1018
LORENZO DE CARO (attr. a)
(Napoli, 1689 - 1750)
Modelletto raffigurante il Martirio Sant'Andrea
Olio su tela, cm 88X50
Modelletto raffigurante il Martirio Sant'Andrea
Olio su tela, cm 88X50
STIMA € 500 - 800
Provenienza:
Napoli, Blindarte, 19 maggio 2010, lotto 80 (attr. a Lorenzo de Caro)
Lorenzo de Caro è un artista legato al tardobarocco dell'ultimo Solimena, con attinenze di influenza del Traversi per quel che riguarda la caratterizzazione tipologica dei personaggi raffigurati ma in essenza è un artista solimenesco a tutti gli effetti, che riesaminò in maniera personalissima il linguaggio del maestro, impiegando l'accentuazione della macchia pittorica in opposizione all'accademismo da lui dettato e alle delicate atmosfere arcadiche proposte dal De Mura. La sua arte è caratterizzata da un inconfondibile chiarore timbrico che divenne nella maturità un esibito virtuosismo tecnico che gli consentì una partecipazione singolare al gusto rocaille partenopeo. L'artista mostra altresì una capacità di presa diretta del reale ma trasfigurato da una cromia personalissima e un adeguarsi al quel naturalismo a passo ridotto che possiamo cogliere nella coeva statuaria presepiale. Gli aspetti qui elencati si possono cogliere nella tela in esame, in cui a dispetto delle contenute dimensioni si coglie la volontà monumentale e classicheggiante del Solimena maturo, ma contaminata da quella immediatezza espressiva che gli fu suggerita, come detto, dal Traversi e dal modulato realismo arcadico dei presepi napoletani.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, Pittura sacra a Napoli nel '700, Napoli 1980, ad vocem
N. Spinosa, Arti e civiltà del Settecento a Napoli, Bari 1982, ad vocem
N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento dal Rococò al Classicismo, Napoli 1987, ad vocem
Napoli, Blindarte, 19 maggio 2010, lotto 80 (attr. a Lorenzo de Caro)
Lorenzo de Caro è un artista legato al tardobarocco dell'ultimo Solimena, con attinenze di influenza del Traversi per quel che riguarda la caratterizzazione tipologica dei personaggi raffigurati ma in essenza è un artista solimenesco a tutti gli effetti, che riesaminò in maniera personalissima il linguaggio del maestro, impiegando l'accentuazione della macchia pittorica in opposizione all'accademismo da lui dettato e alle delicate atmosfere arcadiche proposte dal De Mura. La sua arte è caratterizzata da un inconfondibile chiarore timbrico che divenne nella maturità un esibito virtuosismo tecnico che gli consentì una partecipazione singolare al gusto rocaille partenopeo. L'artista mostra altresì una capacità di presa diretta del reale ma trasfigurato da una cromia personalissima e un adeguarsi al quel naturalismo a passo ridotto che possiamo cogliere nella coeva statuaria presepiale. Gli aspetti qui elencati si possono cogliere nella tela in esame, in cui a dispetto delle contenute dimensioni si coglie la volontà monumentale e classicheggiante del Solimena maturo, ma contaminata da quella immediatezza espressiva che gli fu suggerita, come detto, dal Traversi e dal modulato realismo arcadico dei presepi napoletani.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, Pittura sacra a Napoli nel '700, Napoli 1980, ad vocem
N. Spinosa, Arti e civiltà del Settecento a Napoli, Bari 1982, ad vocem
N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento dal Rococò al Classicismo, Napoli 1987, ad vocem
LOTTI
1181
PITTORE ATTIVO A ROMA DURANTE LA PRIMA METÀ DEL XIX SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA DURANTE LA PRIMA METÀ DEL XIX SECOLO
Trompe l'oeil di dipinti delle collezioni dei Musei Capitolini a Roma
Olio su tela, cm 66,5X68
Olio su tela, cm 66,5X68
STIMA € 10.000 - 15.000
1182
PIETRO NERI SCACCIATI
PIETRO NERI SCACCIATI
(Firenze, ? - 1749)
Vaso con frutti in un paesaggio con pappagallo e uccelli
Olio su tela, cm 72,5X98
Vaso con frutti in un paesaggio con pappagallo e uccelli
Olio su tela, cm 72,5X98
STIMA € 2.000 - 3.000
1183
GIACOMO FRANCESCO CIPPER detto IL TODESCHINI
GIACOMO FRANCESCO CIPPER detto IL TODESCHINI
(Feldkirk, 1664 - Milano, 1736)
Scena di genere
Olio su tela, cm 92X127
Scena di genere
Olio su tela, cm 92X127
STIMA € 15.000 - 25.000
1184
FRANCESCO MONTI detto BRESCIANINO DELLE BATTAGLIE
FRANCESCO MONTI detto BRESCIANINO DELLE BATTAGLIE
(Brescia, 1646 - 1712/1713)
Scontro tra cavalieri
Olio su tela, cm 48X40
Scontro tra cavalieri
Olio su tela, cm 48X40
STIMA € 2.000 - 3.000
1185
FRANCESCO CASANOVA
FRANCESCO CASANOVA
(Londra, 1732 - Vordeerbruhl, 1803)
Cavalieri con scena di battaglia sullo sfondo
Olio su tela, cm 34X42
Cavalieri con scena di battaglia sullo sfondo
Olio su tela, cm 34X42
STIMA € 2.000 - 3.000
1186
GEROLAMO DA PONTE (attr. a)
GEROLAMO DA PONTE (attr. a)
(Bassano del Grappa, 1566 - 1621)
Cena in Emmaus
Olio su tela, cm 111X141
Cena in Emmaus
Olio su tela, cm 111X141
STIMA € 2.000 - 3.000
1187
MICHELE ROCCA
MICHELE ROCCA
(Parma, 1671 - Venezia, 1751)
Pan e Siringa
Olio su tela, cm 60X92
Pan e Siringa
Olio su tela, cm 60X92
STIMA € 3.000 - 5.000
1188
PITTORE NAZARENO DEL XIX SECOLO
PITTORE NAZARENO DEL XIX SECOLO
Cristo e la Samaritana
Olio su tavola, cm 72X54
Olio su tavola, cm 72X54
STIMA € 4.000 - 7.000
1189
GIROLAMO MAGAGNI (attr. a)
GIROLAMO MAGAGNI (attr. a)
(Siena, 1507 - 1562)
Sant'Antonio da Padova
Santa Chiara
Olio su tavola, cm 53,5X29 (2)
Sant'Antonio da Padova
Santa Chiara
Olio su tavola, cm 53,5X29 (2)
STIMA € 4.000 - 7.000
1190
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Veduta del Ponte di Rialto
Olio su tela, cm 21,5X40,5
Olio su tela, cm 21,5X40,5
STIMA € 3.000 - 5.000
1191
FRANCESCO CHIAROTTINI
FRANCESCO CHIAROTTINI
(Cividale del Friuli, 1748 - 1796)
Architettura fantastica
Olio su vetro, cm 52,5X68,5
Architettura fantastica
Olio su vetro, cm 52,5X68,5
STIMA € 5.000 - 8.000
1192
GIOVANNI GHISOLFI
GIOVANNI GHISOLFI
(Milano, 1623 - 1683)
Resurrezione di Lazzaro
Olio su tela, cm 78,5X104,5
Resurrezione di Lazzaro
Olio su tela, cm 78,5X104,5
STIMA € 2.000 - 3.000