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ALBARELLO IN MAIOLICA POLICROMA, FORNACE DI VENEZIA, METÀ DEL XVI SECOLO
decorato a motivi floreali e frutta ed inscritto con il contenuto; il fondo forato, usure d'uso, poche perdite minori ai bordi
Alt. cm 36, diam. cm 28
Alt. cm 36, diam. cm 28
STIMA € 5.000 - 8.000
Timothy Wilson nel 2018 data il nostro albarello al 1530 ; 1570 circa (T. Wilson, The Golden Age of italian Maiolica Painting, Torino 2018, scheda 197, pag. 434 - 435, anche per la bibliografia precedente e la provenienza; ma si veda anche in T. Wilson, C. Paolinelli, Raphael Ware. I colori del Rinascimento, catalogo dell mostra, Urbino-Torino 2019, scheda 109, pag. 173) e nota come si inserisca in una tipologia produttiva assai felice e caratteristica della maiolica del Cinquecento a Venezia: questi caratteristici e grandi contenitori uscirono in un buon numero per esempio dalla bottega di Jacomo da Pesaro, anche se in questo caso è difficile proporre una attribuzione ad una bottega specifica. Il decoro a 'frutti', qui utilizzato, è citato nel manoscritto dell'Arte del Vasajo di Cipriano Piccolpasso (circa 1557), ricordato con apprezzamento come una decorazione tipicamente veneziana.
LOTTI
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DUE GRUPPI IN LEGNO SCOLPITO, LACCATO E DORATO, SECONDA METÀ DEL XIX SECOLO
DUE GRUPPI IN LEGNO SCOLPITO, LACCATO E DORATO, SECONDA METÀ DEL XIX SECOLO
STIMA € 1.500 - 1.600