Louis Breguet è considerato il Leonardo da Vinci dell’orologeria, il fondatore nel 1755 di uno dei più antichi e prestigiosi marchi svizzeri ancora in attività, che ebbe la sua prima sede a Parigi in Quai d’Horologe. Per Maria Antonietta, regina di Francia, creò l’orologio n. 160, noto come quale “Monna Lisa dei segnatempo” autentico prodigio tecnico e un capolavoro assoluto dell’orologeria. Oltre a quello che ancora adesso è considerato il quinto più complicato al mondo costituito da 823 parti meccaniche, prevalentemente in oro rosa levigato, Breguet si caratterizza per la qualità tecnica dei propri meccanismi, tutti rigorosamente meccanici, e a differenza degli altri brend dell’haute horlogerie hanno sempre prodotto, accanto ai modelli “solo tempo”, anche orologi complicati e pluricomplicati, producendo tutte le tipologie di complicazioni oggi esistenti.
Nel catalogo dell’asta milanese di Orologi sarà presente un rarissimo orologio da tasca del cugino Frederic con suoneria ore e quarti al passaggio e a richiesta (lotto 183, stima 15.000 – 20.000 euro) del diametro 58 mm, carrure decorata a guilloché, fondello liscio, quadrante in oro giallo guilloché con decoro ‘grain de riz’, numeri romani per le ore su banda satinata esterna, firmato Breguet n. 13332. Il movimento è prodotto da Piguet & Meylan (monogramma PM) con suoneria indipendente ore e quarti grand e petite sonnerie al passaggio, ripetizione suoneria ore e quarti a pulsante nel pendente, leva di selezione grand e petite sonnerie. Scappamento a cilindro in rubino. Orologio dotato di chiave di carica originale in oro giallo e cofanetto in legno di noce.
Pezzo unico di questa vendita un rarissimo orologio Vacheron Costantin del 1933 di un’essenziale stile Art Deco, che presenta cassa architettonica in blocchi di cristallo di rocca trasparenti, poggiante su un basamento in legno ebanizzato con piedini e struttura in metallo cromato, movimento schelettrato con scappamento a forza costante, 30 giorni di carica, 27 jewels, patent number 142508, movimento numero: 416861, prodotto da Philippe René Jaccard per Vachereon Constantin e per Breguet (lotto 279, Stima: € 48.000-65.000). Sono conosciuti solo 4 esemplari prodotti al mondo, con cassa di forma differente e movimento scheletrato brevettato da Philippe René Jaccard che depositò il brevetto del meccanismo il 20 agosto 1929.
In questo esemplare di una bellezza assoluta e senza tempo, Vacheron Costantin ha deciso di esplorare tutte le sfaccettature del cristallo: il cristallo traslucido, per la sua purezza e per la sua capacità di accogliere i métiers d’art in cui la Manifattura eccelle, e il cristallo di rocca per la sua naturale rarità e ricchezza minerale. Come di consueto le parti esterne della pendulette sono il risultato di un proficuo dialogo tra tutti i rappresentanti dei mestieri coinvolti, maestri orologiai, maestri vetrai del cristallo, ricercatori di cristalli e di pietre, incisori e addetti al guillochage e allo smalto, a cui la Manifattura chiede di superare sempre se stessi.
