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COLONNA, Pietro detto il GALATINO (1460-1540). De arcanis catholicae veritatis. Francoforte: Marne, 1612.
Dotta opera dialogica che ha l'obiettivo di dimostrare, attraverso l'utilizzò della cabala, che i libri ebraici contenevano argomenti comprovanti la veritá del cattolicesimo e che, di conseguenza, la loro opposizione al cristianesimo era da considerare fallace. In questa edizione è riportato anche il "De arte cabbalistica" di Johannes Reuchlin (1455-1522) opera di spiegazione della cabala che ne sostiene l'utilitá per la difesa della cristianitá e la riconciliazione di fede e ragione; la trattazione è sviluppata in un dialogo tra tre uomini: l'ebreo Simon, il musulmano Marranus e il pitagorico Philolaus. Il volume proviene dalla biblioteca di Claude de Bullion (1569-1640) consigliere di stato, sovrintendente alle finanze e presidente del parlamento di Grenoble che fece erigere un elegante palazzo a Parigi tutt'ora esistente, l'H?tel Bullion.
Folio, (346 x 215mm). Marca tipografica al frontespizio, testo su due colonne (brunito, gora al margine superiore che non tocca il testo). Legatura coeva in pelle bazzana alle armi di Claude de Bullion in oro ai piatti e al dorso accompagnate dal collare dell'Ordre du Saint-Esprit (dorso restaurato con integrazioni alle parti mancanti). Provenienza: Claude de Bullion; De Richebornie Rue-Marne(?) (timbro privato al frontespizio non leggibile)
Folio, (346 x 215mm). Marca tipografica al frontespizio, testo su due colonne (brunito, gora al margine superiore che non tocca il testo). Legatura coeva in pelle bazzana alle armi di Claude de Bullion in oro ai piatti e al dorso accompagnate dal collare dell'Ordre du Saint-Esprit (dorso restaurato con integrazioni alle parti mancanti). Provenienza: Claude de Bullion; De Richebornie Rue-Marne(?) (timbro privato al frontespizio non leggibile)
STIMA € 500 - 800
LOTTI