315
ULVI LIEGI
Livorno, 1858 ; 1939
Paesaggio fiorentino
Firmato Ulvi Liegi in basso a sinistra
Olio su cartone telato, cm 40X26,5
Paesaggio fiorentino
Firmato Ulvi Liegi in basso a sinistra
Olio su cartone telato, cm 40X26,5
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
Reca sul retro autentica di Mario Borgiotti datata '67.
Provenienza:
Livorno, collezione Dello Strologo
Milano, Galleria Mondial Gallery
Milano, collezione privata
L'opera qui presentata raffigura uno scorcio fiorentino, realizzato in maniera inusuale e dove le figure sono appena abbozzate. L'immediatezza della pennellata e la padronanza della tecnica coloristica a base di rosati, violetti, verdi e azzurri rendono l'opera luminosa. Realizzata probabilmente intorno ai primi anni del Novecento, anni in cui l'artista intensifica la produzione di paesaggi. Luigi Levi, in arte Ulvi Liegi, studiò disegno con Luigi Corsi e pittura con Carlo Markò: frequenta poi l'Accademia della Scuola di Figura del professor Ciaranfi per liberarsi presto, seguendo il consiglio di Telemaco Signorini, del quale fu amico e ammiratore, da ogni influenza accademica ed abbandonandosi completamente allo studio diretto del vero. Espone per la prima volta alla Mostra della Società delle Belle Arti di Firenze nel 1882. Nel 1898 espone a Parigi con opere che suscitano lodi incondizionate da parte dei maestri dell'impressionismo francese, tra cui Degas, Pissarro e Monet. Dal 1921 diviene presidente del Gruppo Labronico ed espone alle Biennali romane (1921-25) e poi alla Biennale di Venezia (1928-36). Nel 1932 il Comune di Livorno gli conferisce la medaglia d'oro per l'attività di promotore culturale. Opere sue sono alla Galleria d'Arte Moderna di Roma (Vecchie bilance da pesca a Bocca d'Arno, Il glicine a Villa Girandot, Suore sulla spiaggetta dell'Ardenza) nella Galleria Mussolini è collocata Baite in Valsugana, mentre nella Galleria d'Arte Moderna Pitti a Firenze si conservano oggi Strada solitaria, La modellina, Casolari a Roncegano e La via di San Gervasio.
Bibliografia di riferimento:
S. Fugazza, Ulvi Liegi. Momenti del Post-impressionismo in Toscana, Firenze 2007, ad vocem
Provenienza:
Livorno, collezione Dello Strologo
Milano, Galleria Mondial Gallery
Milano, collezione privata
L'opera qui presentata raffigura uno scorcio fiorentino, realizzato in maniera inusuale e dove le figure sono appena abbozzate. L'immediatezza della pennellata e la padronanza della tecnica coloristica a base di rosati, violetti, verdi e azzurri rendono l'opera luminosa. Realizzata probabilmente intorno ai primi anni del Novecento, anni in cui l'artista intensifica la produzione di paesaggi. Luigi Levi, in arte Ulvi Liegi, studiò disegno con Luigi Corsi e pittura con Carlo Markò: frequenta poi l'Accademia della Scuola di Figura del professor Ciaranfi per liberarsi presto, seguendo il consiglio di Telemaco Signorini, del quale fu amico e ammiratore, da ogni influenza accademica ed abbandonandosi completamente allo studio diretto del vero. Espone per la prima volta alla Mostra della Società delle Belle Arti di Firenze nel 1882. Nel 1898 espone a Parigi con opere che suscitano lodi incondizionate da parte dei maestri dell'impressionismo francese, tra cui Degas, Pissarro e Monet. Dal 1921 diviene presidente del Gruppo Labronico ed espone alle Biennali romane (1921-25) e poi alla Biennale di Venezia (1928-36). Nel 1932 il Comune di Livorno gli conferisce la medaglia d'oro per l'attività di promotore culturale. Opere sue sono alla Galleria d'Arte Moderna di Roma (Vecchie bilance da pesca a Bocca d'Arno, Il glicine a Villa Girandot, Suore sulla spiaggetta dell'Ardenza) nella Galleria Mussolini è collocata Baite in Valsugana, mentre nella Galleria d'Arte Moderna Pitti a Firenze si conservano oggi Strada solitaria, La modellina, Casolari a Roncegano e La via di San Gervasio.
Bibliografia di riferimento:
S. Fugazza, Ulvi Liegi. Momenti del Post-impressionismo in Toscana, Firenze 2007, ad vocem
LOTS
1
GASPARE LOPEZ (attr. a)
GASPARE LOPEZ (attr. a)
(Napoli, 1650 - Firenze, 1740)
Paesaggio con natura morta di frutti e fiori
Olio su tela, cm 48X36
Paesaggio con natura morta di frutti e fiori
Olio su tela, cm 48X36
ESTIMATE € 800 - 1.200
2
ANTONIO GIANLISI (attr. a)
ANTONIO GIANLISI (attr. a)
(Rizzolo San Giorgio, 1677 - Cremona, 1727)
Natura morta con tappeto, tenda e cesto di frutta
Olio su tela, cm 90X123
Natura morta con tappeto, tenda e cesto di frutta
Olio su tela, cm 90X123
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
3
ALESSANDRO MAGANZA (cerchia di)
ALESSANDRO MAGANZA (cerchia di)
(Vicenza, ante 1556 - 1632)
Resurrezione di Lazzaro
Olio su tela, cm 150X220
Resurrezione di Lazzaro
Olio su tela, cm 150X220
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
6
PITTORE FRANCESE DEL XIX SECOLO
PITTORE FRANCESE DEL XIX SECOLO
Coppia di studi di nudo
Olio su tela, cm 59,5X38
Olio su tela, cm 74X42 (2)
Olio su tela, cm 59,5X38
Olio su tela, cm 74X42 (2)
ESTIMATE € 200 - 500
7
PITTORE BOLOGNESE DEL XIX SECOLO
PITTORE BOLOGNESE DEL XIX SECOLO
Bozzetto raffigurante Dio Padre
Olio su tela, cm 40X37
Olio su tela, cm 40X37
ESTIMATE € 100 - 500
8
GIUSEPPE ANTONIO PETRINI (attr. a)
GIUSEPPE ANTONIO PETRINI (attr. a)
(Carona, 1677 - 1759)
San Pietro
Olio su tela, cm 71X54
San Pietro
Olio su tela, cm 71X54
ESTIMATE € 500 - 800
10
GIUSEPPE DE GOBBIS
GIUSEPPE DE GOBBIS
(attivo a Venezia fra il 1772 ed il 1783)
Scena di genere
Olio su tela, cm 51X43
Scena di genere
Olio su tela, cm 51X43
ESTIMATE € 400 - 700
11
STEFANO MARIA LEGNANI detto IL LEGNANINO (attr. a)
STEFANO MARIA LEGNANI detto IL LEGNANINO (attr. a)
(Milano, 1661 - 1713)
Natività
Olio su tela, cm 70X55,5
Natività
Olio su tela, cm 70X55,5
ESTIMATE € 500 - 800
12
FELICE RUBBIANI (attr. a)
FELICE RUBBIANI (attr. a)
(Modena, 1677 - San Pancrazio di Freto, 1752)
Paesaggio con natura morta di fiori, frutta e cacciagione
Olio su tela, cm 80X150
Paesaggio con natura morta di fiori, frutta e cacciagione
Olio su tela, cm 80X150
ESTIMATE € 1.500 - 2.500