475
SERAFINO DE TIVOLI
Livorno, 1826 - Firenze, 1892
Paesaggio
Firmato S De Tivoli in basso a sinistra e datato 1874 in basso a destra
Olio su tela, cm 44X33
Paesaggio
Firmato S De Tivoli in basso a sinistra e datato 1874 in basso a destra
Olio su tela, cm 44X33
STIMA € 4.200 - 4.800
Provenienza:
Genova, collezione privata
Genova, Galleria Vitelli
Raccolta Vallecchi, Galleria Bardi Milano 1929
Esposizioni:
Raccolta Vallecchi, Galleria Bardi Milano
Pubblicazioni:
Raccolta Vallecchi, n.64, tav. XIV
Il bel paesaggio raffigurato testimonia le influenze dei pittori francesi della scuola di Barbizon con cui Serafino De Tivoli entro in contatto nel 1855. Egli si concentrava sulla resa dei rapporti cromatici e tonali di frammenti di realtà, prescindendo dal disegno e dal chiaroscuro perché in natura i contorni non esistono. Questa nuova tecnica, introdotta dai paesaggisti francesi, consentiva di cogliere gli effetti pittorici attraverso un uso marcato del chiaroscuro, facendo riflettere le immagini dal vero su un fondo scuro cosicché i colori fossero attenuati per far emergere volumi e contrasti di luce. L'artista, soprannominato 'papà della macchia', partecipò spesso, insieme con altri noti pittori toscani a discussioni artistiche al celebre Caffè Michelangelo nel cuore di Firenze, proprio per affrontare nuovi temi pittorici attraverso lo studio dell pittura en plein air e l'approfondimento sulle tonalità dei grigi. Insieme ai Markò, a suo fratello Felice, Altamura, Donnini e Lorenzo Gelati furono animatori della cosiddetta Scuola di Staggia, con l'intento di rinnovare la pittura di paesaggio avviandola a espressioni più ariose e luministiche.
Genova, collezione privata
Genova, Galleria Vitelli
Raccolta Vallecchi, Galleria Bardi Milano 1929
Esposizioni:
Raccolta Vallecchi, Galleria Bardi Milano
Pubblicazioni:
Raccolta Vallecchi, n.64, tav. XIV
Il bel paesaggio raffigurato testimonia le influenze dei pittori francesi della scuola di Barbizon con cui Serafino De Tivoli entro in contatto nel 1855. Egli si concentrava sulla resa dei rapporti cromatici e tonali di frammenti di realtà, prescindendo dal disegno e dal chiaroscuro perché in natura i contorni non esistono. Questa nuova tecnica, introdotta dai paesaggisti francesi, consentiva di cogliere gli effetti pittorici attraverso un uso marcato del chiaroscuro, facendo riflettere le immagini dal vero su un fondo scuro cosicché i colori fossero attenuati per far emergere volumi e contrasti di luce. L'artista, soprannominato 'papà della macchia', partecipò spesso, insieme con altri noti pittori toscani a discussioni artistiche al celebre Caffè Michelangelo nel cuore di Firenze, proprio per affrontare nuovi temi pittorici attraverso lo studio dell pittura en plein air e l'approfondimento sulle tonalità dei grigi. Insieme ai Markò, a suo fratello Felice, Altamura, Donnini e Lorenzo Gelati furono animatori della cosiddetta Scuola di Staggia, con l'intento di rinnovare la pittura di paesaggio avviandola a espressioni più ariose e luministiche.
LOTTI
241
JOHANN KARL LOTH
JOHANN KARL LOTH
(Monaco di Baviera, 1632 - Venezia, 1698)
Battesimo di Gesù
Olio su tela, cm 110,5X81
Battesimo di Gesù
Olio su tela, cm 110,5X81
STIMA € 4.000 - 7.000
242
PITTORE TOSCANO DEL XVI SECOLO
PITTORE TOSCANO DEL XVI SECOLO
Allegoria della Fede
Olio su tavola, cm 70X52
Olio su tavola, cm 70X52
STIMA € 10.000 - 15.000
243
HANS HOLBEIN (maniera di)
HANS HOLBEIN (maniera di)
(Augusta, 1497 o 1498 - Londra, 1543)
Ritratto di Erasmo da Rotterdam
Iscritto Erasmus in alto a sinistra
Olio su tavola di rovere, cm 28X21,5
Ritratto di Erasmo da Rotterdam
Iscritto Erasmus in alto a sinistra
Olio su tavola di rovere, cm 28X21,5
STIMA € 1.500 - 2.000
244
BERNARDO BELLOTTO (cerchia di)
BERNARDO BELLOTTO (cerchia di)
(Venezia, 1721 - Varsavia, 1780)
Veduta di giardino
Olio su tela, cm 63X133
Veduta di giardino
Olio su tela, cm 63X133
STIMA € 10.000 - 15.000
245
PITTORE OLANDESE DEL XVII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVII SECOLO
Veduta immaginaria con portico e concerto
Olio su rame, cm 23X34
Olio su rame, cm 23X34
STIMA € 8.000 - 10.000
246
GIOVANNI BENEDETTO CASTIGLIONE detto IL GRECHETTO
GIOVANNI BENEDETTO CASTIGLIONE detto IL GRECHETTO
(attr.a)
(Genova, 1609 - Mantova, 1664)
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 100X126
(Genova, 1609 - Mantova, 1664)
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 100X126
STIMA € 8.000 - 12.000
247
LEANDRO BASSANO (attr. a)
LEANDRO BASSANO (attr. a)
(Bassano del Grappa, 1557 - Venezia, 1622)
Compianto
Olio su tela, cm 60X60
Compianto
Olio su tela, cm 60X60
STIMA € 2.000 - 3.000
248
ALESSANDRO VAROTARI detto IL PADOVANINO
ALESSANDRO VAROTARI detto IL PADOVANINO
(Padova, 1588 - Venezia, 1649)
Maddalena
Olio su tela, cm 81X65
Maddalena
Olio su tela, cm 81X65
STIMA € 8.000 - 10.000
249
LORENZO FRANCHI
LORENZO FRANCHI
(Bologna, 1565 - Reggio Emilia, 1632)
La Santissima Trinità con San Girolamo
Olio su rame, cm 54X36
La Santissima Trinità con San Girolamo
Olio su rame, cm 54X36
STIMA € 8.000 - 12.000
250
PIETRO MAURIZIO BOLCKMAN
PIETRO MAURIZIO BOLCKMAN
(Gorinchem, circa 1630/1640 - Torino, 1710)
Veduta ideale del Porto di Genova
Olio su tela, cm 50X63
Veduta ideale del Porto di Genova
Olio su tela, cm 50X63
STIMA € 4.000 - 7.000
251
GASPARE VANVITELLI (bottega di)
GASPARE VANVITELLI (bottega di)
(Amersfoort, 1653 - Roma, 1736)
Veduta di Piazza del Popolo
Tempera su pergamena, cm 24X38,7
Veduta di Piazza del Popolo
Tempera su pergamena, cm 24X38,7
STIMA € 8.000 - 12.000
252
FRANCESCO BRINA
FRANCESCO BRINA
(Firenze, 1540 - 1586)
Madonna col Bambino e San Giovannino
Olio su tavola, cm 76X58
Madonna col Bambino e San Giovannino
Olio su tavola, cm 76X58
STIMA € 20.000 - 30.000