Lo zaffiro del Kashmir è il tipo di zaffiro più famoso al mondo. Ha una misteriosa tonalità blu fiordaliso che gli appassionati di gemme descrivono come “blue velvet”.
Alcuni dei migliori zaffiri birmani e ceylonesi si avvicinano, ma non potranno mai essere paragonati ad uno proveniente dal Kashmir, perché questo continua ad essere il più prezioso di quelli esistenti. L’estrema rarità di queste gemme dà loro una reputazione mitologica e questo le rende il sogno di ogni collezionista di pietre preziose.
Gli zaffiri del Kashmir discendono da una parte remota delle montagne dell’Himalaya chiamato catena dello Zanskar. Quando il Maharaja del Kashmir sentì parlare della presenza di splendidi zaffiri blu brillante, fece appistare delle guardiescelte fuori dalle miniere per proteggere il loro valore. Le miniere si esaurirono nell’arco di cinque anni – dal 1882 al 1887 – e per questo le pietre godono di una fama leggendaria che si perpetua inalterata nel tempo.
Nell’asta di Gioielli che si è tenuta il 13 luglio 2022 a Monte Carlo tre rari e splendidi zaffiri Kashmir sono stati battuti per cifra totale di 2.590.800 euro. Un pendente in oro, diamanti e uno zaffiro taglio antico di 9,36 carati stimato 180.000 – 200.000 euro è stato battuto a 482.600 euro (lotto 183). Uno splendido anello in oro, diamanti e uno zaffiro ‘pan di zucchero’ di 9,33 carati partendo da una valutazione di 70.000 – 90.000 euro ha raggiunto 393.700 euro (lotto 184).
Un eccezionale paio di orecchini, diamanti e zaffiri di 9.44 e 10,62 carati, firmati Pedochi, quotati 400.000 – 600.000 euro, sono stati esitati a 1.714.500 euro, seconda aggiudicaziono di sempre del dipartimento, secondi solo a due zaffiri Kashmir, che nel blu profondo e ipnotico delle loro pietre, conservano il segreto dell’origine della bellezza.
