768
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 59X84
Olio su tela, cm 59X84
STIMA € 1.000 - 2.000
Di qualità peculiare e prospetticamente precisa, questa veduta di palazzo si attribuisce ad Antonio Visentini (Venezia, 1688 - 1782), che formatosi con il Pellegrini predilesse tuttavia gli studi di architettura, rivolgendosi con successo anche all'arte incisoria, traducendo magistralmente le vedute di Canaletto e le creazioni di Marco Ricci. Il corpus dell'artista è alquanto scarno e orientato al genere del capriccio, ma a questo proposito è curioso notare come l'aspetto meno indagato della sua produzione sia proprio quello che riguarda l'attività pittorica, che pure aveva precocemente intrapreso. La sua produzione si dipana tra la fine del terzo decennio al settimo e, scorrendone il catalogo, si coglie l'evolversi delle ricerche dedicate al Classicismo edilizio del Settecento veneto, che nella vulcanica personalità di Joseph Smith ha il suo personaggio chiave proprio nella sua veste di committente. Le tele mostrano la tensione ideale che incarna il Visentini oltre gli esempi del Vedutismo canalettiano, anche se le fonti e i documenti testimoniano che si dedicò anche al genere della veduta, come è indicato nel catalogo della vendita avvenuta nel 1803 dei quadri dalla collezione di Gian Maria Sasso, dove sono citati ai numeri 153 e 154 una coppia di vedute di formato verticale e di eguali misure (1 piede e nove once di altezza e 2 piedi e tre once di larghezza) riproducenti 1. 'I SS. Gio. e Paolo '; 2. 'Il Palazzo Ducale', schedate come opere del Vicentini, terminate da Canaletto suo Maestro. Nella tela in esame è oltremodo interessante valutare la qualità delle figure, verosimilmente riconducibili alla mano del maestro, senza escludere che si possano attribuire a Gaspare Diziani.
Bibliografia di riferimento:
A. Delneri, 'Antonio Visentini: 1688-1782', in 'Capricci veneziani del Settecento', a cura di D. Succi, Torino 1988, pp. 223-251
Bibliografia di riferimento:
A. Delneri, 'Antonio Visentini: 1688-1782', in 'Capricci veneziani del Settecento', a cura di D. Succi, Torino 1988, pp. 223-251
LOTTI
767
VINCENZO DANDINI (attr. a)
VINCENZO DANDINI (attr. a)
(Firenze, 1607 - 1675)
Emblema
Olio su tela, cm 205X154
Emblema
Olio su tela, cm 205X154
STIMA € 8.000 - 12.000
666
VIRGINIA DA VEZZO (attr. a)
VIRGINIA DA VEZZO (attr. a)
(Velletri, 1601 - Parigi, 1638)
Giuditta con la testa di Oloferne
Olio su rame, cm 22X17
Giuditta con la testa di Oloferne
Olio su rame, cm 22X17
STIMA € 1.500 - 2.500
707
VITTORIA LIGARI (attr. a)
VITTORIA LIGARI (attr. a)
(Milano, 1713 - Sondrio, 1783)
Madonna Orante
Olio su tela, cm 62X48
Madonna Orante
Olio su tela, cm 62X48
STIMA € 500 - 800
906
WILLIAM CLARKSON STANFIELD
WILLIAM CLARKSON STANFIELD
Sunderland 1793 - 1867
Veduta di Foria dall'isola di Ischia
Firmato 'W Stanfield R A' e datato 1849 in basso a destra
Olio su tela, cm 61X92
Veduta di Foria dall'isola di Ischia
Firmato 'W Stanfield R A' e datato 1849 in basso a destra
Olio su tela, cm 61X92
STIMA € 7.000 - 8.000