879
PARIS BORDONE
(Treviso, 1500 - Venezia, 1571)
Caccia al cinghiale di Caledonio
Olio su tavola, cm 31X110
Caccia al cinghiale di Caledonio
Olio su tavola, cm 31X110
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
Provenienza:
Roma, Galleria Bonatti (1948)
New York, Galleria Wildenstein & C. (1952)
Milano, Finarte, 16-25 marzo 1962, lotto 9
Bibliografia:
Archivio Zeri, n. 38912 (come Paris Bordone)
B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance. Venetian School, 1957, vol. I, p. 49/vol. II, n. 1127 (come Paris Bordone)
G. Canova, Paris Bordon, Venezia 1964, p. 133 (come attribuito a Paris Bordone)
F. E. Dabel, Venetian Paintings from Titian to El Greco, New York, Piero Corsini Inc. 1991, pp. 36 - 41 (come Paris Bordone)
A. Donati, Paris Bordon, Soncino 2014, pp. 349 ; 340, n. 140 (come Paris Bordone)
Il dipinto non raffigura come erroneamente detto la Morte di Adone, ma descrive la caccia al cinghiale Caledonio, che secondo la mitologia greca era di straordinaria possanza e compare in diversi miti come antagonista di grandi eroi. Nato dalla scrofa di Crommio, Caledonio fu mandato da Ares per uccidere Adone quando costui si innamorò di Afrodite. L'artista evoca al meglio la favola pastorale ambientandola in un paesaggio di gusto tizianesco, in parte ancor memore di Palma il Vecchio, connotato da una vivace colorazione e fusione desunta da Giorgione. Infatti, quanto mai emulo dell'artista di Castelfranco è il sentimento cromatico, aspetto che non mancò di osservare il Vasari, ricordando che Paris si mise in animo di volerne per ogni modo seguitarne la maniera, 'e così datosi a lavorare ed a contraffare dell'opere di colui, si fece tale, che venne in bonissimo credito- onde nella sua età di diciotto anni' (Cfr. G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 461-466). Ed è su questo assunto che possiamo quindi collocare alla giovinezza la nostra composizione, prossima per analogie di stile 'all'Apollo e Dafne' conservato al Seminario Patriarcale di Venezia (cfr. Bonicatti 1964) e con 'la Diana cacciatrice e una ninfa' della Samuel H. Kress Foundation di New York. Ma se l'influenza giorgionesca in Vasari assume una valenza topica, è indiscutibile che in quegli anni il Bordon fu l'artista più vicino per sentimento e ricerca al Tiziano. A evidenziare ulteriormente l'importanza dell'opera è altresì la sua autorevole storia critica e collezionistica che sulla scia degli studi di Bernard Berenson, giunge alla Galleria Wildenstein di New York quando il celebre studioso è in procinto di passare il testimone di consulente del celebre antiquario a Federico Zeri.
Bibliografia di riferimento:
M. Bonicatti, Per la Formazione di Paris Bordon, in Bollettino d'Arte, 1964, IV, serie III, pp. 249 ; 251
Roma, Galleria Bonatti (1948)
New York, Galleria Wildenstein & C. (1952)
Milano, Finarte, 16-25 marzo 1962, lotto 9
Bibliografia:
Archivio Zeri, n. 38912 (come Paris Bordone)
B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance. Venetian School, 1957, vol. I, p. 49/vol. II, n. 1127 (come Paris Bordone)
G. Canova, Paris Bordon, Venezia 1964, p. 133 (come attribuito a Paris Bordone)
F. E. Dabel, Venetian Paintings from Titian to El Greco, New York, Piero Corsini Inc. 1991, pp. 36 - 41 (come Paris Bordone)
A. Donati, Paris Bordon, Soncino 2014, pp. 349 ; 340, n. 140 (come Paris Bordone)
Il dipinto non raffigura come erroneamente detto la Morte di Adone, ma descrive la caccia al cinghiale Caledonio, che secondo la mitologia greca era di straordinaria possanza e compare in diversi miti come antagonista di grandi eroi. Nato dalla scrofa di Crommio, Caledonio fu mandato da Ares per uccidere Adone quando costui si innamorò di Afrodite. L'artista evoca al meglio la favola pastorale ambientandola in un paesaggio di gusto tizianesco, in parte ancor memore di Palma il Vecchio, connotato da una vivace colorazione e fusione desunta da Giorgione. Infatti, quanto mai emulo dell'artista di Castelfranco è il sentimento cromatico, aspetto che non mancò di osservare il Vasari, ricordando che Paris si mise in animo di volerne per ogni modo seguitarne la maniera, 'e così datosi a lavorare ed a contraffare dell'opere di colui, si fece tale, che venne in bonissimo credito- onde nella sua età di diciotto anni' (Cfr. G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 461-466). Ed è su questo assunto che possiamo quindi collocare alla giovinezza la nostra composizione, prossima per analogie di stile 'all'Apollo e Dafne' conservato al Seminario Patriarcale di Venezia (cfr. Bonicatti 1964) e con 'la Diana cacciatrice e una ninfa' della Samuel H. Kress Foundation di New York. Ma se l'influenza giorgionesca in Vasari assume una valenza topica, è indiscutibile che in quegli anni il Bordon fu l'artista più vicino per sentimento e ricerca al Tiziano. A evidenziare ulteriormente l'importanza dell'opera è altresì la sua autorevole storia critica e collezionistica che sulla scia degli studi di Bernard Berenson, giunge alla Galleria Wildenstein di New York quando il celebre studioso è in procinto di passare il testimone di consulente del celebre antiquario a Federico Zeri.
Bibliografia di riferimento:
M. Bonicatti, Per la Formazione di Paris Bordon, in Bollettino d'Arte, 1964, IV, serie III, pp. 249 ; 251
LOTS
853
WILLEM VAN ODEKERCKEN
WILLEM VAN ODEKERCKEN
(Nijmegen, 1610 - Delft, 1677)
La cuoca
Firmato W. V. Od?
Olio su tela, cm 100X122
La cuoca
Firmato W. V. Od?
Olio su tela, cm 100X122
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
820
VIVIANO CODAZZI
VIVIANO CODAZZI
(Bergamo, 1604 circa - Roma, 1670)
JAN MIEL
(Beveren-Waas, 1599 - Torino, 1663)
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 56X48,5
JAN MIEL
(Beveren-Waas, 1599 - Torino, 1663)
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 56X48,5
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
1083
VINCENZO CARDUCCI (Vicente Carducho)
VINCENZO CARDUCCI (Vicente Carducho)
(Firenze, 1585 - Madrid, 1638)
Monaci certosini in processione
Olio su tela, cm 50,5X84
Monaci certosini in processione
Olio su tela, cm 50,5X84
ESTIMATE € 500 - 1.000
974
VINCENT ADRIAENSSEN (attr. a)
VINCENT ADRIAENSSEN (attr. a)
(Anversa, 1595 - Roma, 1675)
Baccanale
Olio su tela, cm 29X34
Baccanale
Olio su tela, cm 29X34
ESTIMATE € 200 - 500
1052
ULRICH GLANTSCHNIGG (attr. a)
ULRICH GLANTSCHNIGG (attr. a)
(Bolzano, 1661-1722)
Ritratto d'uomo
Olio su tela, cm 50X40
Ritratto d'uomo
Olio su tela, cm 50X40
ESTIMATE € 200 - 500
956
TOMMASO CONCA (attr. a)
TOMMASO CONCA (attr. a)
(Roma, 1734 - 1822)
Figura allegorica (l'Abbondanza)
Olio su tela, cm 67X50
Figura allegorica (l'Abbondanza)
Olio su tela, cm 67X50
ESTIMATE € 500 - 800
829
TIZIANO VECCELLIO (maniera di)
TIZIANO VECCELLIO (maniera di)
(Pieve di Cadore, 1488/1490 - Venezia, 1576)
Martirio di San Pietro
Olio su tela, cm 45X30
Martirio di San Pietro
Olio su tela, cm 45X30
ESTIMATE € 300 - 500
1074
THOMAS WILLEBOIRTS BOSSCHAERT (Seguace di)
THOMAS WILLEBOIRTS BOSSCHAERT (Seguace di)
(Bergen op Zoom, 1613 - Anversa, 1654)
Cristo con gli angeli
Olio su tela, cm 42X33
Cristo con gli angeli
Olio su tela, cm 42X33
ESTIMATE € 200 - 500
909
THOMAS WIJCK
THOMAS WIJCK
(Beverwijk, 1616 - Haarlem, 1677)
Veduta costiera con figure (Veduta di Nisida e Capo Miseno)
Olio su tavola di quercia d'olanda, cm 33X49
Veduta costiera con figure (Veduta di Nisida e Capo Miseno)
Olio su tavola di quercia d'olanda, cm 33X49
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
841
TERESA BERENICE VITELLI (attr. a)
TERESA BERENICE VITELLI (attr. a)
(attiva a Firenze tra il 1706 e il 1729)
Piatto con ciliegie e pappagallino
Tempera su pergamena, cm 18X26
Piatto con ciliegie e pappagallino
Tempera su pergamena, cm 18X26
ESTIMATE € 400 - 700
844
TERESA BERENICE VITELLI
TERESA BERENICE VITELLI
(attiva a Firenze tra il 1706 e il 1729)
Vaso con ciliegie, pappagallo e uccellino
Tempera su pergamena applicata su tavola, cm 15X20,5
Vaso con ciliegie, pappagallo e uccellino
Tempera su pergamena applicata su tavola, cm 15X20,5
ESTIMATE € 500 - 800
1020
TEODORO MATTEINI (attr.a)
TEODORO MATTEINI (attr.a)
(Pistoia, 1753 - Venezia, 1831)
Angelica e Medoro
Olio su tela, cm 136X162
Angelica e Medoro
Olio su tela, cm 136X162
ESTIMATE € 1.000 - 2.000