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RUBENS A PALAZZO TE. PITTURA, TRASFORMAZIONE E LIBERTÀ

Rubens a Palazzo Te pone l’accento sulle opere del maestro fiammingo che trovano un’affinità ideativa con l’immaginifica interpretazione del mito secondo Giulio Romano. Quel mondo popolato di divinità e di eroi di cui Rubens, prima del suo arrivo a Mantova nel 1600, alla corte di Vincenzo I Gonzaga, conosceva solo attraverso le stampe che circolavano in Europa – a riprova della fama del palazzo precedente la venuta di Rubens – improvvisamente gli appare potente, colorato, sorprendente, quasi che il colto umanista Rubens vedesse tradotta in immagini la forza dei poemi latini e greci che giovanissimo lo avevano formato.
Il palazzo, le collezioni d’arte e di statuaria antica, e la pittura di Giulio Romano, rappresentano per il fiammingo una fucina incredibile di idee e di stimoli. Rubens acquista serie diverse di disegni giulieschi – come pure di altri artisti italiani – che talvolta rielabora e reinterpreta, presenti ancora nello studio di Anversa alla sua morte nel 1640, sui quali il maestro fiammingo ritorna e prende a ispirazione anche negli anni successivi al suo soggiorno in Italia. La trasmissione dei modelli giulieschi arriva tramite Rubens ai suoi allievi e a quegli artisti che gravitano intorno a lui; riferimenti e citazioni si ritrovano anche in chi, come Jacob Jordaens, pur non avendo mai compiuto il tanto sospirato viaggio in Italia, conosce le invenzioni di Giulio Romano a Palazzo Te attraverso le trasposizioni di Rubens.
La mostra si inserisce nell’ambito del progetto “Rubens! La nascita della pittura Europea”, condiviso da Fondazione Palazzo Te e Palazzo Ducale di Mantova insieme a Galleria Borghese di Roma, e focalizzato in tre eventi espositivi distinti, ognuno volto a rappresentare come le suggestioni tratte dal Rinascimento e lo studio dell’antico siano state determinanti all’evoluzione dello stile di Rubens, successivo anche all’esperienza italiana, e alla costruzione di un nuovo linguaggio che detta i canoni del Barocco in Italia e in Europa.