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CHARLES-LOUIS CLÉRISSEAU
(Parigi, 1721 - Neuilly-Auteuil-Passy, 1820)
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 50X67
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 50X67
STIMA € 2.000 - 3.000
Charles-Louis Clérisseau fu allievo di Blondel e grande estimatore dell'architettura monumentale antica che ebbe modo di conoscere e studiare a Roma, dove giunse nel 1749 in qualità di Pensionarie dell'Accademia di Francia. Nella città dei papi subì l'influenza di Winckelmann e di Robert Adam, che conobbe personalmente e che gli fecero completare la svolta in senso neoclassico già intrapresa. Peculiare dell'opera in esame è l'attenta lettura archeologica e l'evidente influenza di Giovanni Paolo Pannini e del Piranesi. Infatti, il nostro artista seguì i corsi di prospettiva del Pannini e ne seguì le orme, mentre con il quasi coetaneo Piranesi, sappiamo che entrambi visitarono Tivoli in compagnia di Joseph Vernet, quindi prima del 1753, quando quest'ultimo rientrò in Francia. Il nostro attese il 1667 per fare rientro in patria e da subito divenne un punto di riferimento per i giovani artisti ma è altresì indubbio che sin dagli anni romani Clérisseau suggestionò Hubert Robert giuntovi nel 1754. La nostra opera si può datare comunque alla maturità, in analogia con il dipinto raffigurante Avanzi esterni di un tempio romano custodito all'Ermitage e datato 1782. Altro aspetto importante da segnalare è la rarità di suoi dipinti a olio, di cui molti gli appartenevano e furono venduti dopo la sua morte in una vendita intitolata Catalogue des livres, tableaux, dessin d'architecture et autres du Cabinet de feu M. Ch. Louis Clérisseau.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, Vedute e fantasie architettoniche romane di Clérisseau, in Scritti d'Arte, Roma, 1990, pp. 411-415
G. Sestieri, Clérisseau Charles Luis, in Il Capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, Foligno, 2015, I, pp. 220-233
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, Vedute e fantasie architettoniche romane di Clérisseau, in Scritti d'Arte, Roma, 1990, pp. 411-415
G. Sestieri, Clérisseau Charles Luis, in Il Capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, Foligno, 2015, I, pp. 220-233
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