130
PAOLO DE MATTEIS
(Napoli, 1662 - 1728)
Il Giudizio di Paride
Le nozze tra Bacco e Arianna
Olio su tela, cm 80X105 (2)
Il Giudizio di Paride
Le nozze tra Bacco e Arianna
Olio su tela, cm 80X105 (2)
STIMA € 5.000 - 8.000
Paolo de Matteis fu uno degli artisti più celebrati della sua epoca, rivelandosi tra gli interpreti più raffinati e brillanti delle tendenze della pittura europea tra Arcadia e Rococò. Allievo di Luca Giordano a Napoli, il pittore lavorò per le maggiori committenze reali europee. Visse a Parigi durante il primo decennio del Settecento e si staccò dalla iniziale formazione elaborando uno stile ricco di suggestioni. Questo rinnovamento il nostro riuscì a imporlo affrancandosi dal giordanismo di maniera e anticipando Francesco Solimena già a partire dall'ultimo decennio del Seicento, concependo un rinnovato lessico estetico e formale. Il contatto a Roma con Antonio Balestra e l'Amigoni, i sentimenti maratteschi e la frequentazione di ambienti culturali impegnati al superamento dell'enfasi barocca, lo condussero a interpretare uno schiarimento delle stesure e una innovativa metrica narrativa, esprimendo pertanto un ideale etico e una lucidità razionale che parafrasando il Ferrari possedevano un tratto sia pur acerbo di una visione illuministica dell'arte (cfr. O. Ferrari, 'Le arti figurative', in 'Storia di Napoli', Napoli 1970, VI. 2, p. 1326). Tutto ciò si avverte chiaramente scorrendo le opere mitologiche del pittore e in modo particolare quelle realizzate durante il soggiorno a Parigi avvenuto su invito del duca d'Estrées. A questo momento si collocano a esempio il bellissimo 'Apollo e Galatea' del Museo di Pavlovsk sul quale è posta la scritta 'Paulus de Matthei 1703 à Paris' e il 'Giove e Danae' per il Duca d'Orleans, mentre 'Alfeo e Aretusa' e 'Salmace e Ermafrodito' attestano lo studio delle favole ovidiane, lette in chiave erotica o legate all'affermazione della volontà femminile.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, 'Pittura napoletana del Settecento dal Barocco al Rococò', Napoli, 1986, pp. 129, 132, figg. 132, 133
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, 'Pittura napoletana del Settecento dal Barocco al Rococò', Napoli, 1986, pp. 129, 132, figg. 132, 133
LOTTI
25
PITTORE CARAVAGGESCO ATTIVO A NAPOLI NEL PRIMO QUARTO XVII SECOLO
PITTORE CARAVAGGESCO ATTIVO A NAPOLI NEL PRIMO QUARTO XVII SECOLO
Gesù tra i dottori
Olio su tela, cm 94X120
Olio su tela, cm 94X120
STIMA € 3.500 - 5.500
26
LUIGI AMIDANI (attr. a)
LUIGI AMIDANI (attr. a)
(Parma, 1591 - dopo il 1629)
Visione di San Girolamo
Olio su tela, cm 98X71
Visione di San Girolamo
Olio su tela, cm 98X71
STIMA € 2.000 - 3.000
27
PITTORE CARAVAGGESCO ATTIVO A NAPOLI NEL XVII SECOLO
PITTORE CARAVAGGESCO ATTIVO A NAPOLI NEL XVII SECOLO
Sant'Orsola
Olio su tela, cm 54,5X44
Olio su tela, cm 54,5X44
STIMA € 800 - 1.200
28
ANTONIO GIANLISI (attr. a)
ANTONIO GIANLISI (attr. a)
(Rizzolo San Giorgio, 1677 - Cremona, 1727)
Natura morta con tessuti e frutti
Olio su tela, cm 66X82
Natura morta con tessuti e frutti
Olio su tela, cm 66X82
STIMA € 1.000 - 2.000
29
FELICE BOSELLI
FELICE BOSELLI
(Piacenza, 1650 - Parma, 1732)
Natura morta con pesci e crostacei
Olio su tela, cm 58X81
Natura morta con pesci e crostacei
Olio su tela, cm 58X81
STIMA € 2.000 - 3.000
35
TIZIANO VECELLIO (scuola di)
TIZIANO VECELLIO (scuola di)
(Pieve di Cadore, 1488/1490 - Venezia, 1576)
Deposizione
Olio su rame, cm 15X21
Deposizione
Olio su rame, cm 15X21
STIMA € 300 - 500