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CONSOLE IN LEGNO SCOLPITO, INTAGLIATO E DORATO, ROMA, XVIII SECOLO
piano impiallacciato in breccia, la fascia con volute traforate, supporto centrale come grande fregio architettonico ornato da campanelle e fiori a rilievo, piede tripartito su terminale a ricciolo, base in legno a finto marmo verde; usure, cadute e mancanze nella doratura, difetti, alcune parti minori di fregi mancanti e altre riattaccate, restauri, la base forse non pertinente, il marmo con minori graffi e sbeccature
Alt. cm 94,5, larg. cm 95, prof. cm 44
Alt. cm 94,5, larg. cm 95, prof. cm 44
STIMA € 1.000 - 1.500
Bibliografia di riferimento:
A. González-Palacios, Fasto Romano. Dipinti, sculture, arredi dai Palazzi di Roma, Roma 1991, pp. 163-164, nn. 94 e 95
E. Colle, Il mobile Barocco in Italia, Milano 2000, pp. 128-131
A. González-Palacios, Fasto Romano. Dipinti, sculture, arredi dai Palazzi di Roma, Roma 1991, pp. 163-164, nn. 94 e 95
E. Colle, Il mobile Barocco in Italia, Milano 2000, pp. 128-131
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