sua carriera manifestò una peculiare autonomia rispetto al maestro, in modo particolare durante il suo lungo soggiorno romano, in cui rivela una consapevole attenzione alle novità naturalistiche e alle creazioni di Giovanni Lanfranco, senza trascurare le suggestioni neo-venete, dimostrandosi quindi un artista pienamente partecipe del tenore artistico e culturale del primo Seicento capitolino e senza dimenticare il prezioso bagaglio bolognese e reniano. Si evince questa propensione guardando la pala raffigurante la Madonna col Bambino in trono e i santi Giuseppe, Francesco e santo vescovo di Poggio Mirteto (Pulini 2019, fig. 38), in cui giunge a una raffinata sintesi tenebrosa che, nel corso stilistico degli ultimi anni di vita, lo vede dialogare alla pari con il Lanfranco. Tornando alla tela in esame la sua datazione si può collocare ad anni di poco precedenti, verosimilmente all'inizio del terzo decennio per la prossimità con il Suicidio di Porzia della Galleria Durazzo Pallavicini di Genova.
Bibliografia di riferimento:
Armanda Pellicciari, Giovan Giacomo Sementi, allievo di Guido Reni, in Bollettino d'Arte, 1984, pp. 25-40
M. Francucci, Giovanni Giacomo Sementi tra Bologna e Roma, in Paragone arte, 787-789, 2015, pp. 21-35
M. Pulini, Frammenti di una monografia: parte prima. Le metamorfosi di Gian Giacomo Sementi tra indipendenza e servizio, tra Caravaggio e Reni, in About Art on line, giugno 2019, ad vocem
M. Pulini, Gian Giacomo Sementi. Porzia, in Quaderni del Barocco, Museo di Ariccia 2021, ad vocem
Bibliografia di riferimento:
Armanda Pellicciari, Giovan Giacomo Sementi, allievo di Guido Reni, in Bollettino d'Arte, 1984, pp. 25-40
M. Francucci, Giovanni Giacomo Sementi tra Bologna e Roma, in Paragone arte, 787-789, 2015, pp. 21-35
M. Pulini, Frammenti di una monografia: parte prima. Le metamorfosi di Gian Giacomo Sementi tra indipendenza e servizio, tra Caravaggio e Reni, in About Art on line, giugno 2019, ad vocem
M. Pulini, Gian Giacomo Sementi. Porzia, in Quaderni del Barocco, Museo di Ariccia 2021, ad vocem
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