742
NICCOLÒ CANNICCI
Firenze, 1846 - 1906
La pace dei campi
Firmato N Cannicci e datato 1888 in basso a destra
Olio su tela, cm 40,8X75
La pace dei campi
Firmato N Cannicci e datato 1888 in basso a destra
Olio su tela, cm 40,8X75
STIMA € 8.000 - 12.000
Provenienza:
Milano, Galleria Carini
Milano, collezione privata
Esposizioni:
Raccolta di dipinti dell'Ottocento, Galleria Carini, Milano, 1961
Pubblicazioni:
M. Borgiotti, I grandi pittori dell'Ottocento, Milano, 1961, tav. 28
Figlio d'arte, il padre era il pittore Gaetano Cannicci, Nicolò frequenta l'Accademia di Belle Arti di Firenze, sotto la guida di Giuseppe Marubini e di Enrico Pollastrini, la scuola libera di nudo, condotta da Antonio Ciseri e dal 1868 si avvicina alla lezione macchiaiola di Giovanni Fattori e Telemaco Signorini. Ben presto, complici la sua sensibilità e delicatezza, si spinge verso soggetti rurali e campagnoli, trattati in modo idilliaco e poetico. I suoi spunti creativi li cerca verso la Maremma e San Gimignano, spesso trascorrendovi lunghi periodi in solitudine. Predilige i toni delicati, dal gusto crepuscolare, come nella bella tela ritraente un soggetto caro alla tematica del Cannicci, tratta da semplici gesti di vita quotidiana ed umile, un genere caro al secondo Ottocento, basti pensare alla Fanciulla che dà da mangiare ad un'anatra di Cristiano Banti del 1871, di piccolo formato. La vasta produzione di Niccolò Cannicci è costellata di episodi tratti dalla vita di campagna, come questo.Tuttavia, mentre le sperimentazioni linguistiche dei macchiaioli si concentravano nelle novità sulla resa degli effetti ottici, Niccolò Cannicci, e come lui Egisto Ferroni, Angiolino Tommasi, Eugenio Cecconi e Francesco Gioli, cerca una immediata e corretta trascrizione del reale, depurato di qualsiasi declinazione simbolica o di qualsiasi idealizzazione. Nel 1899 parteciperà alla III Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia.
Milano, Galleria Carini
Milano, collezione privata
Esposizioni:
Raccolta di dipinti dell'Ottocento, Galleria Carini, Milano, 1961
Pubblicazioni:
M. Borgiotti, I grandi pittori dell'Ottocento, Milano, 1961, tav. 28
Figlio d'arte, il padre era il pittore Gaetano Cannicci, Nicolò frequenta l'Accademia di Belle Arti di Firenze, sotto la guida di Giuseppe Marubini e di Enrico Pollastrini, la scuola libera di nudo, condotta da Antonio Ciseri e dal 1868 si avvicina alla lezione macchiaiola di Giovanni Fattori e Telemaco Signorini. Ben presto, complici la sua sensibilità e delicatezza, si spinge verso soggetti rurali e campagnoli, trattati in modo idilliaco e poetico. I suoi spunti creativi li cerca verso la Maremma e San Gimignano, spesso trascorrendovi lunghi periodi in solitudine. Predilige i toni delicati, dal gusto crepuscolare, come nella bella tela ritraente un soggetto caro alla tematica del Cannicci, tratta da semplici gesti di vita quotidiana ed umile, un genere caro al secondo Ottocento, basti pensare alla Fanciulla che dà da mangiare ad un'anatra di Cristiano Banti del 1871, di piccolo formato. La vasta produzione di Niccolò Cannicci è costellata di episodi tratti dalla vita di campagna, come questo.Tuttavia, mentre le sperimentazioni linguistiche dei macchiaioli si concentravano nelle novità sulla resa degli effetti ottici, Niccolò Cannicci, e come lui Egisto Ferroni, Angiolino Tommasi, Eugenio Cecconi e Francesco Gioli, cerca una immediata e corretta trascrizione del reale, depurato di qualsiasi declinazione simbolica o di qualsiasi idealizzazione. Nel 1899 parteciperà alla III Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia.
LOTTI
836
PIETRO DAMINI (attr. a)
PIETRO DAMINI (attr. a)
(Castelfranco, 1592 - Padova, 1631)
Cena in Emmaus
Olio su tavola, cm 27X35
Cena in Emmaus
Olio su tavola, cm 27X35
STIMA € 500 - 800
837
PIETRO DAMINI (attr. a)
PIETRO DAMINI (attr. a)
(Castelfranco, 1592 - Padova, 1631)
Sacra Famiglia e San Giovannino
Olio su tavola, cm 27X35
Sacra Famiglia e San Giovannino
Olio su tavola, cm 27X35
STIMA € 500 - 800
838
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
Paesaggio con San Girolamo
Olio su rame, cm 90,5X113
Olio su rame, cm 90,5X113
STIMA € 800 - 1.200
839
FILIPPO LAURI (attr. a)
FILIPPO LAURI (attr. a)
(Roma, 1623 - 1694)
Battesimo di Cristo
Olio su rame, cm 20X18
Battesimo di Cristo
Olio su rame, cm 20X18
STIMA € 500 - 800
840
GERRIT VAN HONTHORST detto GHERARDO DELLE NOTTI (seguace di)
GERRIT VAN HONTHORST detto GHERARDO DELLE NOTTI (seguace di)
(Utrecht, 1592 - 1656)
Natività
Olio su rame, diam cm 18
Natività
Olio su rame, diam cm 18
STIMA € 2.000 - 3.000
841
MICHELANGELO BUONARROTI (maniera di)
MICHELANGELO BUONARROTI (maniera di)
(Caprese, 1475 - Roma, 1564)
Sacra Famiglia e San Giovannino
Olio su tela, cm 119X102
Sacra Famiglia e San Giovannino
Olio su tela, cm 119X102
STIMA € 3.000 - 5.000
842
CARLO ANTONIO TAVELLA
CARLO ANTONIO TAVELLA
(Milano, 1668 - Genova, 1738)
Paesaggio con San Girolamo
Olio su tela, cm 63,5X94
Paesaggio con San Girolamo
Olio su tela, cm 63,5X94
STIMA € 2.000 - 3.000
843
FRANCESCO FIDANZA
FRANCESCO FIDANZA
(Roma, 1747 - Milano, 1819)
Veduta costiera al chiaro di luna
Olio su tela, cm 28,5X36
Veduta costiera al chiaro di luna
Olio su tela, cm 28,5X36
STIMA € 1.500 - 2.500
844
FRANCESCO FRACANZANO (attr. a)
FRANCESCO FRACANZANO (attr. a)
(Monopoli, 1612 - Napoli, 1656)
San Francesco da Paola
Olio su tela, cm 119X96
San Francesco da Paola
Olio su tela, cm 119X96
STIMA € 3.000 - 5.000