di Alessandra Pieroni
Grande riscontro ottenuto dall’unico catalogo dell’Asian Art per il 2015, che presentava diverse proprietà italiane ed europee, compresa quella del “Console italiano in Cina tra 1907 e il 1931”, che ha fatto registrare una percentuale di venduto per lotto del 50.5% e per valore del 98%.
Top dell’asta un’importante figura di Guanyin in Blanc de Chine cinese del XVII secolo della bottega di He Chaozong del 1610-1640 battuta a 93.000 seguita ex equo da un raro vaso cinese di forma “Yen Yen “in porcellana “famiglia verde”, dinastia Qing, epoca Kangxi (1662-1722, e da una scatola in lacca rossa con decoro Tixi a rilievo, dinastia Yuan (1279-1638) firmata ‘Zhang Cheng Zao’ entrambe esitate a 86.800 euro.